Allarme processionaria anche per l'IVE

In questi giorni sono tante le segnalazioni dei cittadini preoccupati dal fenomeno "processionaria", un insetto capace di distruggere pinete e dai peli urticanti che costituiscono un pericolo, in particolare per la salute dei bambini e dei nostri animali.

Ora arriva anche la richiesta di intervento urgente di Nicola De Matteo, Delegato del Sindaco Metropolitano per l'Istituto Vittorio Emanuele II, indirizzata al Sindaco Depalma, a Rosa Dipierro, Dirigente Servizio Edilizia Pubblica e Territorio della Città Metropolitana, e per conoscenza ad Antonio Decaro.

«Segnalo - si legge nella lettera protocollata - la presenza di larve di "processionaria" su un albero di pino insistente nel giardino posteriore dell'Istituto Vittorio Emanuele II di Giovinazzo. La Città Metropolitana, su mia richiesta, negli anni decorsi, con il puntuale intervento dell'Avv. Rosa Dipierro, ha provveduto per ben due volte ad effettuare una radicale bonifica del nostro sito.

La segnalazione di alcuni cittadini giovinazzesi, a cui sono grato per la tempestiva comunicazione, ci porta a considerare che il focolaio è all'interno della adiacente Villa Comunale, luogo di svago e di sosta di bambini ed anziani. Infatti, a seguito di un sopralluogo che ho eseguito con alcuni esperti, ho potuto personalmente verificare la presenza di decine di bozzoli larvali di processionaria all'interno della citata Villa Comunale.

È appena il caso di sottolineare che oltre a desfogliare piante intere, la processionaria può costituire un pericolo per l'uomo e per gli animali. Infatti i peli urticanti dell'insetto allo stato larvale sono velenosi e, in alcuni casi, possono provocare una grave reazione allergica, tra cui difficoltà di respirazione, prurito, sudorazione e perfino perdita di coscienza».

«Tutto ciò premesso - prosegue De Matteo -, in riferimento alla collaborazione tra Enti prevista dalla vigente normativa di legge, chiedo che si addivenga a brevissimo ad una bonifica e messa in sicurezza del sito Villa Comunale ed a quello dell'IVE. Sono certo della Sua ben nota attenzione soprattutto ai problemi di vivibilità e di salute pubblica».

A questo punto l'intervento, già più volte chiesto per piazza Palombella, diventa quanto mai necessario per evitare che il problema si faccia più grave estendendosi ad altri giardini.