Testacoda a Bisceglie, Giovinazzo fuori strada: 4-1
Risultato prevedibile, la squadra di Tricarico resta ultima in classifica
Giovinazzo - lunedì 12 marzo 2018
10.49
Battuta d'arresto (la quinta consecutiva, la quindicesima stagionale) senza attenuanti per il Giovinazzo che perde a Bisceglie, sul campo del Don Uva 1971, con il punteggio di 4-1, e resta ultimo nel girone A del campionato di Prima Categoria.
Angelo Tricarico avrà da lavorare sia sull'aspetto mentale che fisico dei suoi calciatori, apparsi imballati e con poche idee, per cercare di raggiungere il penultimo posto, occupato dal Sanctum Nicandrum Manfredonia, ed evitare la retrocessione diretta. Partono meglio gli ospiti, che riescono a contenere i primi della classe e si fanno pericolosi con Campanale e Suglia, ma la svolta del match arriva al 40' col vantaggio di Trawally, favorito da un'incertezza di Marolla.
Il Giovinazzo, a questo punto, va in affanno e subisce il raddoppio di Cataldo, al 44', ed il 3-0 di Pasculli al 45', su calcio di rigore assai generoso concesso al Don Uva 1971, che chiude la prima parte di gara. Al ritorno dagli spogliatoi il Giovinazzo riesce a svegliarsi, sbaglia un penalty, riduce il divario con Campanale al 30' (3-1), ma l'undici di casa, al 35', va ancora a segno col gol del 4-1 (il marcatore è De Cillis) che chiude definitivamente i giochi.
Al triplice fischio i giovinazzesi del presidente Fiorello Folino Gallo, sempre ultimi in classifica, escono a testa basso dal campo. «L'unica cosa positiva - le parole del tecnico a fine gara - è che le lunghezze di distacco dalle nostre rivali rimangono sempre tali».
Angelo Tricarico avrà da lavorare sia sull'aspetto mentale che fisico dei suoi calciatori, apparsi imballati e con poche idee, per cercare di raggiungere il penultimo posto, occupato dal Sanctum Nicandrum Manfredonia, ed evitare la retrocessione diretta. Partono meglio gli ospiti, che riescono a contenere i primi della classe e si fanno pericolosi con Campanale e Suglia, ma la svolta del match arriva al 40' col vantaggio di Trawally, favorito da un'incertezza di Marolla.
Il Giovinazzo, a questo punto, va in affanno e subisce il raddoppio di Cataldo, al 44', ed il 3-0 di Pasculli al 45', su calcio di rigore assai generoso concesso al Don Uva 1971, che chiude la prima parte di gara. Al ritorno dagli spogliatoi il Giovinazzo riesce a svegliarsi, sbaglia un penalty, riduce il divario con Campanale al 30' (3-1), ma l'undici di casa, al 35', va ancora a segno col gol del 4-1 (il marcatore è De Cillis) che chiude definitivamente i giochi.
Al triplice fischio i giovinazzesi del presidente Fiorello Folino Gallo, sempre ultimi in classifica, escono a testa basso dal campo. «L'unica cosa positiva - le parole del tecnico a fine gara - è che le lunghezze di distacco dalle nostre rivali rimangono sempre tali».