Per il Giovinazzo un pareggio che va stretto
Acquaviva avanti con Ferorelli, poi l'espulsione di Tesoro: in 10 arriva l'1-1 di Sette
Giovinazzo - lunedì 8 gennaio 2018
19.15
Il Giovinazzo, seppur in ultima posizione e con un ritardo di addirittura cinque lunghezze dal penultimo posto, è sempre in lotta per evitare la retrocessione diretta in Seconda Categoria, l'Atletico Acquaviva tenta di scrollarsi di dosso il pericolo play-out.
Sulla terra battuta del Raffaele De Pergola, nel quattordicesimo turno del raggruppamento A di Prima Categoria, ne esce un pareggio (1-1, è il quarto stagionale per i biancoverdi) che va strettissimo ai locali del presidente Fiorello Folino Gallo, anche se sono gli ospiti a passare in vantaggio in apertura: al 12' Ferorelli arpiona la palla e con tiro dalla distanza (una vera e propria perla) trova il sette. Al riposo è 0-1.
La ripresa si apre col Giovinazzo in dieci uomini: espulso Tesoro. Nonostante l'inferiorità numerica, però, sono i padroni di casa a sfiorare il pari in numerose occasioni sino all'1-1, giunto al 20', dell'ultimo arrivato Sette direttamente su calcio di punizione. Sino al 90' accade davvero poco: l'undici di casa protesta per un penalty non concesso dall'arbitro Losapio e chiude addirittura in 9 per il rosso diretto a Sette.
Finisce 1-1 e all'allenatore Angelo Tricarico va bene così: «È un punto che fa morale, sono contento - dice -. Il 2018 è iniziato col piede giusto, noi continuiamo a crederci, mentre io attendo sempre rinforzi».
Sulla terra battuta del Raffaele De Pergola, nel quattordicesimo turno del raggruppamento A di Prima Categoria, ne esce un pareggio (1-1, è il quarto stagionale per i biancoverdi) che va strettissimo ai locali del presidente Fiorello Folino Gallo, anche se sono gli ospiti a passare in vantaggio in apertura: al 12' Ferorelli arpiona la palla e con tiro dalla distanza (una vera e propria perla) trova il sette. Al riposo è 0-1.
La ripresa si apre col Giovinazzo in dieci uomini: espulso Tesoro. Nonostante l'inferiorità numerica, però, sono i padroni di casa a sfiorare il pari in numerose occasioni sino all'1-1, giunto al 20', dell'ultimo arrivato Sette direttamente su calcio di punizione. Sino al 90' accade davvero poco: l'undici di casa protesta per un penalty non concesso dall'arbitro Losapio e chiude addirittura in 9 per il rosso diretto a Sette.
Finisce 1-1 e all'allenatore Angelo Tricarico va bene così: «È un punto che fa morale, sono contento - dice -. Il 2018 è iniziato col piede giusto, noi continuiamo a crederci, mentre io attendo sempre rinforzi».