Il Giovinazzo perde due volte: contro l'Andria e il treno playoff
Sconfitta 0-4 per la squadra di Biancofiore, che vede scappare via le speranze di andare alla post-season
Giovinazzo - lunedì 20 marzo 2017
11.05
Collassa il Giovinazzo, che non sfrutta il turno casalingo (il ventitreesimo nel raggruppamento A di Prima Categoria) e si gioca le residue chances play-off. Con la Nuova Andria, il match disputato sulla terra battuta del De Pergola si conclude con una disfatta di proporzioni notevoli: addirittura 0-4.
Finita lì, nella delusione, con la Nuova Andria e il Borgorosso Molfetta che scappano via, come il sogno della post-season. Perché entrambe, al quarto ed al quinto posto, ora hanno tre punti di vantaggio a tre giornate dalle fine. Missione impossibile e punizione fin troppo severa per la squadra di Fiorello Folino Gallo. Capace di ottime cose, (i 26 punti ed il primo posto al giro di boa) ma anche di pessime (gli otto turni di fila senza vittorie). Gli stessi che sono costati lo sprofondo in classifica.
In avvio c'è più Giovinazzo, pericoloso con Patruno. Ma sono gli ospiti ad andare in vantaggio, al 25', con Quacquarelli, prima del raddoppio firmato Amorese al 41', inframmezzato dall'occasione capitata sui piedi di Suglia. Nella ripresa ancora Quacquarelli e Tesse, al 15' ed al 17', chiudono la pratica, mentre Patruno (in ben due circostanze), Naglieri e Vitale non approfittano di alcune opportunità favorevoli. Cala il sipario sul match. Forse, sulle speranze biancoverdi di agganciare i play-off.
Ora non c'è più da temere, ma nemmeno da sperare. L'allenatore Nicola Biancofiore a fine gara: «Il nostro campionato è ormai concluso - ammette -. Sembra tutto negativo, ma l'obiettivo stagionale, ovvero quello della salvezza, è stato raggiunto con larghissimo anticipo ed è per questo che mi complimento con la società e lo staff tecnico».
Finita lì, nella delusione, con la Nuova Andria e il Borgorosso Molfetta che scappano via, come il sogno della post-season. Perché entrambe, al quarto ed al quinto posto, ora hanno tre punti di vantaggio a tre giornate dalle fine. Missione impossibile e punizione fin troppo severa per la squadra di Fiorello Folino Gallo. Capace di ottime cose, (i 26 punti ed il primo posto al giro di boa) ma anche di pessime (gli otto turni di fila senza vittorie). Gli stessi che sono costati lo sprofondo in classifica.
In avvio c'è più Giovinazzo, pericoloso con Patruno. Ma sono gli ospiti ad andare in vantaggio, al 25', con Quacquarelli, prima del raddoppio firmato Amorese al 41', inframmezzato dall'occasione capitata sui piedi di Suglia. Nella ripresa ancora Quacquarelli e Tesse, al 15' ed al 17', chiudono la pratica, mentre Patruno (in ben due circostanze), Naglieri e Vitale non approfittano di alcune opportunità favorevoli. Cala il sipario sul match. Forse, sulle speranze biancoverdi di agganciare i play-off.
Ora non c'è più da temere, ma nemmeno da sperare. L'allenatore Nicola Biancofiore a fine gara: «Il nostro campionato è ormai concluso - ammette -. Sembra tutto negativo, ma l'obiettivo stagionale, ovvero quello della salvezza, è stato raggiunto con larghissimo anticipo ed è per questo che mi complimento con la società e lo staff tecnico».