Pari col Sagittario, il Giovinazzo C5 non perde la speranza
I biancoverdi, sotto 3-5, impattano 5-5 con due autogol. Play-off adesso a -3
Giovinazzo - domenica 18 marzo 2018
Il Giovinazzo C5 non molla. Impatta 5-5 in casa col Sagittario Pratola al termine di una gara sofferta, tiene accesa una fiammella di speranza in chiave play-off e rosicchia un punto al Cus Molise quinto in classifica, adesso lontano soli 3 punti.
È il terzo pareggio stagionale per la squadra del presidente Antonio Carlucci, reduce da due sconfitte consecutive col Be Board Ruvo e la Chaminade Campobasso. Arriva, nella ripresa, con due autoreti, di Girardi e D'Ambrosio, sfortunati nel deviare alle spalle di Filò Tiballi altrettanti inviti a centro area di Morgade. Il primo tempo è più equilibrato di quanto sarebbe lecito attendersi.
Merito del quintetto del tecnico Roberto Chiereghin, che è ordinato e ben messo in campo, capace di chiudere gli spazi, ma anche di ripartire in contropiede e di passare in vantaggio con Morgade grazie a un errore di Filò Tiballi: il portiere non trattiene la palla calciata dalla corsia di destra, che supera la linea (1-0). Raguso, D'Ambrosio e Girardi provano a regalarsi il pareggio, ma l'imprecisione del secondo e le parate di Di Capua (preferito tra i pali a Casati) rinviano l'1-1, che arriva comunque dai piedi di Lancia.
Gli abruzzesi, terza forza del girone F di serie B, troverebbero anche il vantaggio, ma il destro di Lancia s'infrange sul palo esterno, mentre il nuovo tentativo dello stesso Lancia è salvato sulla linea di porta da Rafinha. Alla terza occasione, però, il Sagittario Pratola passa con Raguso: 1-2. I padroni di casa giocano discretamente, ma è come se non utilizzassero tutti i cavalli del proprio motore.
Sarà l'assenza dell'infortunato Depalma, infatti i pericoli per Filò Tiballi arrivano da Piscitelli (che conclude centralmente) e da Marolla che si coordina e col destro insacca nell'angolo più lontano: 2-2. Tra i più attivi, proprio Filò Tiballi, autore del 2-3, subito annullato dal 3-3 di Piscitelli. Prima del riposo, dopo il palo di Lancia, il Sagittario Pratola si riporta in avanti con un destro di Raguso indirizzato proprio sotto il sette: 3-4 all'intervallo.
Nella ripresa, l'occasione più ghiotta per il Giovinazzo C5 è di Morgade, stoppato in uscita bassa da Filò Tiballi, mentre gli ospiti volano addirittura sul 3-5 con la rete di Goldoni. Sembra finita, invece i giovinazzesi, dopo un destro di Mongelli, a lato di un nulla, riducono il divario con un'autorete di Girardi (4-5) che devia nella propria porta un passaggio a centro area di Morgade.
La gara resta piacevole ed equilibrata ed il definitivo 5-5 arriva ancora una volta dai piedi dello spagnolo di Vigo: il laterale, che si è legato ai biancoverdi sino al 2019, replica la corsa sulla corsia mancina e spedisce il cuoio verso l'area piccola, che D'Ambrosio spinge involontariamente alle spalle di Filò Tiballi.
A questo punto, le due squadre non si arrendono sfruttando i piedi buoni di Girardi (tentativo neutralizzato da Di Capua) da un lato e la caparbietà di Marolla (sinistro alto dopo una palla inattiva calciata da Rafinha) dall'altro. Il forcing generoso di Giovinazzo C5 e Sagittario Pratola non è fortunato, all'ultima sirena è 5-5.
È il terzo pareggio stagionale per la squadra del presidente Antonio Carlucci, reduce da due sconfitte consecutive col Be Board Ruvo e la Chaminade Campobasso. Arriva, nella ripresa, con due autoreti, di Girardi e D'Ambrosio, sfortunati nel deviare alle spalle di Filò Tiballi altrettanti inviti a centro area di Morgade. Il primo tempo è più equilibrato di quanto sarebbe lecito attendersi.
Merito del quintetto del tecnico Roberto Chiereghin, che è ordinato e ben messo in campo, capace di chiudere gli spazi, ma anche di ripartire in contropiede e di passare in vantaggio con Morgade grazie a un errore di Filò Tiballi: il portiere non trattiene la palla calciata dalla corsia di destra, che supera la linea (1-0). Raguso, D'Ambrosio e Girardi provano a regalarsi il pareggio, ma l'imprecisione del secondo e le parate di Di Capua (preferito tra i pali a Casati) rinviano l'1-1, che arriva comunque dai piedi di Lancia.
Gli abruzzesi, terza forza del girone F di serie B, troverebbero anche il vantaggio, ma il destro di Lancia s'infrange sul palo esterno, mentre il nuovo tentativo dello stesso Lancia è salvato sulla linea di porta da Rafinha. Alla terza occasione, però, il Sagittario Pratola passa con Raguso: 1-2. I padroni di casa giocano discretamente, ma è come se non utilizzassero tutti i cavalli del proprio motore.
Sarà l'assenza dell'infortunato Depalma, infatti i pericoli per Filò Tiballi arrivano da Piscitelli (che conclude centralmente) e da Marolla che si coordina e col destro insacca nell'angolo più lontano: 2-2. Tra i più attivi, proprio Filò Tiballi, autore del 2-3, subito annullato dal 3-3 di Piscitelli. Prima del riposo, dopo il palo di Lancia, il Sagittario Pratola si riporta in avanti con un destro di Raguso indirizzato proprio sotto il sette: 3-4 all'intervallo.
Nella ripresa, l'occasione più ghiotta per il Giovinazzo C5 è di Morgade, stoppato in uscita bassa da Filò Tiballi, mentre gli ospiti volano addirittura sul 3-5 con la rete di Goldoni. Sembra finita, invece i giovinazzesi, dopo un destro di Mongelli, a lato di un nulla, riducono il divario con un'autorete di Girardi (4-5) che devia nella propria porta un passaggio a centro area di Morgade.
La gara resta piacevole ed equilibrata ed il definitivo 5-5 arriva ancora una volta dai piedi dello spagnolo di Vigo: il laterale, che si è legato ai biancoverdi sino al 2019, replica la corsa sulla corsia mancina e spedisce il cuoio verso l'area piccola, che D'Ambrosio spinge involontariamente alle spalle di Filò Tiballi.
A questo punto, le due squadre non si arrendono sfruttando i piedi buoni di Girardi (tentativo neutralizzato da Di Capua) da un lato e la caparbietà di Marolla (sinistro alto dopo una palla inattiva calciata da Rafinha) dall'altro. Il forcing generoso di Giovinazzo C5 e Sagittario Pratola non è fortunato, all'ultima sirena è 5-5.