L'Emmebi Futsal e i play-off: caccia a una prima volta per Debiase

Una suggestione da vivere intensamente. L'esordiente - nella sua città - Daniele Debiase, vestito di biancoverde dal presidente Paolo Depalma, vuol volare ad alta quota, centrando i play-off. Un'occasione storica per l'Emmebi Futsal: nel 2017/18 ci era riuscito solo il Deportivo. Ma quello era un altro club sportivo.

Questo, nato per tenere viva la memoria di Michele Bottalico, dirigente biancoverde deceduto 10 anni fa, vuol rivivere quelle emozioni, cercando di conquistare una prima assoluta qualificazione alla post season di serie C2. «Ho intrapreso questo percorso - le parole del coach - perché amo questo sport. L'allenatore è una persona e in quanto persona non può essere perfetto. Questa è un'esperienza formativa. Dove voglio arrivare? Magari, fra 6 anni, in serie A», scherza.

L'organico annovera i portieri Alessandro Sergio Mezzina, Angelo Palmiotto e Luigi Sabino ed i centrali Vincenzo Bavaro, Antonio Fiorentino, Daniele Garofalo, Antonio Nicola Lamura, Giosafat Marzella e Michele Piscitelli. Folta la schiera dei laterali composta da Vincenzo Antuofermo, Giandomenico de Lucia, Davide Giuliano, Guglielmo Grosso e Nicola Ignomiriello, mentre gli universali sono Alessandro Ciardi, Davide Lanzellotti, Gaetano Marzella e Vito Mitrotta.

I pivot, infine, sono Mauro Amendolagine, Aldo Berardi e Michele De Palma. «Un allenatore può soltanto dare il massimo - prosegue -. Tuttavia, io allenerò per ottenere la vittoria, insegnando ai miei ragazzi a giocare per vincere. Io sono molto ambizioso: quest'anno abbiamo messo in piedi una rosa molto competitiva ed ora io dovrò essere bravo a trovare l'amalgama giusta fra i vari Antuofermo, capitan Ciardi e De Palma. L'obiettivo sono i play-off, ci vediamo fra 6 mesi».

Per Debiase, che potrà contare sull'apporto del ds e mental coach Michele Piscitelli, del fisioterapista Francesco Nacci, dei dirigenti accompagnatori Giovanni Angelo Bonvino, Francesco Fiorentino e Matteo Turturro e della mascotte Davide Marrano, si tratta di una storica prima volta sulla panca della squadra della propria città: «Sì, sono pronto e non nascondo un po' di emozione - dice il tecnico - forse la prima volta sarebbe stato meglio giocare senza pubblico».

La sua squadra, domani pomeriggio alle ore 16.00, sarà impegnata sul campo della Soccer Altamura. «Tutto ciò è bellissimo, proviamo assieme a farlo diventare fantastico - conclude -. Il nostro primo tifoso ci guarda dal cielo, Michele Bottalico: sarà un onore, anche per questo motivo, rappresentare Giovinazzo».