Eventi e cultura
“Home run” di Anna De Giorgio e Damiano Nirchio sbarca al Teatro Piccinni
Lo spettacolo inserito nella stagione di prosa 2023-'24 del teatro barese
Giovinazzo - mercoledì 14 giugno 2023
Se non è un fuoricampo questo, poco ci manca. "Home run", lo spettacolo per la regia dei giovinazzesi Anna De Giorgio e Damiano Nirchio, sbarca sul palcoscenico del teatro Piccinni. Il testo, già pluripremiato, è stato inserito in "Altri mondi", la stagione di prosa '23-'24 del teatro barese e andrà in scena il 1° maggio.
Una data non a caso, infatti lo spettacolo, ispirato a "Uomini e topi" di John Steinbeck, affronta proprio il tema del rapporto tra lavoro e uomo nel contesto sociale e culturale dell'occidente capitalistico, raccontando la storia di due amici d'infanzia che condividono una stanza in affitto in una grande città del Nord all'epoca della gig economy.
«La data scelta ha un significato particolare - spiega Nirchio - perché si tratta un progetto speciale, un focus sul mondo del lavoro. Accanto allo spettacolo infatti ci saranno una serie di eventi, che al momento sono in via di definizione, che coinvolgeranno i sindacati e i lavoratori precari o quelli che vivono situazioni complicate».
La stagione di prosa '23-'24 del Teatro Piccinni, dedicata a Italo Calvino e Rocco Scotellaro nel centenario delle nascite, si annuncia ricchissima, con 29 tra spettacoli, eventi, lezioni e incontri. «Per noi di "Senza Piume" è una soddisfazione immensa far debuttare questo spettacolo nel teatro di prosa più importante della regione - sottolinea Nirchio -. È un riconoscimento ad un lavoro e ad un pensiero politico importante».
Una data non a caso, infatti lo spettacolo, ispirato a "Uomini e topi" di John Steinbeck, affronta proprio il tema del rapporto tra lavoro e uomo nel contesto sociale e culturale dell'occidente capitalistico, raccontando la storia di due amici d'infanzia che condividono una stanza in affitto in una grande città del Nord all'epoca della gig economy.
«La data scelta ha un significato particolare - spiega Nirchio - perché si tratta un progetto speciale, un focus sul mondo del lavoro. Accanto allo spettacolo infatti ci saranno una serie di eventi, che al momento sono in via di definizione, che coinvolgeranno i sindacati e i lavoratori precari o quelli che vivono situazioni complicate».
La stagione di prosa '23-'24 del Teatro Piccinni, dedicata a Italo Calvino e Rocco Scotellaro nel centenario delle nascite, si annuncia ricchissima, con 29 tra spettacoli, eventi, lezioni e incontri. «Per noi di "Senza Piume" è una soddisfazione immensa far debuttare questo spettacolo nel teatro di prosa più importante della regione - sottolinea Nirchio -. È un riconoscimento ad un lavoro e ad un pensiero politico importante».