La Cantatore convocata nella giovanile di ritmica

Non poteva cominciare meglio il 2016 per la Ginnastica Ritmica Iris. Il sodalizio presieduto da Nico Di Liddo arricchisce la sua bacheca con un nuovo importante traguardo raggiunto, quella della convocazione di Annapaola Cantatore nella giovanile di ginnastica ritmica.

Il lavoro per le ginnaste si terrà a Prato, da oggi sino al 5 gennaio sotto la supervisione dello staff tecnico guidato da Spela Mohar. Agli allenamenti in terra toscana prenderanno parte le ginnaste del gruppo B, si tratta delle migliori Junior della penisola (2001/03) con la Cantatore più giovane del gruppo. «Entrare a far parte di questa ristretta cerchia di ginnaste - esordisce l'Istruttrice Iris Marisa Stufano - significa avere a disposizione un possibile trampolino di lancio per il futuro».

«In questo gruppo, di cui fa parte la Cantatore, ci sono talenti che rappresentano un investimento per il futuro, gli eventi del 2016 e degli anni successivi sono importantissimi oltre che prestigiosi, ed una disciplina dalla tradizione come la nostra punta a confermarsi ad alti livelli. Speravamo di ottenere questo risultato con Annapaola - continua - perché è una di quelle ginnaste che ha il potenziale per continuare ad alti livelli questa attività ed avere un futuro da ginnasta anche a livello internazionale».

La convocazione della Cantatore è l'ennesima conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, della bontà del progetto targato Iris: «Dopo i fasti del passato - ricorda la Stufano - con altre convocazioni che risalgono al 2000, questa della Cantatore è una convocazione importante, perché lei è la più giovane del gruppo. Un riconoscimento questo anche per le qualità fisiche della ginnasta ed il lavoro fatto giornalmente in palestra».

«D'ora in poi - conclude il tecnico giovinazzese - molto dipende da lei e dal lavoro che continueremo a fare. La strada è bella ripida, ma il primo importante gradino è stato raggiunto. Questa convocazione rappresenta un successo anche per l'Iris, ricevendo cosi il giusto riconoscimento per la perseveranza in un progetto in cui tutti remano dalla stessa parte. Un onore anche per il movimento pugliese e per quello meridionale, che vede nuovamente una ginnasta del sud presente sulle pedane più importanti».