Il Giovinazzo vuole uscir vivo dal testa-coda
I biancoverdi di Tricarico domani si recheranno sul campo del Don Uva Calcio 1971
Giovinazzo - sabato 10 marzo 2018
12.56
«Per noi quest'anno è davvero sfortunato, non meritiamo l'ultima posizione in classifica per il gioco che esprimiamo e per questo tenteremo di dimostrarlo domenica pomeriggio contro il Don Uva Calcio 1971».
Il Giovinazzo, ultimo in classifica nel girone A di Prima Categoria, è reduce da quattro sconfitte di fila, sempre a -3 dal Sanctum Nicandrum Manfredonia. Eppure il tecnico Angelo Tricarico, nella sua analisi del momento non lascia spazio allo sconforto: «L'organico di cui dispongo - dice -, a dir poco contato tra infortuni e squalifiche, è formato quasi esclusivamente da ragazzi giovani». Alcuni di loro sono addirittura dei classe 2000.
Nell'immediato, il calendario ha in serbo un vero testa-coda: domani pomeriggio, con fischio d'inizio fissato alle ore 15.00, a Bisceglie i biancoverdi saranno impegnati sul campo del Don Uva Calcio 1971, capolista con 44 punti all'attivo, a +2 sulla seconda, lo Sporting Apricena. E se il pronostico non lascia molto spazio alla fantasia (sono 32 i punti che dividono le due squadre), l'allenatore non vuole arrendersi.
«Saremo privi di Pipitone, ma recupererò Tesoro - spiega -. Il confronto che ci attende è in salita perché sono una squadra tosta, con un attacco eccezionale. Mi auguro, però, che commettano l'errore di sottovalutarci. E poi speriamo che la fortuna cominci a girare dalla parte nostra».
Il Giovinazzo, ultimo in classifica nel girone A di Prima Categoria, è reduce da quattro sconfitte di fila, sempre a -3 dal Sanctum Nicandrum Manfredonia. Eppure il tecnico Angelo Tricarico, nella sua analisi del momento non lascia spazio allo sconforto: «L'organico di cui dispongo - dice -, a dir poco contato tra infortuni e squalifiche, è formato quasi esclusivamente da ragazzi giovani». Alcuni di loro sono addirittura dei classe 2000.
Nell'immediato, il calendario ha in serbo un vero testa-coda: domani pomeriggio, con fischio d'inizio fissato alle ore 15.00, a Bisceglie i biancoverdi saranno impegnati sul campo del Don Uva Calcio 1971, capolista con 44 punti all'attivo, a +2 sulla seconda, lo Sporting Apricena. E se il pronostico non lascia molto spazio alla fantasia (sono 32 i punti che dividono le due squadre), l'allenatore non vuole arrendersi.
«Saremo privi di Pipitone, ma recupererò Tesoro - spiega -. Il confronto che ci attende è in salita perché sono una squadra tosta, con un attacco eccezionale. Mi auguro, però, che commettano l'errore di sottovalutarci. E poi speriamo che la fortuna cominci a girare dalla parte nostra».