La disfatta di Celle: il Giovinazzo perde 3-0
I biancoverdi incassano la seconda sconfitta di fila. Biancofiore sceglie il silenzio
Giovinazzo - lunedì 27 marzo 2017
05.00
Nicola Biancofiore aveva decisamente altro in mente per la sua stagione da allenatore del Giovinazzo. La sua squadra, seppur dopo aver tagliato con larghissimo anticipo il traguardo della salvezza, continua a sprofondare, col 3-0 incassato in casa del Celle di San Vito ultima tappa di un'allarmante serie di scivoloni.
Nel ventiquattresimo turno del girone A di Prima Categoria, i biancoverdi, privi di Belcore, Calabrese, Di Gioia, Fiorentino, Genova, Lagattolla, Marolla, Patruno e Vitale, vivono un altro pomeriggio da dimenticare. I padroni di casa, reduci da due vittorie consecutive, hanno già nel primo tempo le mani saldamente sul match: vantaggio al 2' firmato da Compierchio, raddoppio al 44' di Falcone. E al riposo, dopo un innocuo tiro di Naglieri, si arriva col Celle avanti 2-0.
Non c'è partita nemmeno nella seconda frazione di gioco, col Giovinazzo, in campo con la consapevolezza di chi non ha alcuna possibilità di regalarsi una mezza gioia, che capitola definitivamente al 30', quando Falcone infila il definitivo 3-0. Sperare di poter fermare il Celle San Vito, in serie positiva da dieci turni, poteva anche essere un'illusione, ma qualcosa di più il presidente Fiorello Folino Gallo poteva anche aspettarsi.
Al 90', il Giovinazzo perde la seconda gara di fila, ma soprattutto non segna da due gare. Al termine Nicola Biancofiore, con l'organico ormai ridotto all'osso e la crisi di risultati che imperversa, sceglie la via del silenzio e preferisce non commentare l'ottava sconfitta stagionale, quella che ha evidenziato tutti i limiti dei biancoverdi. Di cattiveria, concretezza e motivazioni.
Nel ventiquattresimo turno del girone A di Prima Categoria, i biancoverdi, privi di Belcore, Calabrese, Di Gioia, Fiorentino, Genova, Lagattolla, Marolla, Patruno e Vitale, vivono un altro pomeriggio da dimenticare. I padroni di casa, reduci da due vittorie consecutive, hanno già nel primo tempo le mani saldamente sul match: vantaggio al 2' firmato da Compierchio, raddoppio al 44' di Falcone. E al riposo, dopo un innocuo tiro di Naglieri, si arriva col Celle avanti 2-0.
Non c'è partita nemmeno nella seconda frazione di gioco, col Giovinazzo, in campo con la consapevolezza di chi non ha alcuna possibilità di regalarsi una mezza gioia, che capitola definitivamente al 30', quando Falcone infila il definitivo 3-0. Sperare di poter fermare il Celle San Vito, in serie positiva da dieci turni, poteva anche essere un'illusione, ma qualcosa di più il presidente Fiorello Folino Gallo poteva anche aspettarsi.
Al 90', il Giovinazzo perde la seconda gara di fila, ma soprattutto non segna da due gare. Al termine Nicola Biancofiore, con l'organico ormai ridotto all'osso e la crisi di risultati che imperversa, sceglie la via del silenzio e preferisce non commentare l'ottava sconfitta stagionale, quella che ha evidenziato tutti i limiti dei biancoverdi. Di cattiveria, concretezza e motivazioni.