Marzella dice addio al futsal giocato: «Una fantastica storia d'amore»
Il saluto del leader e capitano del Giovinazzo C5: «È stato un percorso intenso»
Giovinazzo - sabato 20 maggio 2017
14.21
A Giovinazzo, e non solo, ha scritto pagine di futsal indimenticabili. Per Enzo Marzella è giunto il fatidico momento di appendere gli scarpini al chiodo.
Il 36enne leader biancoverde lo fa affidandosi a un messaggio sul proprio profilo Facebook, che si apre con la massima di Arthur Antunes Coimbra detto Zico: "Un calciatore muore due volte: la prima è quando smette di giocare... ".
«È stata una fantastica storia d'amore – dice Marzella -. Un percorso intenso, contenitore di storie sportive e umane meravigliose. Il calcio con me è stato generoso, ringrazio e abbraccio ogni singola persona che ho incrociato, dagli inizi nella scuola calcio del mitico Vincenzo Aniello, all'ultima indimenticabile partita. Vi giuro, in campo ho sempre lasciato tutto».
Il 36enne leader biancoverde lo fa affidandosi a un messaggio sul proprio profilo Facebook, che si apre con la massima di Arthur Antunes Coimbra detto Zico: "Un calciatore muore due volte: la prima è quando smette di giocare... ".
«È stata una fantastica storia d'amore – dice Marzella -. Un percorso intenso, contenitore di storie sportive e umane meravigliose. Il calcio con me è stato generoso, ringrazio e abbraccio ogni singola persona che ho incrociato, dagli inizi nella scuola calcio del mitico Vincenzo Aniello, all'ultima indimenticabile partita. Vi giuro, in campo ho sempre lasciato tutto».