Ciclismo
Presentata ieri la GranFondo Nibali
Partenza da Giovinazzo domenica. Ma sono tanti gli eventi in programma da sabato
Giovinazzo - venerdì 16 giugno 2017
0.23
Ieri mattina è stata presentata alla stampa la terza edizione della "Granfondo Nibali" la manifestazione sportiva itinerante che si partirà domenica 18 giugno da Giovinazzo, per poi toccare Molfetta, Bisceglie, Ruvo di Puglia, Corato, Terlizzi, Andria, Spinazzola e Poggiorsini.
Una scelta, quella di toccare 9 comuni della ex provincia di Bari, voluta proprio dal campione di ciclismo Vincenzo Nibali per dare l'opportunità a quanti più possibili supporter di poterlo seguire in varie zone della regione. Una gara nella quale i ciclisti si sfideranno in un percorso che alternerà i colori del Mare Adriatico con quelli tipici dell'entroterra barese e della Murgia in particolare.
Ad illustratore i dettagli della manifestazione è stato Lillo La Rosa, Team Manager ASD Nibali, che nel suo intervento ha detto: «Nibali lascia la Sicilia per abbracciare la Puglia sui sentieri comuni di Federico II. La GranFondo non è solo ed esclusivamente un evento ciclistico ma anche un'occasione per supportare il mondo della beneficienza e per promuovere le bellezze del territorio». La Rosa è stato omaggiato a fine conferenza da Vito Renna, di Puglia Marathon, con una maglia della Maratona delle Cattedrali, la manifestazione podistica di dicembre che mette insieme arte e sport.
Ed a proposito di beneficenza, Loredana Lezoche, presidente del Comitato di Tappa Molfetta -Peschici del Giro d'Italia, ha annunciato di aver promosso una borsa di studio in ricordo del giovane Rosario Costa, il ragazzo di Messina della Asd Nibali, che, a 14 anni, è scomparso in un incidente stradale.
Parole di grande affetto quelle espresse dal Governatore, Michele Emiliano, nei confronti dello "squalo dello Stretto". «I grandi campioni - ha detto il presidente della Regione Puglia -. Tengono sempre insieme la semplicità e la straordinarietà delle loro capacità. La semplicità di Vincenzo Nibali mi commuove - ha ammesso - ogni volta anche solo a ricordarla. Questo è un giro che noi vorremmo dedicare alla Puglia imperiale, alla Puglia di Federico II, alla Puglia delle cose fatte tutti i giorni e per bene.
Forse Vincenzo ha colto questi elementi - ha sottolineato Emiliano -, l'affetto fortissimo che noi abbiamo per lui e, come si fa tra amici, quando le parole contano poco e i gesti hanno grandissima importanza, lui ha fatto quello di scegliere la Puglia come prima regione per la GranFondo.
Siamo stati capaci in passato di gestire tanti eventi - ha poi precisato - e sappiamo che questo è particolarmente complesso perché deve tenere insieme esigenze plurime. Il tema della sicurezza dei ciclisti mi scuote l'anima, richiede un clic culturale nella testa. Siamo tutti convinti che la bicicletta sia utile, sia un mezzo di mobilità dolce, che sarà il futuro anche per la salute delle persone, ma purtroppo dobbiamo ancora costruire le città a misura di ciclisti. Questa quindi - ha spiegato ancora il Governatore - è una manifestazione che dedichiamo anche a tutti coloro che in modo eroico amano la bicicletta e che vogliono conquistare l'Italia con il loro modo non inquinante, sociale, legato al territorio. Una comunità straordinaria fatta di persone che hanno a cuore le cose importanti che il nostro Paese custodisce. Noi siamo disponibili non solo a questa iniziativa, ma a qualunque altra iniziativa con le stesse finalità. La forza d'animo per andare sino in fondo, come nella testa di ogni atleta, è un esempio per tutti noi e ci ricorda che le cose belle arrivano per tappe, attenendo un risultato connesso al sacrificio. Siamo uniti da questo sentimento -ha concluso -, cogliere risultati attraverso il lavoro quotidiano».
Per Elio Sannicandro, dirigente nazionale del Coni, «La Granfondo Nibali vede una sinergia istituzionale tra Regione Puglia e Coni in grado di portare enormi vantaggi in termini di marketing territoriale con una razionalizzazione delle risorse e una visione strategica a tutto campo". Entusiasta della manifestazione anche Cesare Troia. Nel suo intervento, il presidente del Parco dell'Alta Murgia ha messo in risalto «Le caratteristiche eccellenti del Parco per percorsi di cicloturismo».
Alla conferenza stampa è intervenuto anche il coordinatore del Piano Strategico del Turismo - Pugliapromozione, Luca Scandale il quale ha precisato che «L'evento di Nibali viene promosso in co-branding da Pugliapromozione perché crediamo molto nel bike tourism , una forma innovativa e in grande espansione di turismo attivo molto attrattivo soprattutto per i turisti stranieri. Questo aiuta l'internazionalizzazione e la destagionalizzazione della Puglia che sono obiettivi principali per il nostro piano strategico del turismo"
Sabato 17 giugno, a Giovinazzo, verrà aperto lo "Shark Village" in piazza Leichardt, che sarà il luogo deputato per le premiazioni ma anche di aggregazione e incontro tra il campione e i suoi fan . La sera dell'apertura del Village, Nibali incontrerà atleti, cittadini e sponsor. E sempre sabato, alle 18.00, Vincenzo Nibali inaugurerà la pista ciclabile che collega Giovinazzo a Santo Spirito dedicata a Franco Ballerini, il ciclista ed ex CT della nazionale scomparso il 7 febbraio del 2010 in seguito ad un incidente durante il Rally Ronde di Larciano, mentre faceva da navigatore al pilota toscano Alessandro Ciardi.
Ma nel corso della manifestazione sportiva sarà ricordato anche Michele Scarponi, il ciclista tragicamente scomparso il 22 aprile scorso al rientro da un allenamento, grande amico di Nibali e fedele scudiero di tante battaglie pedalate sulle strade di tutto il mondo.
Una scelta, quella di toccare 9 comuni della ex provincia di Bari, voluta proprio dal campione di ciclismo Vincenzo Nibali per dare l'opportunità a quanti più possibili supporter di poterlo seguire in varie zone della regione. Una gara nella quale i ciclisti si sfideranno in un percorso che alternerà i colori del Mare Adriatico con quelli tipici dell'entroterra barese e della Murgia in particolare.
Ad illustratore i dettagli della manifestazione è stato Lillo La Rosa, Team Manager ASD Nibali, che nel suo intervento ha detto: «Nibali lascia la Sicilia per abbracciare la Puglia sui sentieri comuni di Federico II. La GranFondo non è solo ed esclusivamente un evento ciclistico ma anche un'occasione per supportare il mondo della beneficienza e per promuovere le bellezze del territorio». La Rosa è stato omaggiato a fine conferenza da Vito Renna, di Puglia Marathon, con una maglia della Maratona delle Cattedrali, la manifestazione podistica di dicembre che mette insieme arte e sport.
Ed a proposito di beneficenza, Loredana Lezoche, presidente del Comitato di Tappa Molfetta -Peschici del Giro d'Italia, ha annunciato di aver promosso una borsa di studio in ricordo del giovane Rosario Costa, il ragazzo di Messina della Asd Nibali, che, a 14 anni, è scomparso in un incidente stradale.
Parole di grande affetto quelle espresse dal Governatore, Michele Emiliano, nei confronti dello "squalo dello Stretto". «I grandi campioni - ha detto il presidente della Regione Puglia -. Tengono sempre insieme la semplicità e la straordinarietà delle loro capacità. La semplicità di Vincenzo Nibali mi commuove - ha ammesso - ogni volta anche solo a ricordarla. Questo è un giro che noi vorremmo dedicare alla Puglia imperiale, alla Puglia di Federico II, alla Puglia delle cose fatte tutti i giorni e per bene.
Forse Vincenzo ha colto questi elementi - ha sottolineato Emiliano -, l'affetto fortissimo che noi abbiamo per lui e, come si fa tra amici, quando le parole contano poco e i gesti hanno grandissima importanza, lui ha fatto quello di scegliere la Puglia come prima regione per la GranFondo.
Siamo stati capaci in passato di gestire tanti eventi - ha poi precisato - e sappiamo che questo è particolarmente complesso perché deve tenere insieme esigenze plurime. Il tema della sicurezza dei ciclisti mi scuote l'anima, richiede un clic culturale nella testa. Siamo tutti convinti che la bicicletta sia utile, sia un mezzo di mobilità dolce, che sarà il futuro anche per la salute delle persone, ma purtroppo dobbiamo ancora costruire le città a misura di ciclisti. Questa quindi - ha spiegato ancora il Governatore - è una manifestazione che dedichiamo anche a tutti coloro che in modo eroico amano la bicicletta e che vogliono conquistare l'Italia con il loro modo non inquinante, sociale, legato al territorio. Una comunità straordinaria fatta di persone che hanno a cuore le cose importanti che il nostro Paese custodisce. Noi siamo disponibili non solo a questa iniziativa, ma a qualunque altra iniziativa con le stesse finalità. La forza d'animo per andare sino in fondo, come nella testa di ogni atleta, è un esempio per tutti noi e ci ricorda che le cose belle arrivano per tappe, attenendo un risultato connesso al sacrificio. Siamo uniti da questo sentimento -ha concluso -, cogliere risultati attraverso il lavoro quotidiano».
Per Elio Sannicandro, dirigente nazionale del Coni, «La Granfondo Nibali vede una sinergia istituzionale tra Regione Puglia e Coni in grado di portare enormi vantaggi in termini di marketing territoriale con una razionalizzazione delle risorse e una visione strategica a tutto campo". Entusiasta della manifestazione anche Cesare Troia. Nel suo intervento, il presidente del Parco dell'Alta Murgia ha messo in risalto «Le caratteristiche eccellenti del Parco per percorsi di cicloturismo».
Alla conferenza stampa è intervenuto anche il coordinatore del Piano Strategico del Turismo - Pugliapromozione, Luca Scandale il quale ha precisato che «L'evento di Nibali viene promosso in co-branding da Pugliapromozione perché crediamo molto nel bike tourism , una forma innovativa e in grande espansione di turismo attivo molto attrattivo soprattutto per i turisti stranieri. Questo aiuta l'internazionalizzazione e la destagionalizzazione della Puglia che sono obiettivi principali per il nostro piano strategico del turismo"
Sabato 17 giugno, a Giovinazzo, verrà aperto lo "Shark Village" in piazza Leichardt, che sarà il luogo deputato per le premiazioni ma anche di aggregazione e incontro tra il campione e i suoi fan . La sera dell'apertura del Village, Nibali incontrerà atleti, cittadini e sponsor. E sempre sabato, alle 18.00, Vincenzo Nibali inaugurerà la pista ciclabile che collega Giovinazzo a Santo Spirito dedicata a Franco Ballerini, il ciclista ed ex CT della nazionale scomparso il 7 febbraio del 2010 in seguito ad un incidente durante il Rally Ronde di Larciano, mentre faceva da navigatore al pilota toscano Alessandro Ciardi.
Ma nel corso della manifestazione sportiva sarà ricordato anche Michele Scarponi, il ciclista tragicamente scomparso il 22 aprile scorso al rientro da un allenamento, grande amico di Nibali e fedele scudiero di tante battaglie pedalate sulle strade di tutto il mondo.