Eventi e cultura
Un borgo antico immerso nei versi della Notte Bianca della Poesia - FOTO
Ieri sera, 30 giugno, la prima di due serate dal grande spessore culturale
Giovinazzo - lunedì 1 luglio 2024
Un'altra edizione da ricordare, un'altra edizione in cui Giovinazzo ed il suo borgo antico sono stati cornice perfetta per far librare in aria i versi delle decine di poeti e poetesse che sono giunti in riva al basso Adriatico per la Notte Bianca della Poesia.
La rassegna, ideata da Nicola De Matteo, portata avanti grazie alla dedizione dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo e diretta magistralmente da Gianni Antonio Palumbo, alla sua 14ª edizione è apparsa ormai matura, ricca di spunti ma anche consapevolmente intimista, raccolta, col giusto approccio.
Ieri sera, 30 giugno, poeti da Puglia, Basilicata, da molte regioni del Sud Italia e finanche dalla Svezia hanno inondato di versi un centro storico a misura di visitatore, accarezzato da una kermesse che deve continuare a vivere a Giovinazzo, sua sede naturale. Piazza Meschino, piazza Benedettine, la Vedetta sul Mediterraneo, piazza San Salvatore, via Madonna degli Angeli e piazza San Felice hanno ospitato modi differenti di pensare alla poesia, esattamente come vuole l'ideatore Nicola De Matteo.
Al mattino vi era stato il seminario inaugurale curato dalla poetessa palermitana Margherita Rimi, che aveva tenuto nell'Istituto Vittorio Emanuele II di Giovinazzo l'incontro "Dalle voci al popolo dei bambini". Altro ospite d'onore di questa edizione 2024 il marchigiano Giuseppe Langella, professore ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università Cattolica, dove ha diretto per vent'anni il Centro di ricerca "Letteratura e cultura dell'Italia unita" ed è stato presidente della "Società italiana per lo studio della modernità letteraria".
Ed i versi ieri sera si sono sovente sposati alle note, con il concerto di apertura della Brass Ensemble il Cenacolo in piazza San Salvatore e la voce suadente, intensa, carnale di Rosalba Santoro in piazza Benedettine. Brave Olympia Binetti e Cristina De Mattia ed il loro Asd Arché S, così come Vincenzo Mastropierro in piazza San Felice.
Lo spettacolo teatrale a cura di Teatro Dantès/Art Factory – ETS "Dialogo di una prostituta con un suo cliente" di Dacia Maraini, che ha visto in scena Stefania Robassa e Francesco Siliberto, per la regia di Antonio Duma, è stata un'autentica ciliegina su una torta come sempre ben farcita da un direttore artistico di spessore come Gianni Antonio Palumbo.
Poi, un plauso va fatto a tutte la associazioni di poeti che da Puglia e Basilicata ogni anno rendono la Notte Bianca delle Poesia un evento di incontro e confronto, un modo per far crescere un movimento solo apparentemente di nicchia e che invece preserva per molti aspetti la nostra lingua e i dialetti.
De Matteo ha parlato di «serata meravigliosa che ha toccato vette culturali straordinarie», mentre l'assessora alla Cultura del Comune di Giovinazzo, Cristina Piscitelli, ha ribadito quanto siano fondamentali queste rassegne per rendere ancora più belli gli scorci di un borgo invidiato ormai in tutta Italia.
Noi vi raccontiamo alcuni momenti attraverso le nostre foto. Stasera, 1° luglio, dalle 18.00, al Museo Archeologico del Pulo di Molfetta si completerà la 14ª edizione. Il programma sarà il seguente:
Ore 18.00 Inaugurazione. Conduzione a cura di Gianni Antonio Palumbo e Angela Di Liso Saluti di Marta Pisani per la Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Molfetta
Ore 18.10 Spettacolo Teatrale a cura di Teatro Dantès /Art Factory - ETS, Dialogo di una prostituta con un suo cliente, di Dacia Maraini Con Stefania Robassa e Francesco Siliberto. Regia di Antonio Duma
Ore 19.00 Intervento poetico di Margherita Rimi, Dalle voci al popolo dei bambini
Ore 19.30 Reading in ricordo di alcune poetesse molfettesi, di nascita o d'adozione. Selezione a cura di Gianni Antonio Palumbo. Lettura di testi di Rosaria Scardigno, Grazia Cascarano Valente, Stella Poli, Gianna Sallustio, Gina Tota, Lucia Sallustio Presenta Marta Pisani Con la partecipazione dei lettori Nicola Accettura, Tania Adesso, Giusy Carminucci, Simona De Laurentiis, Lucia Diomede, Alfredo Vasco
Ore 20.20 Intermezzo musicale. Duo di clarinetti, Giacomo Piepoli e Piero Sterlaccio.
Ore 20.35 Poesia in festa Bartolomeo Bellanova
Ore 20.45 La cura: cominciamo dalle parole Evento del Movimento Internazionale "Donne e Poesia" Coordina Anna Santoliquido Omaggio a Paola Lucarini (1942-2024) Lettura di poesie a cura di Carmelo Colelli Poesia della Repubblica Ceca I versi di Alena Vávrová - Graziella Todisco Reading di poesia: Concetta Antonelli Marilena Cataldini Maria Cinquepalmi Melania Evangelista Piero Fabris Camilla Ferrigno Patrizia Sollecito Angela Maria Rutigliano legge Alda Merini
La rassegna, ideata da Nicola De Matteo, portata avanti grazie alla dedizione dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo e diretta magistralmente da Gianni Antonio Palumbo, alla sua 14ª edizione è apparsa ormai matura, ricca di spunti ma anche consapevolmente intimista, raccolta, col giusto approccio.
Ieri sera, 30 giugno, poeti da Puglia, Basilicata, da molte regioni del Sud Italia e finanche dalla Svezia hanno inondato di versi un centro storico a misura di visitatore, accarezzato da una kermesse che deve continuare a vivere a Giovinazzo, sua sede naturale. Piazza Meschino, piazza Benedettine, la Vedetta sul Mediterraneo, piazza San Salvatore, via Madonna degli Angeli e piazza San Felice hanno ospitato modi differenti di pensare alla poesia, esattamente come vuole l'ideatore Nicola De Matteo.
Al mattino vi era stato il seminario inaugurale curato dalla poetessa palermitana Margherita Rimi, che aveva tenuto nell'Istituto Vittorio Emanuele II di Giovinazzo l'incontro "Dalle voci al popolo dei bambini". Altro ospite d'onore di questa edizione 2024 il marchigiano Giuseppe Langella, professore ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università Cattolica, dove ha diretto per vent'anni il Centro di ricerca "Letteratura e cultura dell'Italia unita" ed è stato presidente della "Società italiana per lo studio della modernità letteraria".
Ed i versi ieri sera si sono sovente sposati alle note, con il concerto di apertura della Brass Ensemble il Cenacolo in piazza San Salvatore e la voce suadente, intensa, carnale di Rosalba Santoro in piazza Benedettine. Brave Olympia Binetti e Cristina De Mattia ed il loro Asd Arché S, così come Vincenzo Mastropierro in piazza San Felice.
Lo spettacolo teatrale a cura di Teatro Dantès/Art Factory – ETS "Dialogo di una prostituta con un suo cliente" di Dacia Maraini, che ha visto in scena Stefania Robassa e Francesco Siliberto, per la regia di Antonio Duma, è stata un'autentica ciliegina su una torta come sempre ben farcita da un direttore artistico di spessore come Gianni Antonio Palumbo.
Poi, un plauso va fatto a tutte la associazioni di poeti che da Puglia e Basilicata ogni anno rendono la Notte Bianca delle Poesia un evento di incontro e confronto, un modo per far crescere un movimento solo apparentemente di nicchia e che invece preserva per molti aspetti la nostra lingua e i dialetti.
De Matteo ha parlato di «serata meravigliosa che ha toccato vette culturali straordinarie», mentre l'assessora alla Cultura del Comune di Giovinazzo, Cristina Piscitelli, ha ribadito quanto siano fondamentali queste rassegne per rendere ancora più belli gli scorci di un borgo invidiato ormai in tutta Italia.
Noi vi raccontiamo alcuni momenti attraverso le nostre foto. Stasera, 1° luglio, dalle 18.00, al Museo Archeologico del Pulo di Molfetta si completerà la 14ª edizione. Il programma sarà il seguente:
Ore 18.00 Inaugurazione. Conduzione a cura di Gianni Antonio Palumbo e Angela Di Liso Saluti di Marta Pisani per la Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Molfetta
Ore 18.10 Spettacolo Teatrale a cura di Teatro Dantès /Art Factory - ETS, Dialogo di una prostituta con un suo cliente, di Dacia Maraini Con Stefania Robassa e Francesco Siliberto. Regia di Antonio Duma
Ore 19.00 Intervento poetico di Margherita Rimi, Dalle voci al popolo dei bambini
Ore 19.30 Reading in ricordo di alcune poetesse molfettesi, di nascita o d'adozione. Selezione a cura di Gianni Antonio Palumbo. Lettura di testi di Rosaria Scardigno, Grazia Cascarano Valente, Stella Poli, Gianna Sallustio, Gina Tota, Lucia Sallustio Presenta Marta Pisani Con la partecipazione dei lettori Nicola Accettura, Tania Adesso, Giusy Carminucci, Simona De Laurentiis, Lucia Diomede, Alfredo Vasco
Ore 20.20 Intermezzo musicale. Duo di clarinetti, Giacomo Piepoli e Piero Sterlaccio.
Ore 20.35 Poesia in festa Bartolomeo Bellanova
Ore 20.45 La cura: cominciamo dalle parole Evento del Movimento Internazionale "Donne e Poesia" Coordina Anna Santoliquido Omaggio a Paola Lucarini (1942-2024) Lettura di poesie a cura di Carmelo Colelli Poesia della Repubblica Ceca I versi di Alena Vávrová - Graziella Todisco Reading di poesia: Concetta Antonelli Marilena Cataldini Maria Cinquepalmi Melania Evangelista Piero Fabris Camilla Ferrigno Patrizia Sollecito Angela Maria Rutigliano legge Alda Merini