Basket
Per la Fidens altro turno amaro
Nulla da fare sul campo della capolista Virtus Bitonto: al 40' è 74-45
Giovinazzo - lunedì 14 marzo 2016
14.49
Ancora una sconfitta per la Fidens Giovinazzo sul campo della battistrada Virtus Bitonto: 74-45. Nel penultimo turno di Promozione, non è bastata una buona prova ai ragazzi biancoverdi, per portare a casa un risultato positivo, impronosticabile alla vigilia, che avrebbe dato morale alla squadra in vista della poule retrocessione.
Gli ospiti partono subito aggressivi in difesa e grazie ad una buona circolazione di palla in attacco, riescono a limitare i danni. I locali, dal canto loro, spingono sul pedale dell'acceleratore e chiudono il primo parziale avanti 22-17. L'equilibrio continua anche nel secondo periodo di gara, ma la squadra dell'ex tecnico giovinazzese Salvatore Caressa punisce e va al riposo lungo in vantaggio di 9 lunghezze, 38-29.
Il tecnico Franco Bove prova a caricare i suoi, ma in campo c'è solo una squadra, la Virtus Bitonto: i padroni di casa mettono parecchio in difficoltà la Fidens Giovinazzo, che sigla la miseria di 5 punti e chiude a -22 il terzo quarto (56-34). La compagine ospite prova a rientrare negli ultimi dieci minuti di gara, mettendoci grinta e cuore ma senza riuscire a concretizzare la rimonta. Il match si chiude sul 74-45.
In coda perde anche l'All Greens Basket Trani a Bari (74-41). Basta dare un'occhiata a questo risultato per accorgersi che la forbice tra le squadre di testa e quelle di coda sta creando degli abissi. Il +33 del CUS Bari contro l'All Greens Basket Trani, oltre al +29 della Virtus Bitonto contro la Fidens Giovinazzo testimoniano un campionato a due velocità in cui le differenze sembrano adesso emergere in maniera molto nitida.
La sosta, subito dopo l'ultimo impegno di Trani, sponda Fortitudo, appare opportuna anche per potersi fermare a riflettere e per rimediare prima che il club del presidente Paolo Depalma e di quello onorario Franco Piscitelli sia troppo tardi.
Gli ospiti partono subito aggressivi in difesa e grazie ad una buona circolazione di palla in attacco, riescono a limitare i danni. I locali, dal canto loro, spingono sul pedale dell'acceleratore e chiudono il primo parziale avanti 22-17. L'equilibrio continua anche nel secondo periodo di gara, ma la squadra dell'ex tecnico giovinazzese Salvatore Caressa punisce e va al riposo lungo in vantaggio di 9 lunghezze, 38-29.
Il tecnico Franco Bove prova a caricare i suoi, ma in campo c'è solo una squadra, la Virtus Bitonto: i padroni di casa mettono parecchio in difficoltà la Fidens Giovinazzo, che sigla la miseria di 5 punti e chiude a -22 il terzo quarto (56-34). La compagine ospite prova a rientrare negli ultimi dieci minuti di gara, mettendoci grinta e cuore ma senza riuscire a concretizzare la rimonta. Il match si chiude sul 74-45.
In coda perde anche l'All Greens Basket Trani a Bari (74-41). Basta dare un'occhiata a questo risultato per accorgersi che la forbice tra le squadre di testa e quelle di coda sta creando degli abissi. Il +33 del CUS Bari contro l'All Greens Basket Trani, oltre al +29 della Virtus Bitonto contro la Fidens Giovinazzo testimoniano un campionato a due velocità in cui le differenze sembrano adesso emergere in maniera molto nitida.
La sosta, subito dopo l'ultimo impegno di Trani, sponda Fortitudo, appare opportuna anche per potersi fermare a riflettere e per rimediare prima che il club del presidente Paolo Depalma e di quello onorario Franco Piscitelli sia troppo tardi.