Hockey
Noioso equilibrio, poi la vittoria
L’AFP guadagna 3 punti nella sfida casalinga per la salvezza contro il Trissino
Giovinazzo - domenica 20 novembre 2016
10.07
È mancato certamente lo spettacolo, ieri sera al PalaPansini nell'ottava giornata del massimo campionato di hockey su pista, ma ciò che conta è il risultato, ovvero la vittoria per 2-1 dell'AFP Giovinazzo sull'Hockey Trissino.
Il tecnico biancoverde Angelo Depalma schiera accanto a sé Sanchez tra i pali, Dagostino, Marzella e l'attuale leader della classifica cannonieri Romero, incitato a più riprese dal pubblico. Nei primi minuti Marzella si divora un paio di palle gol. Ad un quarto di gara Sanchez chiude la porta in più occasioni e sono i portieri a scaldare i guantoni e a mettersi in evidenza. L'occasione più ghiotta a 3' dall'intervallo, con Romero che si ritrova a tu per tu con Nicoletti in un contropiede ma non riesce a superarlo.
Il risultato, in una gara nervosa e a tratti rapida ma avara di emozioni, si sblocca al 6' della ripresa, grazie a Dagostino che gonfia la rete con un tiro rabbioso dalla trequarti che non trova barriere. Due minuti più tardi gli animi si surriscaldano: Marzella indirizza verso la porta la pallina che cammina appena oltre la linea prima che Nicoletti riesca a respingerla. Per Andrisani non ci sono dubbi, è rete, Iuorio ammette di non aver visto, il gol viene convalidato e Rigo viene punito con il cartellino blu per eccessiva protesta.
Al 14' percussione in area di Romero ostacolato fallosamente da Ghirardello; è rigore ma l'argentino prima spara centrale sul portiere e poi trova il palo esterno. Subito dopo Oruste accorcia le distanze deviando in rete un cross senza l'opposizione di Marzella che sbaglia la marcatura. Al 22' Pasquale trascina per terra Romero e riceve un cartellino blu ma Dagostino batte la punizione di prima fuori bersaglio.
Nell'ultimo minuto Ghirardello stende Marzella, è ancora cartellino blu ma Nicoletti mette il pattino sulla punizione di prima di Romero. Finisce 2-1 per i padroni di casa, tra il nervosismo dei veneti e il sospiro di sollievo dei biancoverdi, che non hanno mai rischiato seriamente ma non hanno nemmeno mai condotto il gioco. L'AFP, aggiudicandosi la sfida salvezza, scavalca il Trissino e con 9 punti si mette al comando della seconda parte della classifica.
Quasi tutte le avversarie hanno una o due gare da recuperare ma se si considera la situazione di un paio di settimane fa… c'è comunque da festeggiare.
Il tecnico biancoverde Angelo Depalma schiera accanto a sé Sanchez tra i pali, Dagostino, Marzella e l'attuale leader della classifica cannonieri Romero, incitato a più riprese dal pubblico. Nei primi minuti Marzella si divora un paio di palle gol. Ad un quarto di gara Sanchez chiude la porta in più occasioni e sono i portieri a scaldare i guantoni e a mettersi in evidenza. L'occasione più ghiotta a 3' dall'intervallo, con Romero che si ritrova a tu per tu con Nicoletti in un contropiede ma non riesce a superarlo.
Il risultato, in una gara nervosa e a tratti rapida ma avara di emozioni, si sblocca al 6' della ripresa, grazie a Dagostino che gonfia la rete con un tiro rabbioso dalla trequarti che non trova barriere. Due minuti più tardi gli animi si surriscaldano: Marzella indirizza verso la porta la pallina che cammina appena oltre la linea prima che Nicoletti riesca a respingerla. Per Andrisani non ci sono dubbi, è rete, Iuorio ammette di non aver visto, il gol viene convalidato e Rigo viene punito con il cartellino blu per eccessiva protesta.
Al 14' percussione in area di Romero ostacolato fallosamente da Ghirardello; è rigore ma l'argentino prima spara centrale sul portiere e poi trova il palo esterno. Subito dopo Oruste accorcia le distanze deviando in rete un cross senza l'opposizione di Marzella che sbaglia la marcatura. Al 22' Pasquale trascina per terra Romero e riceve un cartellino blu ma Dagostino batte la punizione di prima fuori bersaglio.
Nell'ultimo minuto Ghirardello stende Marzella, è ancora cartellino blu ma Nicoletti mette il pattino sulla punizione di prima di Romero. Finisce 2-1 per i padroni di casa, tra il nervosismo dei veneti e il sospiro di sollievo dei biancoverdi, che non hanno mai rischiato seriamente ma non hanno nemmeno mai condotto il gioco. L'AFP, aggiudicandosi la sfida salvezza, scavalca il Trissino e con 9 punti si mette al comando della seconda parte della classifica.
Quasi tutte le avversarie hanno una o due gare da recuperare ma se si considera la situazione di un paio di settimane fa… c'è comunque da festeggiare.