Attualità
Il 4 dicembre Capitano Ultimo riceverà la cittadinanza onoraria di Giovinazzo
In quella giornata sarà ricordato Luciano Pignatelli
Giovinazzo - mercoledì 27 novembre 2019
15.27 Comunicato Stampa
Il prossimo 4 dicembre Capitano Ultimo sarà a Giovinazzo per il conferimento della cittadinanza onoraria.
Ma la data scelta dall'Amministrazione comunale non è una qualsiasi. Il 4 dicembre del 1987, Luciano Pignatelli, carabiniere giovinazzese di soli 25 anni, perse la vita con il collega Carmelo Ganci a Castel Morrone, un paese del casertano in cui i due giovani carabinieri prestavano servizio. Le loro giovani vite furono stroncate a seguito di uno scontro a fuoco con alcuni malviventi che avevano appena compiuto una rapina in un bar. Nel 1988 Pignatelli fu insignito della Medaglia d'Oro al Valor Militare ed a lui è intitolata l'Aula Consiliare di Palazzo di Città, oltre che una strada cittadina.
La cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria si terrà alle 11.00 nell'auditorium "Don Tonino Bello" . Qui Capitano Ultimo incontrerà e parlerà con gli studenti delle scuole di Giovinazzo.
«Questa giornata ha sempre avuto per noi un significato forte, onorare la memoria di chi come Luciano Pignatelli ha dato la vita per servire lo Stato è un dovere ma anche un'opportunità per ricordare a tutti e a ciascuno l'alto senso del servizio e dell'impegno a favore delle Istituzioni - dichiara il sindaco Tommaso Depalma -. Quest'anno l'iniziativa avrà un significato ancor più profondo perché avremo modo di incontrare una persona speciale, il Capitano Ultimo, l'uomo che arrestò Riina, l'uomo che ha combattuto la mafia e che ancora oggi non cessa di battersi per gli ultimi e di offrire la sua testimonianza per tenere alta l'attenzione sul fenomeno mafioso. Ultimo ricambia così la visita che gli abbiamo fatto a maggio scorso con le nostre scolaresche a Roma alla casa-volontari da lui fondata. Un'esperienza bellissima che ci ha segnati. Sarà un onore e un piacere ospitarlo a Giovinazzo, lo aspettiamo con grande affetto».
Nella giornata di domani vi illustreremo il programma completo dell'evento organizzato in collaborazione con l'Associazione Nazionale Carabinieri.
Ma la data scelta dall'Amministrazione comunale non è una qualsiasi. Il 4 dicembre del 1987, Luciano Pignatelli, carabiniere giovinazzese di soli 25 anni, perse la vita con il collega Carmelo Ganci a Castel Morrone, un paese del casertano in cui i due giovani carabinieri prestavano servizio. Le loro giovani vite furono stroncate a seguito di uno scontro a fuoco con alcuni malviventi che avevano appena compiuto una rapina in un bar. Nel 1988 Pignatelli fu insignito della Medaglia d'Oro al Valor Militare ed a lui è intitolata l'Aula Consiliare di Palazzo di Città, oltre che una strada cittadina.
La cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria si terrà alle 11.00 nell'auditorium "Don Tonino Bello" . Qui Capitano Ultimo incontrerà e parlerà con gli studenti delle scuole di Giovinazzo.
«Questa giornata ha sempre avuto per noi un significato forte, onorare la memoria di chi come Luciano Pignatelli ha dato la vita per servire lo Stato è un dovere ma anche un'opportunità per ricordare a tutti e a ciascuno l'alto senso del servizio e dell'impegno a favore delle Istituzioni - dichiara il sindaco Tommaso Depalma -. Quest'anno l'iniziativa avrà un significato ancor più profondo perché avremo modo di incontrare una persona speciale, il Capitano Ultimo, l'uomo che arrestò Riina, l'uomo che ha combattuto la mafia e che ancora oggi non cessa di battersi per gli ultimi e di offrire la sua testimonianza per tenere alta l'attenzione sul fenomeno mafioso. Ultimo ricambia così la visita che gli abbiamo fatto a maggio scorso con le nostre scolaresche a Roma alla casa-volontari da lui fondata. Un'esperienza bellissima che ci ha segnati. Sarà un onore e un piacere ospitarlo a Giovinazzo, lo aspettiamo con grande affetto».
Nella giornata di domani vi illustreremo il programma completo dell'evento organizzato in collaborazione con l'Associazione Nazionale Carabinieri.