Un misero pareggio avvicina la retrocessione

Era una di quelle partite che valgono un'intera stagione ma l'AFP Giovinazzo è riuscita a ricavarne solo un punto. Ieri sera, al PalaPansini, ha pareggiato 3-3 con l'Hockey Thiene penultimo, nella ventiduesima giornata del campionato di A1.

Apre le marcature Rodriguez al 4': Depalma effettua un tiro impreciso dalla distanza e l'attaccante argentino è bravo a ribattere a rete. Nel minuto successivo Brendolin trova il pari dopo una parata di Torres. I biancoverdi si portano in avanti con un contropiede solitario di Altieri che risulta infruttuoso, a differenza di uno giallorosso: Brendolin e Casarotto si scambiano velocemente la pallina avvicinandosi alla porta e il giocatore-allenatore dei veneti va in gol.

Al 15' Rodriguez scheggia il palo al termine di una rapida azione, al 18' Marangoni fa volare Rodriguez con un fallo da cartellino blu; "El Fino" batte la punizione di prima ma non si rende pericoloso. Un minuto più tardi ancora palo esterno, con Bavaro che tira di prima da posizione angolatissima. Il primo tempo si chiude con il terzo palo scheggiato, questa volta da Rodriguez.

Nella ripresa entra meglio il Thiene, mentre il Giovinazzo riparte in contropiede, con Rodriguez soprattutto. Al 10', su capovolgimento di fronte, centra il palo Casarotto. Un'occasione ghiotta per entrambe le contendenti, poi al 12' Casarotto commette un brutto fallo in area sanzionato con il cartellino blu; Dagostino si incarica di battere la punizione di prima e segna con freddezza. Al 14' segna anche Bavaro per il momentaneo 3-2 e il palazzetto, fino a poco prima sconfortato, si infiamma.

Bavaro colpisce ancora il palo, poi al 19' arriva un rigore per pallina presa col pattino ma Rodriguez tira addosso a Comin, sprecando incredibilmente l'ennesimo tiro piazzato della stagione. Al 22', nel momento migliore dei padroni di casa, Piroli si inventa un alza e schiaccia da dietro la porta che trova impreparata la retroguardia e riporta il punteggio in parità. C'è tempo per un gol annullato a Casarotto che usa il pattino per tirare, e per parate di Torres, mentre Rodriguez si addormenta e non coglie almeno un paio di occasioni.

Finisce dunque 3-3 lo scontro salvezza e con il punto guadagnato il Thiene si avvicina alle altre mentre l'AFP resta ultima in classifica. Ora Thiene e Sarzana sono a due lunghezze, il Cremona, che l'attende sabato, a tre. Senza la vittoria contro un diretto avversario la situazione del Giovinazzo si complica e non poco.

Vito Favuzzi, intervistato a fine partita, ha invitato a non mollare e a cercare di guardare ancora al finale di questa stagione, perché la matematica ci tiene ancora in vita. Il ds ha apprezzato il sostegno del pubblico (ancora una volta poco folto) che ha scelto di rimanere vicino alla squadra mentre ha detto di non aver ancora compreso il problema che è alla base della distanza degli altri tifosi, con cui non è stato possibile un incontro.

Preso dalla stanchezza di un decennio in biancoverde, ha parlato anche delle difficoltà di trovare giovani costanti e di valore, di trovare circa 200.000 euro per allestire una squadra competitiva. Infine ha dichiarato: «C'è la leggenda che io non me ne voglia andare… beh io me ne sono già andato. Se arriva qualcuno seriamente intenzionato a investire e a prendere le redini della società lascio immediatamente senza alcuna richiesta».

«La realtà - ha concluso - è che quando mi sono dimesso è stato sondato il terreno e non si è trovato nessuno pronto ad affrontare questa sfida».