Trofeo dell'Adriatico, domani si gareggia a Vasto

Quinta tappa del Trofeo dell'Adriatico 2016. Domani, domenica 31 luglio, si vogherà nelle acque antistanti la costa di Vasto, in Abruzzo, in casa della Ciurma. Si tratta del recupero della regata che non si poté svolgere lo scorso 17 luglio per via del forte vento di maestrale.

L'Associazione Vogatori "Massimo Cervone" arriva a questa tappa con il morale non altissimo, dopo le prove non esaltanti, sia in campo maschile sia in quello femminile, a Taranto. Tra le donne c'è la voglia di riscattare il terzo posto di domenica scorsa e di puntare ad un successo ormai necessario per continuare a lottare per la vittoria del Trofeo. Diverso il discorso in campo maschile. I ragazzi di piazza Porto dovranno dimostrare di essere all'altezza degli altri equipaggi e tirare fuori l'orgoglio, cercando un piazzamento di prestigio che serva da viatico per la gara casalinga del 7 agosto.

Il presidente Peppino Cervone ha così presentato la gara alla sua vigilia: «Sono rimasto profondamente deluso dalla prestazione complessiva di Taranto. Dalle ragazze - ha evidenziato - ci aspettiamo molto di più. Mentre dai ragazzi pensavo di poter tirar fuori almeno un podio. Non è andata così ed a volte non ci si spiega il perché di questi cali quando non voghiamo in casa o a Molfetta. Quanto alla tappa vastese - ha poi detto -, sappiamo non essere un tracciato ideale per noi, visti anche i precedenti. Si gareggia in mare aperto ed è dura. Anche se un motivo di speranza è rappresentato da barche molto simili alle nostre e, soprattutto in campo femminile, c'è ancora la voglia di recuperare terreno su Taras e Lega Navale Molfetta. Non voglio illudere i nostri tifosi - ha concluso - con proclami altisonanti. Penso solo che bisognerà fare la gara perfetta per tornare dall'Abruzzo con punti pesanti in attesa della regata di Cala Porto».

Nel box laterale le due classifiche generali.