Restaino a terra, Scarano in gol. Giovinazzo furibondo

Sulla carta, era un match dal pronostico già scritto, è finita con l'essere una gara durissima, senza esclusione di colpi, piena di ripicche. L'1-4 per lo Sporting Apricena (col gol di Scarano, al 30', con Restaino infortunato a terra) premia comunque il gran cuore del Giovinazzo.

Sul sintetico del San Pio di Bari, l'episodio chiave arriva al 30' del primo tempo quando, con i padroni di casa, già sotto di un gol (rete di Catalano, al 20', dopo un errore di Tesoro, forse abbacinato dal sole), Restaino ha la peggio in un duro scontro aereo e resta accasciato al suolo. La squadra ospite si impadronisce del pallone, entra in area e conquista un calcio di rigore, poi messo a segno da Scarano.

L'arbitro Laluce non ferma il gioco. Lo Sporting Apricena non ritiene di doverlo fare, di fronte ad un avversario a terra. E la panchina di casa esplode, accusando gli avversari di anti-sportività. Avversari che al 45', sugli sviluppi di un corner, triplicano il vantaggio con De Vita: 0-3. Nella ripresa la partita diventa una battaglia e proprio quando sembrava sul punto della resa il Giovinazzo trova l'1-3, al 15', con Campanale.

Il copione del match, cambia: biancoverdi ad attaccare a testa bassa e avversari schiacciati a ridosso della propria area. Campanale, Suglia, Sette e Sawadogo sfiorano il gol, ma al 35' lo Sporting Apricena usufruisce del secondo tiro dagli undici metri del pomeriggio. Scarano fa 1-4. E la partita finisce lì.