Mongelli: «Giovinazzo C5, sono pronto. È bastata una telefonata»
Il laterale di Molfetta ha spiegato i dettagli del rinnovo e delle ambiziosi per il prossimo anno
Giovinazzo - sabato 4 luglio 2020
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È bastata una telefonata con il presidente Antonio Carlucci, perché la volontà non era affatto in discussione. Michele Mongelli, classe '91, ha prolungato il suo vincolo sportivo con il Giovinazzo C5 fino al 2021.
«Non c'è voluto molto per trovare un accordo - ha spiegato -. Perché questo club se avevo altre possibilità? Sono stato convinto dal progetto societario: in questa squadra mi trovo bene, con dedizione e tanta voglia di fare possiamo fare davvero cose importanti. È bastata una telefonata, ora sono pronto a indossare, per il quarto anno di fila, la maglia biancoverde, che ormai sento mia. In questa realtà mi trovo molto bene, la città è davvero bella, a Giovinazzo mi manca solo la casa», scherza.
Il rinnovo, il secondo dopo quello di Angelo Piscitelli, è il lieto fine per un laterale che a livello di rendimento si è dimostrato uno dei migliori del campionato di serie B. «Grazie. Tuttavia - dice Mongelli - lascia un po' di amarezza nei nostri cuori ed i quelli dei nostri tifosi il non aver potuto completare il campionato di serie B e la nostra rincorsa al primo posto».
«Ci aspettavano gare ancora appassionanti perché la nostra, nonostante tutto, è stata una stagione meravigliosa: siamo partiti con il piede sbagliato, ma con alcune indicazioni tecnico-tattiche siamo stati bravi a correggere i nostri errori e nel girone di ritorno abbiamo letteralmente preso il largo con addirittura otto vittorie consecutive. Poi, proprio sul più bello, l'emergenza Coronavirus ci ha messo il bastone tra le ruote».
E se il direttore sportivo Gianni Lasorsa accoglie la sua seconda conferma (ce ne sono altre già pronte, che saranno ufficializzate nei prossimi giorni, nda), l'atleta di Molfetta già scalpita: «Con Piscitelli e Rafinha mi trovo benissimo, entrambi sono diventati come dei fratelli maggiori per me».
«Sono già pronto per iniziare la stagione: mi aspetto una squadra competitiva, anche se l'organico è ancora da definire, in un campionato - conclude Mongelli - che sarà difficile e impegnativo».
«Non c'è voluto molto per trovare un accordo - ha spiegato -. Perché questo club se avevo altre possibilità? Sono stato convinto dal progetto societario: in questa squadra mi trovo bene, con dedizione e tanta voglia di fare possiamo fare davvero cose importanti. È bastata una telefonata, ora sono pronto a indossare, per il quarto anno di fila, la maglia biancoverde, che ormai sento mia. In questa realtà mi trovo molto bene, la città è davvero bella, a Giovinazzo mi manca solo la casa», scherza.
Il rinnovo, il secondo dopo quello di Angelo Piscitelli, è il lieto fine per un laterale che a livello di rendimento si è dimostrato uno dei migliori del campionato di serie B. «Grazie. Tuttavia - dice Mongelli - lascia un po' di amarezza nei nostri cuori ed i quelli dei nostri tifosi il non aver potuto completare il campionato di serie B e la nostra rincorsa al primo posto».
«Ci aspettavano gare ancora appassionanti perché la nostra, nonostante tutto, è stata una stagione meravigliosa: siamo partiti con il piede sbagliato, ma con alcune indicazioni tecnico-tattiche siamo stati bravi a correggere i nostri errori e nel girone di ritorno abbiamo letteralmente preso il largo con addirittura otto vittorie consecutive. Poi, proprio sul più bello, l'emergenza Coronavirus ci ha messo il bastone tra le ruote».
E se il direttore sportivo Gianni Lasorsa accoglie la sua seconda conferma (ce ne sono altre già pronte, che saranno ufficializzate nei prossimi giorni, nda), l'atleta di Molfetta già scalpita: «Con Piscitelli e Rafinha mi trovo benissimo, entrambi sono diventati come dei fratelli maggiori per me».
«Sono già pronto per iniziare la stagione: mi aspetto una squadra competitiva, anche se l'organico è ancora da definire, in un campionato - conclude Mongelli - che sarà difficile e impegnativo».