Altri sport
Granfondo Alberobello, un altro trionfo Overland
2° Michele Paparella nella categoria M8, 82° Saverio Decandia nella generale
Giovinazzo - mercoledì 13 aprile 2016
Le edizioni sono ventuno, ma di anno in anno è sempre un'emozione nuova, fa venire voglia di essere presenti e di dire "io c'ero" alla Granfondo Alberobello Murge-Memorial Giacinto Dell'Erba che domenica 10 aprile ha celebrato la sua giornata clou all'insegna della festa di tutto il movimento cicloamatoriale pugliese.
Alberobello (scelta come sede di partenza e di arrivo) Putignano, Noci, Martina Franca, Castellana Grotte, Monopoli, Fasano e Locorotondo: sono stati questi i comuni capofila dei due percorsi di 101 e 137 chilometri con due partenze separate che hanno aspettato il lungo serpentone di ciclomaster che hanno lasciato un magnifico ricordo di questa giornata nel segno dei record, in termini numerici, per un totale di 815 adesioni sottoscritte.
Tra questi, in casa Overland Giovinazzo, ottime le prestazioni di Michele Paparella, secondo nella categoria M8, e Saverio Decandia, ottantaduesimo in classifica generale, in una Alberobello, patrimonio mondiale dell'Unesco e forte della sua tradizione ciclistica, che ha voluto stupire ancora di più nell'ospitare una grande manifestazione che ha saputo sicuramente attrarre il pubblico alberobellese ed anche la vasta community dei ciclomaster del Sud Italia e del Giro dell'Arcobaleno.
I partecipanti hanno scelto di pedalare su due percorsi dallo scenario accattivante ed unico, con tanti scorci da ammirare, con i trulli e le masserie a fare da sfondo, con tutte le bellezze del comprensorio dei Trulli Grotte e Mare, la Murgia Tarantina, la Valle d'Itria e la Marina di Monopoli dove in alcuni punti le colline degradano dolcemente verso il mare o in altri come la zona di Castellana Grotte e dello Zoo Safari nei quali il dislivello è abbastanza evidente.
Per il presidente Nicola Piscitelli, «solo tanta soddisfazione - spiega - Ottimi i risultati, innanzitutto, ma anche per aver visto i nostri atleti portare in giro per la nostra Puglia in nostri colori con tanta forza e entusiasmo».
Alberobello (scelta come sede di partenza e di arrivo) Putignano, Noci, Martina Franca, Castellana Grotte, Monopoli, Fasano e Locorotondo: sono stati questi i comuni capofila dei due percorsi di 101 e 137 chilometri con due partenze separate che hanno aspettato il lungo serpentone di ciclomaster che hanno lasciato un magnifico ricordo di questa giornata nel segno dei record, in termini numerici, per un totale di 815 adesioni sottoscritte.
Tra questi, in casa Overland Giovinazzo, ottime le prestazioni di Michele Paparella, secondo nella categoria M8, e Saverio Decandia, ottantaduesimo in classifica generale, in una Alberobello, patrimonio mondiale dell'Unesco e forte della sua tradizione ciclistica, che ha voluto stupire ancora di più nell'ospitare una grande manifestazione che ha saputo sicuramente attrarre il pubblico alberobellese ed anche la vasta community dei ciclomaster del Sud Italia e del Giro dell'Arcobaleno.
I partecipanti hanno scelto di pedalare su due percorsi dallo scenario accattivante ed unico, con tanti scorci da ammirare, con i trulli e le masserie a fare da sfondo, con tutte le bellezze del comprensorio dei Trulli Grotte e Mare, la Murgia Tarantina, la Valle d'Itria e la Marina di Monopoli dove in alcuni punti le colline degradano dolcemente verso il mare o in altri come la zona di Castellana Grotte e dello Zoo Safari nei quali il dislivello è abbastanza evidente.
Per il presidente Nicola Piscitelli, «solo tanta soddisfazione - spiega - Ottimi i risultati, innanzitutto, ma anche per aver visto i nostri atleti portare in giro per la nostra Puglia in nostri colori con tanta forza e entusiasmo».