Per il Giovinazzo C5 un pareggio pirotecnico
I padroni di casa impattano 4-4 col Cristian Barletta. Tripletta di Piscitelli
Giovinazzo - domenica 29 marzo 2015
03.11
Nel penultimo turno della regular season del girone E di serie B, il Giovinazzo C5 impatta 4-4 col Cristian Barletta terzo in classifica. Una sfida (l'ultima davanti al pubblico di fede biancoverde) suggellata da un pirotecnico pareggio che, se non altro, ha divertito i tanti spettatori presenti. Ma andiamo con ordine.
I padroni di casa di mister Paolo Bavaro affrontano la sfida esibendo il giusto atteggiamento, mantenendo alto il fronte delle operazioni e costringendo così gli ospiti dell'ex Calamita (in tribuna) a subire le costanti iniziative locali tra cui una sventola del capitano Marzella disinnescata da Stella. Il tempo di prendere le giuste misure, però, e il Cristian Barletta sblocca la gara con Montenegro. Il Giovinazzo C5 replica con un fendente di Piscitelli su calcio da fermo: la deviazione dello stesso Montenegro fa secco Stella, è 1-1. Biancoverdi sempre in avanti: Depalma tenta la via della rete, ma la palla termina sul fondo, mentre Piscitelli chiama ancora all'intervento il portiere biancorosso.
Il Cristian Barletta, però, alla prima occasione si riporta in vantaggio: lo spagnolo Garrote realizza un gol al volo incredibile, spettacolare, direttamente da banda destra. Una traiettoria impossibile che s'infila sotto l'incrocio dei pali. I padroni di casa rispondono presenti con Depalma che si gira e fa secco Stella (2-2) e sino all'intervallo tengono in mano il pallino delle operazioni: c'è un sinistro di Antuofermo che esalta le doti plastiche Stella e il tiro libero vincente di Piscitelli che porta i suoi al riposo in vantaggio 3-2. La ripresa si apre con Di Capua che devia senza convinzione, la sfera finisce sui piedi di Capacchione che insacca la rete del 3-3.
Il pareggio mette le ali ai ragazzi barlettani che sprecano il colpo del possibile controsorpasso con lo spagnolo Torreglosa (Di Capua c'è). La legge del gol sbagliato, gol subito è implacabile: in contropiede Piscitelli si fa tutta la metà campo ospite e infila ancora Stella. È la rete del 4-3. A questo punto pochi avrebbero immaginato un copione diverso, ma nessuno aveva fatto i conti con la caparbietà e il carattere del Cristian Barletta che organizza la rimonta (Lattanzio approfitta della corta respinta di Di Capua su Montenegro e fa 4-4) e sfiora il colpaccio (doppio palo di Garrote e Capacchione e traversa finale di Torreglosa).
Nel trambusto ospite Stella devia sulla traversa un missile terra-aria di Piscitelli, mentre Capacchione salva sulla linea un destro di Binetti. All'ultima sirena è 4-4: un pareggio, il terzo stagionale, che allunga a quattro la serie di risultati utili consecutivi del club del presidente Antonio Carlucci.
I padroni di casa di mister Paolo Bavaro affrontano la sfida esibendo il giusto atteggiamento, mantenendo alto il fronte delle operazioni e costringendo così gli ospiti dell'ex Calamita (in tribuna) a subire le costanti iniziative locali tra cui una sventola del capitano Marzella disinnescata da Stella. Il tempo di prendere le giuste misure, però, e il Cristian Barletta sblocca la gara con Montenegro. Il Giovinazzo C5 replica con un fendente di Piscitelli su calcio da fermo: la deviazione dello stesso Montenegro fa secco Stella, è 1-1. Biancoverdi sempre in avanti: Depalma tenta la via della rete, ma la palla termina sul fondo, mentre Piscitelli chiama ancora all'intervento il portiere biancorosso.
Il Cristian Barletta, però, alla prima occasione si riporta in vantaggio: lo spagnolo Garrote realizza un gol al volo incredibile, spettacolare, direttamente da banda destra. Una traiettoria impossibile che s'infila sotto l'incrocio dei pali. I padroni di casa rispondono presenti con Depalma che si gira e fa secco Stella (2-2) e sino all'intervallo tengono in mano il pallino delle operazioni: c'è un sinistro di Antuofermo che esalta le doti plastiche Stella e il tiro libero vincente di Piscitelli che porta i suoi al riposo in vantaggio 3-2. La ripresa si apre con Di Capua che devia senza convinzione, la sfera finisce sui piedi di Capacchione che insacca la rete del 3-3.
Il pareggio mette le ali ai ragazzi barlettani che sprecano il colpo del possibile controsorpasso con lo spagnolo Torreglosa (Di Capua c'è). La legge del gol sbagliato, gol subito è implacabile: in contropiede Piscitelli si fa tutta la metà campo ospite e infila ancora Stella. È la rete del 4-3. A questo punto pochi avrebbero immaginato un copione diverso, ma nessuno aveva fatto i conti con la caparbietà e il carattere del Cristian Barletta che organizza la rimonta (Lattanzio approfitta della corta respinta di Di Capua su Montenegro e fa 4-4) e sfiora il colpaccio (doppio palo di Garrote e Capacchione e traversa finale di Torreglosa).
Nel trambusto ospite Stella devia sulla traversa un missile terra-aria di Piscitelli, mentre Capacchione salva sulla linea un destro di Binetti. All'ultima sirena è 4-4: un pareggio, il terzo stagionale, che allunga a quattro la serie di risultati utili consecutivi del club del presidente Antonio Carlucci.