Il Giovinazzo sconfitto perde il primo posto
L'undici di Biancofiore cade ad Andria: con la Nuova è 2-1. Addio primato
Giovinazzo - lunedì 28 novembre 2016
Il Giovinazzo cade ad Andria (con la Nuova finisce 2-1) e perde la testa della Prima Categoria. Un brutto Giovinazzo quello visto ieri pomeriggio, una squadra mai in partita, fiacco e sempre poco incisivo. Un primo tempo proprio da dimenticare ed un secondo con qualche cenno di reazione ma che ha impensierito poche volte il portiere avversario.
Nei primi venti minuti di gioco le due squadre si studiano. Poi, al 32', arriva la rete del vantaggio dei padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Loconte, mischia furibonda in area di rigore e gol di Amorese, favorito da un grossolano errore di Minervini. In chiusura di tempo arriva la reazione degli uomini del presidente Fiorello Folino Gallo con il solito Vitale, ma Crisantemo non si fa sorprendere e devia in corner. Al riposo è 1-0.
Nella ripresa dopo 11 minuti di gioco, fallo in area di rigore su De Cristoforo, dal dischetto Vitale, migliore in campo dei giovinazzesi, non sbaglia: 1-1 e match riaperto. Euforici per il gol, dopo due minuti gli ospiti tentano il gol del vantaggio con Arsale, ma Crisantemo è bravo. Al 25' i padroni di casa, però, sono di nuovo avanti: cross di Montrone, pasticcio di Marolla e gol di Quacquarelli. La Nuova Andria sbaglia anche un penalty (Loconte spedisce altissimo), resta in dieci per l'espulsione di Fiore, ma s'impone comunque 2-1.
I biancoverdi di Nicola Biancofiore, al secondo stop stagionale, scendono in seconda fila, a -1 dalla nuova capolista Audace Barletta: «Sconfitte come questa ci servano da lezione per il prosieguo del campionato - il monito del tecnico -. Ogni domenica è un esame diverso da affrontare sempre al massimo delle proprie possibilità».
Nei primi venti minuti di gioco le due squadre si studiano. Poi, al 32', arriva la rete del vantaggio dei padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Loconte, mischia furibonda in area di rigore e gol di Amorese, favorito da un grossolano errore di Minervini. In chiusura di tempo arriva la reazione degli uomini del presidente Fiorello Folino Gallo con il solito Vitale, ma Crisantemo non si fa sorprendere e devia in corner. Al riposo è 1-0.
Nella ripresa dopo 11 minuti di gioco, fallo in area di rigore su De Cristoforo, dal dischetto Vitale, migliore in campo dei giovinazzesi, non sbaglia: 1-1 e match riaperto. Euforici per il gol, dopo due minuti gli ospiti tentano il gol del vantaggio con Arsale, ma Crisantemo è bravo. Al 25' i padroni di casa, però, sono di nuovo avanti: cross di Montrone, pasticcio di Marolla e gol di Quacquarelli. La Nuova Andria sbaglia anche un penalty (Loconte spedisce altissimo), resta in dieci per l'espulsione di Fiore, ma s'impone comunque 2-1.
I biancoverdi di Nicola Biancofiore, al secondo stop stagionale, scendono in seconda fila, a -1 dalla nuova capolista Audace Barletta: «Sconfitte come questa ci servano da lezione per il prosieguo del campionato - il monito del tecnico -. Ogni domenica è un esame diverso da affrontare sempre al massimo delle proprie possibilità».