Tricarico archivia la sosta con ottimismo: «Abbiamo lavorato bene»
Il Giovinazzo domani attende l'Atletico Acquaviva. Out Altomare, Capriati, Regina, Scarpa e Vitale
Giovinazzo - sabato 6 gennaio 2018
14.13
Definire i prossimi due impegni decisivi per le sorti del Giovinazzo potrebbe risultare sicuramente eccessivo, ma è indubbio che i biancoverdi si giocheranno nelle prossime due gare, al cospetto di squadre che navigano nella pancia della classifica, una percentuale importante delle proprie chances di salvezza.
Domani pomeriggio al Raffaele De Pergola, con fischio d'inizio fissato alle ore 14.30, i ragazzi del tecnico Angelo Tricarico ricominceranno a faticare, attendendo la visita dell'Atletico Acquaviva: «Durante la sosta natalizia - dice l'allenatore - abbiamo lavorato bene perché non potevamo permetterci di trascurare determinati aspetti. Inoltre le amichevoli, disputate contro squadre di categoria superiore, sono state molto fruttuose».
E sicuramente la soglia di attenzione, non può che rimanere più alta. «Purtroppo, però, - spiega Tricarico - abbiamo perso i fratelli Marzella, che non riuscivano a conciliare il lavoro con gli allenamenti. Adesso è veramente difficile. Inoltre con l'Acquaviva non avrò a disposizione i vari Altomare, Capriati, Regina, Scarpa e Vitale. Certo, siamo pochi, contati, ma abbiamo tanta fame ed una voglia pazzesca di far meglio rispetto al 2017.
«Speriamo che il lavoro che abbiamo fatto sinora - conclude il tecnico - inizi a dare i suoi frutti. Noi siamo sereni, ce la giocheremo fino alla fine. Mi auguro che l'Acquaviva faccia l'errore di sottovalutare la partita. Io sono fiducioso, ce la metteremo tutta».
Domani pomeriggio al Raffaele De Pergola, con fischio d'inizio fissato alle ore 14.30, i ragazzi del tecnico Angelo Tricarico ricominceranno a faticare, attendendo la visita dell'Atletico Acquaviva: «Durante la sosta natalizia - dice l'allenatore - abbiamo lavorato bene perché non potevamo permetterci di trascurare determinati aspetti. Inoltre le amichevoli, disputate contro squadre di categoria superiore, sono state molto fruttuose».
E sicuramente la soglia di attenzione, non può che rimanere più alta. «Purtroppo, però, - spiega Tricarico - abbiamo perso i fratelli Marzella, che non riuscivano a conciliare il lavoro con gli allenamenti. Adesso è veramente difficile. Inoltre con l'Acquaviva non avrò a disposizione i vari Altomare, Capriati, Regina, Scarpa e Vitale. Certo, siamo pochi, contati, ma abbiamo tanta fame ed una voglia pazzesca di far meglio rispetto al 2017.
«Speriamo che il lavoro che abbiamo fatto sinora - conclude il tecnico - inizi a dare i suoi frutti. Noi siamo sereni, ce la giocheremo fino alla fine. Mi auguro che l'Acquaviva faccia l'errore di sottovalutare la partita. Io sono fiducioso, ce la metteremo tutta».