Hockey
L'AFP saluta mestamente
I biancoverdi perdono 1-3 l'ultima partita in casa di una stagione deludente
Giovinazzo - mercoledì 15 aprile 2015
10.56
C'era la voglia di congedarsi dal proprio pubblico nel miglior modo possibile per ringraziarlo del sostegno ricevuto in un anno decisamente poco brillante. L'AFP Giovinazzo invece ha perso contro il Faizanè Lanaro Breganze per 1-3 ma senza sfigurare ed è scivolata all'undicesimo posto in classifica.
Il primo brivido per i tifosi arriva al 5', quando De Oro si libera di Dagostino con un dribbling e colpisce il palo. Va meglio a Sergio Silva che poco dopo, con un tiro ad incrociare, prende il palo interno ma anche la rete portando il Breganze in vantaggio. Al 10' Dagostino, dopo aver rischiato una sfortunata deviazione nella propria porta, viene fermato da Gnata. Il giovinazzese ci prova più volte risultando il più determinato dei suoi. Prima dell'intervallo non accade molto altro.
Nella ripresa sono ancora i rossoneri ad andare in gol grazie a Mattia Cocco che al 4' anticipa Fernandez con un colpo sotto. Due minuti dopo Fontan tira dalla distanza e Gnata respinge col casco. Al 15' il Breganze commette il decimo fallo ma Gimenez spreca l'occasione della punizione di prima colpendo debolmente la spalla di Gnata ormai troppo vicino. Al 20' Sergio Silva scheggia la traversa; subito dopo Gimenez si procura un rigore: sul dischetto si presenta Fontan che spiazza il portiere avversario. L'esultanza dura dieci secondi: l'AFP commette il decimo fallo e Adroher mette a sedere Fernandez sulla punizione di prima chiudendo la partita.
I tifosi biancoverdi non possono essere contenti del risultato ma la loro squadra è rimasta in partita, non si è arresa alla seconda in classifica che è anche tra le prime quattro squadre in Europa. «Abbiamo tenuto testa alla seconda forza del campionato e finalista di coppa di Eurolega - è il commento a fine gara del ds Vito Favuzzi -. Ci è mancato forse un po' di cinismo in fase offensiva, che se vogliamo è stato il problema dell'AFP in quest'annata».
Massimo Giudice, invece, si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi e sulla prossima stagione non ha voluto sbilanciarsi: deciderà con calma se restare ancora sulla panchina giovinazzese che costa la lontananza dalla propria famiglia. Quel che invece è certo è che il prossimo anno non vedremo in pista Antonio Turturro che ha deciso di appendere i pattini al chiodo.
Prima però, assieme ai suoi compagni di squadra, dovrà affrontare il Trissino in trasferta sabato 18 aprile.
Il primo brivido per i tifosi arriva al 5', quando De Oro si libera di Dagostino con un dribbling e colpisce il palo. Va meglio a Sergio Silva che poco dopo, con un tiro ad incrociare, prende il palo interno ma anche la rete portando il Breganze in vantaggio. Al 10' Dagostino, dopo aver rischiato una sfortunata deviazione nella propria porta, viene fermato da Gnata. Il giovinazzese ci prova più volte risultando il più determinato dei suoi. Prima dell'intervallo non accade molto altro.
Nella ripresa sono ancora i rossoneri ad andare in gol grazie a Mattia Cocco che al 4' anticipa Fernandez con un colpo sotto. Due minuti dopo Fontan tira dalla distanza e Gnata respinge col casco. Al 15' il Breganze commette il decimo fallo ma Gimenez spreca l'occasione della punizione di prima colpendo debolmente la spalla di Gnata ormai troppo vicino. Al 20' Sergio Silva scheggia la traversa; subito dopo Gimenez si procura un rigore: sul dischetto si presenta Fontan che spiazza il portiere avversario. L'esultanza dura dieci secondi: l'AFP commette il decimo fallo e Adroher mette a sedere Fernandez sulla punizione di prima chiudendo la partita.
I tifosi biancoverdi non possono essere contenti del risultato ma la loro squadra è rimasta in partita, non si è arresa alla seconda in classifica che è anche tra le prime quattro squadre in Europa. «Abbiamo tenuto testa alla seconda forza del campionato e finalista di coppa di Eurolega - è il commento a fine gara del ds Vito Favuzzi -. Ci è mancato forse un po' di cinismo in fase offensiva, che se vogliamo è stato il problema dell'AFP in quest'annata».
Massimo Giudice, invece, si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi e sulla prossima stagione non ha voluto sbilanciarsi: deciderà con calma se restare ancora sulla panchina giovinazzese che costa la lontananza dalla propria famiglia. Quel che invece è certo è che il prossimo anno non vedremo in pista Antonio Turturro che ha deciso di appendere i pattini al chiodo.
Prima però, assieme ai suoi compagni di squadra, dovrà affrontare il Trissino in trasferta sabato 18 aprile.