Eventi e cultura
Notte Bianca della Poesia: IL VIDEO
Le emozioni di una serata meravigliosa condensate nel nostro servizio
Giovinazzo - venerdì 24 giugno 2016
2.54
Undici location suggestive nel borgo antico per raccontare alla gente che la poesia non è solo versi scritti su un pezzo di carta, ma che può essere momento di incontro e riflessione, può voler dire conoscere il pensiero altrui e confrontarsi con altre culture. Può voler dire, come ieri sera a Giovinazzo, volano per l'economia.
Palazzo Vescovile, la Vedetta sul Mediterraneo, l'incantevole cornice di Palazzo Tedeschi e Palazzo Morola in via Lecce, Palazzo Gramegna, Palazzo Messere, la straordinaria Corte Nobiliare De Ritiis, il chiostro benedettino dell'Hotel San Martin, lo scrigno della Chiesa di Maria SS del Carmine, Sala San Felice e la Galleria d'Arte Anforah/K2 sono stati i luoghi che hanno custodito quei versi, quella straordinaria carica emotiva generata dalla sesta edizione della Notte Bianca della Poesia.
La rassegna era al suo secondo anno giovinazzese e non ha deluso le aspettativa, convogliando su Giovinazzo un pubblico numeroso e colto, innamorato della poesia e dell'arte in genere. Dall'aulico al dialetto, tutto è stato mixato con saggezza da Nicola De Matteo e dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, grazie anche all'ausilio della Città Metropolitana di Bari e del Comune di Giovinazzo. Con lui tanti straordinari volontari ed un'organizzazione molto cresciuta rispetto allo scorso anno, quando la notte di San Giovanni fu celebrata nell'Istituto Vittorio Emanuele II.
Nel nostro video realizzato da Gianluca Battista e Giuseppe Dalbis, che vuol essere un modo per farvi assaporare quello che magari vi siete persi, le interviste allo stesso De Matteo ed alla madrina della kermesse, Antonella Bavaro.
Giovinazzo così bella e così orgogliosa del suo patrimonio artistico non la si vedeva da un po'. Segno che questa intrapresa è la strada giusta.
Palazzo Vescovile, la Vedetta sul Mediterraneo, l'incantevole cornice di Palazzo Tedeschi e Palazzo Morola in via Lecce, Palazzo Gramegna, Palazzo Messere, la straordinaria Corte Nobiliare De Ritiis, il chiostro benedettino dell'Hotel San Martin, lo scrigno della Chiesa di Maria SS del Carmine, Sala San Felice e la Galleria d'Arte Anforah/K2 sono stati i luoghi che hanno custodito quei versi, quella straordinaria carica emotiva generata dalla sesta edizione della Notte Bianca della Poesia.
La rassegna era al suo secondo anno giovinazzese e non ha deluso le aspettativa, convogliando su Giovinazzo un pubblico numeroso e colto, innamorato della poesia e dell'arte in genere. Dall'aulico al dialetto, tutto è stato mixato con saggezza da Nicola De Matteo e dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, grazie anche all'ausilio della Città Metropolitana di Bari e del Comune di Giovinazzo. Con lui tanti straordinari volontari ed un'organizzazione molto cresciuta rispetto allo scorso anno, quando la notte di San Giovanni fu celebrata nell'Istituto Vittorio Emanuele II.
Nel nostro video realizzato da Gianluca Battista e Giuseppe Dalbis, che vuol essere un modo per farvi assaporare quello che magari vi siete persi, le interviste allo stesso De Matteo ed alla madrina della kermesse, Antonella Bavaro.
Giovinazzo così bella e così orgogliosa del suo patrimonio artistico non la si vedeva da un po'. Segno che questa intrapresa è la strada giusta.