Hockey
L'AFP crolla sotto i colpi del Valdagno
Finisce 3-7 dopo un primo tempo a reti inviolate ma l’attacco biancoverde spreca ancora troppe occasioni
Giovinazzo - mercoledì 11 febbraio 2015
12.01
È difficile spiegare quanto è accaduto ieri sera al palazzetto di via Moro, dove l'AFP Giovinazzo è stata battuta dall'Hockey Valdagno 1938 per 7-3 con reti arrivate tutte nella ripresa.
I padroni di casa cominciano bene la propria gara, con grande attenzione in difesa e organizzazione nella fase di attacco. Diverse sono state le occasioni in cui è andato a vuoto solo l'ultimo passaggio sotto porta o non si è trovato il guizzo vincente. Si è provato quindi anche dalla media distanza, con il Valdagno pronto a ripartire in contropiede senza impensierire più di tanto Fernandez. Al 12' Gimenez viene atterrato in area, Fontan si presenta sul dischetto del rigore ma il tiro è centrale e finisce addosso al portiere avversario. Quando la sirena suona per la prima volta le squadre sono ancora sullo 0-0, fatto molto raro nell'hockey.
Nella ripresa il Valdagno mostra molta più grinta e l'AFP non riesce più a schiacciarlo nella propria metà campo come nel primo tempo. Al 9' i biancoverdi sbloccano il risultato: Gimenez attira la difesa sul lato destro e serve magistralmente al centro Ranieri che si libera degli ultimi ostacoli e insacca con precisione la pallina del vantaggio. Neanche il tempo di festeggiare che Oruste scaraventa in rete un tiro potente. All'11' Lopez, protetto da un caschetto dopo il colpo all'occhio rimediato in coppa che ha richiesto una sutura, commette il decimo fallo su Fontan ma la punizione di prima termina con Cunegatti che intercetta con la stecca un alza e schiaccia di Gimenez in fase di esecuzione. Due minuti dopo Oruste raccoglie la pallina schizzata via da uno scontro di gioco e la infila nell'angolo opposto facendola passare sotto gli occhi di Fernandez.
Passano 37'' e Oruste serve Lopez che battezza lo stesso angolo per il 4-1 valdagnese. Al 17' è ancora Oruste a segnare al termine di un contropiede solitario. Stesso minuto, Bicego e Ghirardello stringono in area Gimenez ma l'argentino dal dischetto non centra la porta. Non sbaglia invece Oruste che segna ancora su contropiede. Gimenez si fa perdonare poco dopo: azione personale, finta e tiro rasoterra alla sinistra del portiere per il 5-2. Al 19' Ordonez finisce per terra ed è rigore ma Oruste si fa respingere il tiro da Fernandez. I veneti commettono il quindicesimo fallo ma Gimenez spedisce la pallina sopra la porta avversaria fallendo un'altra punizione di prima. A due minuti dal termine Ordonez recupera palla a centro pista e va a colpire a rete. Ranieri colpisce il palo; subito dopo Fontan viene atterrato in area e si incarica di tirare, e di realizzare, il rigore. Negli ultimi secondi di gioco arriva il decimo fallo biancoverde: Ordonez aspetta l'uscita di Fernandez sulla punizione di prima e con un alza e schiaccia segna il definitivo 7-3.
L'ottimo primo tempo aveva fatto ben sperare ma dopo il pareggio veneto si è spenta la luce. Il Valdagno non ha mostrato un gioco superiore ma maggior concretezza e cinismo sotto porta; campioni come Ordonez e Oruste hanno saputo ripartire in velocità e capitalizzare tutte le occasioni. L'AFP ha invece sbagliato tre tiri a gioco fermo su quattro e si è fatta cogliere impreparata nelle ripartenze avversarie del secondo tempo. Per mister Massimo Giudice la sconfitta, dal risultato bugiardo, non è arrivata per un calo di concentrazione ma per una differenza di tasso tecnico tra i due quintetti. «Dispiace perdere così - ha detto il tecnico -. I quattro gol di scarto non fotografano correttamente una partita che abbiamo giocato bene nel primo e in parte del secondo tempo».
Ora c'è da rimettersi subito all'opera, sabato 14 febbraio si va a Matera per il derby del sud.
I padroni di casa cominciano bene la propria gara, con grande attenzione in difesa e organizzazione nella fase di attacco. Diverse sono state le occasioni in cui è andato a vuoto solo l'ultimo passaggio sotto porta o non si è trovato il guizzo vincente. Si è provato quindi anche dalla media distanza, con il Valdagno pronto a ripartire in contropiede senza impensierire più di tanto Fernandez. Al 12' Gimenez viene atterrato in area, Fontan si presenta sul dischetto del rigore ma il tiro è centrale e finisce addosso al portiere avversario. Quando la sirena suona per la prima volta le squadre sono ancora sullo 0-0, fatto molto raro nell'hockey.
Nella ripresa il Valdagno mostra molta più grinta e l'AFP non riesce più a schiacciarlo nella propria metà campo come nel primo tempo. Al 9' i biancoverdi sbloccano il risultato: Gimenez attira la difesa sul lato destro e serve magistralmente al centro Ranieri che si libera degli ultimi ostacoli e insacca con precisione la pallina del vantaggio. Neanche il tempo di festeggiare che Oruste scaraventa in rete un tiro potente. All'11' Lopez, protetto da un caschetto dopo il colpo all'occhio rimediato in coppa che ha richiesto una sutura, commette il decimo fallo su Fontan ma la punizione di prima termina con Cunegatti che intercetta con la stecca un alza e schiaccia di Gimenez in fase di esecuzione. Due minuti dopo Oruste raccoglie la pallina schizzata via da uno scontro di gioco e la infila nell'angolo opposto facendola passare sotto gli occhi di Fernandez.
Passano 37'' e Oruste serve Lopez che battezza lo stesso angolo per il 4-1 valdagnese. Al 17' è ancora Oruste a segnare al termine di un contropiede solitario. Stesso minuto, Bicego e Ghirardello stringono in area Gimenez ma l'argentino dal dischetto non centra la porta. Non sbaglia invece Oruste che segna ancora su contropiede. Gimenez si fa perdonare poco dopo: azione personale, finta e tiro rasoterra alla sinistra del portiere per il 5-2. Al 19' Ordonez finisce per terra ed è rigore ma Oruste si fa respingere il tiro da Fernandez. I veneti commettono il quindicesimo fallo ma Gimenez spedisce la pallina sopra la porta avversaria fallendo un'altra punizione di prima. A due minuti dal termine Ordonez recupera palla a centro pista e va a colpire a rete. Ranieri colpisce il palo; subito dopo Fontan viene atterrato in area e si incarica di tirare, e di realizzare, il rigore. Negli ultimi secondi di gioco arriva il decimo fallo biancoverde: Ordonez aspetta l'uscita di Fernandez sulla punizione di prima e con un alza e schiaccia segna il definitivo 7-3.
L'ottimo primo tempo aveva fatto ben sperare ma dopo il pareggio veneto si è spenta la luce. Il Valdagno non ha mostrato un gioco superiore ma maggior concretezza e cinismo sotto porta; campioni come Ordonez e Oruste hanno saputo ripartire in velocità e capitalizzare tutte le occasioni. L'AFP ha invece sbagliato tre tiri a gioco fermo su quattro e si è fatta cogliere impreparata nelle ripartenze avversarie del secondo tempo. Per mister Massimo Giudice la sconfitta, dal risultato bugiardo, non è arrivata per un calo di concentrazione ma per una differenza di tasso tecnico tra i due quintetti. «Dispiace perdere così - ha detto il tecnico -. I quattro gol di scarto non fotografano correttamente una partita che abbiamo giocato bene nel primo e in parte del secondo tempo».
Ora c'è da rimettersi subito all'opera, sabato 14 febbraio si va a Matera per il derby del sud.