Hockey
L’AFP Giovinazzo ci prova ma perde 4-6
Il Forte dei Marmi porta a casa il risultato con esperienza e cinismo
Giovinazzo - domenica 19 gennaio 2025
0.26
Non era una sfida facile contro i Campioni d'Italia in carica ma l'AFP Giovinazzo ci è arrivata con la spinta dell'entusiasmo. Ciò non è bastato e il risultato finale è stato di 4-6 a favore dell'Hockey Forte.
I tecnici Depalma e Massari mandano in pista il quintetto composto da Veludo, Amato, Cardoso al suo debutto casalingo, Colamaria e Tabarelli; Dagostino resta invece in tribuna. La gara contro la seconda in classifica resta in equilibrio finché, al 13', Colamaria intercetta la pallina nella propria metà campo e si lancia in contropiede, tenta il tiro respinto ma Gnata respinge sulla stecca di Cardoso pronto a ribattere a rete e a far esplodere il PalaPansini già innamorato del suo talento e della sua carica agonistica. La fase difensiva è molto attenta e quando si concretizza qualche rischio ci pensa Veludo a chiudere la saracinesca; in attacco invece resta da migliorare sull'ultimo passaggio e sul tiro in porta. A 7" dal riposo, Torner tira ma Veludo respinge, la pallina finisce su Ambrosio che prova il tap-in ma senza successo; ancora Ambrosio, da dietro la porta, fa carambolare su Tabarelli la sfera che entra in porta.
Nella ripresa, al 3', Colamaria gira su sé stesso al centro, avanza percorrendo i corridoi creatisi ed entra in rete assieme alla pallina per il nuovo vantaggio biancoverde. Due minuti dopo Torner parte dal basso, vede Ambrosio sulla sinistra che serve Ipinazar pronto in area per il nuovo pareggio. All'8' Ambrosio è dietro la porta, la passa a Borgo libero di tirare verso lo specchio e la pallina entra anche per una incomprensione tra Veludo ed Amato. Il capitano biancoverde ha l'occasione di riprendere il risultato su rigore ma nulla di fatto e al 10' tira Torner dalla distanza, il portiere della nazionale angolana respinge ma Ambrosio raccoglie, finta su Amato e segna. Al 13' Borgo parte dalla sua porta, si lancia a testa bassa dall'altra parte e segna senza trovare opposizione per il momentaneo 2-5. C'è un rigore che Cardoso tira addosso a Gnata, poi un cartellino blu per Chereches e Tabarelli accorcia su tiro diretto. Al 23' slalom tra gli avversari di Borgo che si avvicina sul lato destro, con i suoi movimenti elude la marcatura di Cardoso e fa un assist per Ambrosio che spegne ogni speranza di rimonta. Nell'ultimo minuto Colamaria si divincola alle spalle di Gnata, la pallina finisce in area e Amato, quasi d'istinto, la spedisce in rete.
Al PalaPansini finisce 4-6 e i Campioni d'Italia in carica tornano in Versilia con i tre punti che consentono loro di restare al secondo posto. All'AFP va il merito di aver reso il risultato affatto scontato ma per alcuni minuti è sembrato troppo facile per gli ospiti andare a segno, mentre l'attacco biancoverde non è stato altrettanto pungente.
I tecnici Depalma e Massari mandano in pista il quintetto composto da Veludo, Amato, Cardoso al suo debutto casalingo, Colamaria e Tabarelli; Dagostino resta invece in tribuna. La gara contro la seconda in classifica resta in equilibrio finché, al 13', Colamaria intercetta la pallina nella propria metà campo e si lancia in contropiede, tenta il tiro respinto ma Gnata respinge sulla stecca di Cardoso pronto a ribattere a rete e a far esplodere il PalaPansini già innamorato del suo talento e della sua carica agonistica. La fase difensiva è molto attenta e quando si concretizza qualche rischio ci pensa Veludo a chiudere la saracinesca; in attacco invece resta da migliorare sull'ultimo passaggio e sul tiro in porta. A 7" dal riposo, Torner tira ma Veludo respinge, la pallina finisce su Ambrosio che prova il tap-in ma senza successo; ancora Ambrosio, da dietro la porta, fa carambolare su Tabarelli la sfera che entra in porta.
Nella ripresa, al 3', Colamaria gira su sé stesso al centro, avanza percorrendo i corridoi creatisi ed entra in rete assieme alla pallina per il nuovo vantaggio biancoverde. Due minuti dopo Torner parte dal basso, vede Ambrosio sulla sinistra che serve Ipinazar pronto in area per il nuovo pareggio. All'8' Ambrosio è dietro la porta, la passa a Borgo libero di tirare verso lo specchio e la pallina entra anche per una incomprensione tra Veludo ed Amato. Il capitano biancoverde ha l'occasione di riprendere il risultato su rigore ma nulla di fatto e al 10' tira Torner dalla distanza, il portiere della nazionale angolana respinge ma Ambrosio raccoglie, finta su Amato e segna. Al 13' Borgo parte dalla sua porta, si lancia a testa bassa dall'altra parte e segna senza trovare opposizione per il momentaneo 2-5. C'è un rigore che Cardoso tira addosso a Gnata, poi un cartellino blu per Chereches e Tabarelli accorcia su tiro diretto. Al 23' slalom tra gli avversari di Borgo che si avvicina sul lato destro, con i suoi movimenti elude la marcatura di Cardoso e fa un assist per Ambrosio che spegne ogni speranza di rimonta. Nell'ultimo minuto Colamaria si divincola alle spalle di Gnata, la pallina finisce in area e Amato, quasi d'istinto, la spedisce in rete.
Al PalaPansini finisce 4-6 e i Campioni d'Italia in carica tornano in Versilia con i tre punti che consentono loro di restare al secondo posto. All'AFP va il merito di aver reso il risultato affatto scontato ma per alcuni minuti è sembrato troppo facile per gli ospiti andare a segno, mentre l'attacco biancoverde non è stato altrettanto pungente.