Voga
Regata dei Gonfaloni, le impressioni alla vigilia di Peppino Cervone
Il patron biancoverde: «Siamo carichi, ma niente è scontato»
Giovinazzo - sabato 4 agosto 2018
21.54
Ultima tappa del Trofeo dell'Adriatico e del Mar Ionio, la Regata dei Gonfaloni regalerà tante emozioni come accade da tanti anni. È un fatto, facilmente prevedibile anche alla vigilia della kermesse di voga riservata ad imbarcazioni a dieci remi che domani accenderà Cala Porto.
Sin da questa sera saranno in città gli ospiti internazionali, la delegazione croata di Dubrovnik.
Abbiamo voluto fare il punto della situazione con Peppino Cervone, numero uno dell'Associazione Vogatori che porta il nome di suo figlio Massimo, a cui la giornata di domani è interamente dedicata. Ecco cosa ci ha detto.
Iniziamo da ciò che in genere chiude una intervista: faccia un appello ai giovinazzesi affinché Cala Porto sia gremita...
Io sono certo sarà un grande spettacolo e per questo credo che i giovinazzesi non debbano perderselo, soprattutto le finali in notturna. Le motivazioni sono da ricercarsi nell'incertezza di questa edizione del Trofeo dell'Adriatico e del Mar Ionio. Sia in campo maschile sia femminile nutriamo serie ambizioni di successo ed abbiamo bisogno del sostegno di tutti.
Come stanno vivendo la vigilia di un appuntamento così importante i suoi ragazzi e le sue ragazze?
Sono terribilmente carichi. Questa è la verità, non vedono l'ora di scendere in acqua. I ragazzi aspirano ad un successo pieno e tutto, ma davvero tutto, è nelle loro mani, anzi nelle loro braccia. Le ragazze puntano alla vittoria di tappa e sperano in una concatenazione di risultati favorevoli per alzare il Trofeo. Ma io non mi fido affatto e conosco questo sport, perciò ho detto loro di lavorare sodo e di restare concentrati. I dettagli faranno la differenza.
Stasera arrivano i croati?
Sì, confermo che arriveranno questo pomeriggio e saranno nostri graditi ospiti. L'equipaggio di Dubrovnik è amico della città di Giovinazzo e per noi è un onore ed un piacere condividere con loro questa due giorni.
Chiudiamo con un suo pronostico.
No, pronostici non ne faccio. Dico solo che in campo maschile Vasto e i nostri ragazzi si giocano tutto in una gara, che prevedo serratissima. Mentre tra le ragazze è corsa a tre, con le cugine molfettesi leggermente favorite su noi e le tarantine de Il Palio. C'è attesa, tanta attesa, perché tra gli uomini non abbiamo mai vinto il Trofeo dell'Adriatico e del Mar Ionio e tra le donne vorremmo riconfermarci campionesse. Ma è dura, molto dura. Veniteci a sostenere, daremo tutto in barca!
Sin da questa sera saranno in città gli ospiti internazionali, la delegazione croata di Dubrovnik.
Abbiamo voluto fare il punto della situazione con Peppino Cervone, numero uno dell'Associazione Vogatori che porta il nome di suo figlio Massimo, a cui la giornata di domani è interamente dedicata. Ecco cosa ci ha detto.
Iniziamo da ciò che in genere chiude una intervista: faccia un appello ai giovinazzesi affinché Cala Porto sia gremita...
Io sono certo sarà un grande spettacolo e per questo credo che i giovinazzesi non debbano perderselo, soprattutto le finali in notturna. Le motivazioni sono da ricercarsi nell'incertezza di questa edizione del Trofeo dell'Adriatico e del Mar Ionio. Sia in campo maschile sia femminile nutriamo serie ambizioni di successo ed abbiamo bisogno del sostegno di tutti.
Come stanno vivendo la vigilia di un appuntamento così importante i suoi ragazzi e le sue ragazze?
Sono terribilmente carichi. Questa è la verità, non vedono l'ora di scendere in acqua. I ragazzi aspirano ad un successo pieno e tutto, ma davvero tutto, è nelle loro mani, anzi nelle loro braccia. Le ragazze puntano alla vittoria di tappa e sperano in una concatenazione di risultati favorevoli per alzare il Trofeo. Ma io non mi fido affatto e conosco questo sport, perciò ho detto loro di lavorare sodo e di restare concentrati. I dettagli faranno la differenza.
Stasera arrivano i croati?
Sì, confermo che arriveranno questo pomeriggio e saranno nostri graditi ospiti. L'equipaggio di Dubrovnik è amico della città di Giovinazzo e per noi è un onore ed un piacere condividere con loro questa due giorni.
Chiudiamo con un suo pronostico.
No, pronostici non ne faccio. Dico solo che in campo maschile Vasto e i nostri ragazzi si giocano tutto in una gara, che prevedo serratissima. Mentre tra le ragazze è corsa a tre, con le cugine molfettesi leggermente favorite su noi e le tarantine de Il Palio. C'è attesa, tanta attesa, perché tra gli uomini non abbiamo mai vinto il Trofeo dell'Adriatico e del Mar Ionio e tra le donne vorremmo riconfermarci campionesse. Ma è dura, molto dura. Veniteci a sostenere, daremo tutto in barca!