Paolo Depalma, il presidente-allenatore
Il 46enne dalla chioma bionda presiede la Fidens e allena il Futsal: «Puntiamo al miglior risultato possibile»
Giovinazzo - giovedì 5 febbraio 2015
15.38
È salito sul ponte di comando: dirige la Fidens, società di pallacanestro che lotta per il ritorno in Promozione, e allena il Futsal, squadra di calcio a cinque che punta decisa ai play-off per il salto in serie C1.
Paolo Depalma, il presidente-allenatore (ci perdoni il maestro molfettese Mauro Lanza), è diventato il personaggio dello sport giovinazzese o forse lo è sempre stato con quella chioma bionda che non passa inosservata, il sorriso solare e la battuta sempre pronta per una bella immagine dello sport più pulito e genuino di provincia. Era il 2002 quando Paolo Depalma ha lasciato Vicenza, nel Veneto, dopo ben 19 anni. Lì, nel cuore di una provincia costellata di piccole e medie imprese, si dedicava a numerosi lavori artigianali. Poi il ritorno in Puglia dove nel 2012 è diventato il presidente della Fidens, la società sportiva più longeva di Giovinazzo (ma le attenzioni a lei riservate non sono le stesse delle altre discipline). 2014: il tecnico Paolo Bavaro lascia il Futsal (club di serie C2), richiamato dalle sirene del Giovinazzo C5 (iscritto al campionato di serie B) e sulla panchina biancoverde va Paolo Depalma, il presidente della Fidens. Una storia incredibile, unica nel panorama sportivo italiano.
La sua vita si divide tra lavoro e campo di allenamento. La mattina indossa la tuta da artigiano, mentre la sera inizia la trasformazione: via la divisa da lavoro, dentro quella d'allenamento e l'immancabile fischietto. «Il calcio a cinque e il basket - spiega il presidente-allenatore - per me sono solo un gioco e una passione. Le due società hanno tante idee, naturalmente puntiamo sui giovani e considerati i buoni risultati ottenuti sinora in entrambe le discipline, miriamo al miglior risultato possibile». 46 anni, da tre presidente della Fidens, da uno allenatore del Futsal, Paolo Depalma è diventato un'istituzione: «Siamo partiti bene su entrambi i fronti - continua -. Viaggiamo in linea con i programmi di inizio stagione, siamo secondi con la Fidens, quarti con il Futsal. Sono ottimista e credo che possiamo centrare un doppio obiettivo che sarebbe storico».
Con la testa il presidente-allenatore è già alla partita del Futsal a Ruvo di Puglia e della Fidens a Noicattaro. «Sono due scontri diretti, due partite che non possiamo perdere». Paolo Depalma continuerà a tenere alti i colori della città. Non avrà più l'età per giocare, ma continuerà a fare di tutto per entrambe le società. E forse, dopo aver diretto sabato pomeriggio i ragazzi del Futsal a Ruvo di Puglia, i tifosi della Fidens se lo ritroveranno il giorno dopo a Noicattaro.
Paolo Depalma, il presidente-allenatore (ci perdoni il maestro molfettese Mauro Lanza), è diventato il personaggio dello sport giovinazzese o forse lo è sempre stato con quella chioma bionda che non passa inosservata, il sorriso solare e la battuta sempre pronta per una bella immagine dello sport più pulito e genuino di provincia. Era il 2002 quando Paolo Depalma ha lasciato Vicenza, nel Veneto, dopo ben 19 anni. Lì, nel cuore di una provincia costellata di piccole e medie imprese, si dedicava a numerosi lavori artigianali. Poi il ritorno in Puglia dove nel 2012 è diventato il presidente della Fidens, la società sportiva più longeva di Giovinazzo (ma le attenzioni a lei riservate non sono le stesse delle altre discipline). 2014: il tecnico Paolo Bavaro lascia il Futsal (club di serie C2), richiamato dalle sirene del Giovinazzo C5 (iscritto al campionato di serie B) e sulla panchina biancoverde va Paolo Depalma, il presidente della Fidens. Una storia incredibile, unica nel panorama sportivo italiano.
La sua vita si divide tra lavoro e campo di allenamento. La mattina indossa la tuta da artigiano, mentre la sera inizia la trasformazione: via la divisa da lavoro, dentro quella d'allenamento e l'immancabile fischietto. «Il calcio a cinque e il basket - spiega il presidente-allenatore - per me sono solo un gioco e una passione. Le due società hanno tante idee, naturalmente puntiamo sui giovani e considerati i buoni risultati ottenuti sinora in entrambe le discipline, miriamo al miglior risultato possibile». 46 anni, da tre presidente della Fidens, da uno allenatore del Futsal, Paolo Depalma è diventato un'istituzione: «Siamo partiti bene su entrambi i fronti - continua -. Viaggiamo in linea con i programmi di inizio stagione, siamo secondi con la Fidens, quarti con il Futsal. Sono ottimista e credo che possiamo centrare un doppio obiettivo che sarebbe storico».
Con la testa il presidente-allenatore è già alla partita del Futsal a Ruvo di Puglia e della Fidens a Noicattaro. «Sono due scontri diretti, due partite che non possiamo perdere». Paolo Depalma continuerà a tenere alti i colori della città. Non avrà più l'età per giocare, ma continuerà a fare di tutto per entrambe le società. E forse, dopo aver diretto sabato pomeriggio i ragazzi del Futsal a Ruvo di Puglia, i tifosi della Fidens se lo ritroveranno il giorno dopo a Noicattaro.