Il Giovinazzo rallenta la rincorsa ai play-off
Contro la Fortis Altamura l’undici di Angelo Germinario non va oltre l’1-1
Giovinazzo - lunedì 22 dicembre 2014
11.54
Agguanta il pari all'85', ma nella rincorsa ai play-off per il salto in Eccellenza l'1-1 interno contro la Fortis Altamura peserà eccome.
Il Giovinazzo doveva vincere e ha fallito l'obiettivo, ma il pari conclusivo ha più il sapore del punto guadagnato che di quello perso. Sull'erba artificiale di San Pio, infatti, nella quindicesima giornata del girone d'andata del campionato di Promozione, i biancoverdi giocano una delle peggiori partite casalinghe e sono costretti a rincorrere fino all'ultimo i murgiani, agguantando il pari soltanto a cinque minuti dalla fine. Il tecnico Angelo Germinario si presenta con l'inedita coppia di centrali di difesa composta da Costantino e Facchini (Angelico è squalificato) e con l'attesissimo Uva dal primo minuto.
In campo, sin dall'inizio, i padroni di casa giocano in maniera opaca, lasciando il pallino del gioco alla Fortis Murgia che però non graffia. Il Giovinazzo (con Uva protagonista di qualche azione da gol degna di nota) si fa vedere con Vernice, ma il suo tiro si stampa sul palo. Al riposo è 0-0. Ripresa: al 10' gli ospiti passano in vantaggio con Nuzzi che sugli sviluppi di un corner anticipa i difensori biancoverdi e infila Colagrande. Risultato che (con le squadre in inferiorità numerica per le espulsioni di Nuzzi e Longo) regge fino a cinque minuti dall'epilogo quando Facchini sfrutta un'indecisione di Giannuzzi e segna il definitivo 1-1, mentre la Fortis Altamura finisce la gara addirittura in 9 uomini per il rosso rimediato anche da Giacomelli.
E ora per il Giovinazzo (salito a quota 28 punti) la rincorsa ai play-off si fa un po' più difficile: il gap dall'ultima posizione utile occupata dall'Unione Calcio Bisceglie (31 punti), corsaro sul campo del Real Bat, è di tre lunghezze. I giochi, però, non sono ancora chiusi (manca ancora un intero girone di ritorno alla conclusione del torneo), ma è chiaro che non si potrà più sbagliare. A cominciare dal prossimo impegno esterno, proprio sul campo di una diretta concorrente come l'Unione Calcio Bisceglie, domenica 4 gennaio alle ore 14.30.
In palio l'aggancio in classifica (proprio ai danni dei biscegliesi) e la riconquista della zona play-off.
Il Giovinazzo doveva vincere e ha fallito l'obiettivo, ma il pari conclusivo ha più il sapore del punto guadagnato che di quello perso. Sull'erba artificiale di San Pio, infatti, nella quindicesima giornata del girone d'andata del campionato di Promozione, i biancoverdi giocano una delle peggiori partite casalinghe e sono costretti a rincorrere fino all'ultimo i murgiani, agguantando il pari soltanto a cinque minuti dalla fine. Il tecnico Angelo Germinario si presenta con l'inedita coppia di centrali di difesa composta da Costantino e Facchini (Angelico è squalificato) e con l'attesissimo Uva dal primo minuto.
In campo, sin dall'inizio, i padroni di casa giocano in maniera opaca, lasciando il pallino del gioco alla Fortis Murgia che però non graffia. Il Giovinazzo (con Uva protagonista di qualche azione da gol degna di nota) si fa vedere con Vernice, ma il suo tiro si stampa sul palo. Al riposo è 0-0. Ripresa: al 10' gli ospiti passano in vantaggio con Nuzzi che sugli sviluppi di un corner anticipa i difensori biancoverdi e infila Colagrande. Risultato che (con le squadre in inferiorità numerica per le espulsioni di Nuzzi e Longo) regge fino a cinque minuti dall'epilogo quando Facchini sfrutta un'indecisione di Giannuzzi e segna il definitivo 1-1, mentre la Fortis Altamura finisce la gara addirittura in 9 uomini per il rosso rimediato anche da Giacomelli.
E ora per il Giovinazzo (salito a quota 28 punti) la rincorsa ai play-off si fa un po' più difficile: il gap dall'ultima posizione utile occupata dall'Unione Calcio Bisceglie (31 punti), corsaro sul campo del Real Bat, è di tre lunghezze. I giochi, però, non sono ancora chiusi (manca ancora un intero girone di ritorno alla conclusione del torneo), ma è chiaro che non si potrà più sbagliare. A cominciare dal prossimo impegno esterno, proprio sul campo di una diretta concorrente come l'Unione Calcio Bisceglie, domenica 4 gennaio alle ore 14.30.
In palio l'aggancio in classifica (proprio ai danni dei biscegliesi) e la riconquista della zona play-off.