Il Giovinazzo C5 si sveglia troppo tardi, vince la Chaminade
Finisce 6-4: padroni di casa sul 5-1, poi Morgade (2) e Mongelli sfiorano la rimonta
Giovinazzo - domenica 10 novembre 2019
10.51
Terza sconfitta consecutiva lontano dal PalaPansini (eccezion fatta per quella a tavolino contro il Torremaggiore, nda) e quinto posto, con 9 punti all'attivo, nel girone G di serie B. Numeri impietosi quelli del Giovinazzo C5.
La capolista Chaminade Campobasso, vittoriosa 6-4, conferma il mal di trasferta della squadra biancoverde, adesso a -5 dalla vetta dopo 6 giornate.
Il tecnico Magalhaes, senza Depalma e Rafinha, recupera Morgade, ma sono i padroni di casa a partire meglio dai blocchi (il tentativo di Cancio è però a lato), mentre la risposta degli ospiti è affidata al tiro a giro di Alves che impegna Wiegels. Pescolla, dopo una perfetta triangolazione con Gonzalez, deposita in rete a porta vuota la palla dell'1-0, mentre Di Capua evita il raddoppio, in ben due occasioni, ad uno scatenato Vaino.
Sull'altro fronte, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Piscitelli fa 1-1, ma Pescolla, da fuori area, supera Di Capua: 2-1. Non passa neppure un minuto e l'azione si replica. Questa volta cambia solo il protagonista, e Caddeo fa 3-1. Concede poco la squadra di casa, nonostante un calcio piazzato di Alvaralhão dos Santos e due sfondamenti dello stesso Alvaralhão dos Santos e di Alves, tutti parati da Wiegels. E va addirittura al riposo sul 4-1 con Caddeo.
Si riparte. Neanche il tempo di imprecare per l'ennesimo super intervento di Wiegels che mura Alvaralhão dos Santos e la Chaminade Campobasso vola addirittura sul 5-1 con Caddeo. Biancoverdi in bambola. Che, però, non demordono. Anzi. Morgade, al secondo tentativo, trova al volo il gol della speranza (5-2), Wiegels nega la gioia a Piscitelli e Alves, mentre dall'altra parte Paulinho, a porta sguarnita, angola troppo il tiro.
È un Giovinazzo C5 comunque più dinamico. Più vivo. Alvaralhão dos Santos serve Mongelli che insacca sotto la traversa per il 5-3. I biancoverdi, che sembrano aver cambiato fisionomia, ci credono di più. La Chaminade Campobasso arretra un po' troppo e a tratti sembra in apnea: dribbling di Morgade e palla sul secondo palo per il 5-4 che riapre il match. È un finale inatteso.
La squadra di casa, calata fisicamente, si difende sugli attacchi ospiti: il Giovinazzo C5 (con Gomez quinto di movimento, nda) si butta in avanti, cercando di sfruttare la stanchezza crescente dei primi della classe, e negli ultimi minuti potrebbe trovare il pari: Alves, servito sul secondo palo, si mangia letteralmente la rete del 5-5, poi è bravo Wiegels a salvare, immolandosi su Alves e Gomez. Ma non basta.
La Chaminade Campobasso, intanto, ruba palla e con Ciancio, a porta sguarnita, chiude il match sul 6-4. E il Giovinazzo C5, alla terza sconfitta consecutiva lontano dal PalaPansini, scivola a -5 dalla vetta.
La capolista Chaminade Campobasso, vittoriosa 6-4, conferma il mal di trasferta della squadra biancoverde, adesso a -5 dalla vetta dopo 6 giornate.
Il tecnico Magalhaes, senza Depalma e Rafinha, recupera Morgade, ma sono i padroni di casa a partire meglio dai blocchi (il tentativo di Cancio è però a lato), mentre la risposta degli ospiti è affidata al tiro a giro di Alves che impegna Wiegels. Pescolla, dopo una perfetta triangolazione con Gonzalez, deposita in rete a porta vuota la palla dell'1-0, mentre Di Capua evita il raddoppio, in ben due occasioni, ad uno scatenato Vaino.
Sull'altro fronte, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Piscitelli fa 1-1, ma Pescolla, da fuori area, supera Di Capua: 2-1. Non passa neppure un minuto e l'azione si replica. Questa volta cambia solo il protagonista, e Caddeo fa 3-1. Concede poco la squadra di casa, nonostante un calcio piazzato di Alvaralhão dos Santos e due sfondamenti dello stesso Alvaralhão dos Santos e di Alves, tutti parati da Wiegels. E va addirittura al riposo sul 4-1 con Caddeo.
Si riparte. Neanche il tempo di imprecare per l'ennesimo super intervento di Wiegels che mura Alvaralhão dos Santos e la Chaminade Campobasso vola addirittura sul 5-1 con Caddeo. Biancoverdi in bambola. Che, però, non demordono. Anzi. Morgade, al secondo tentativo, trova al volo il gol della speranza (5-2), Wiegels nega la gioia a Piscitelli e Alves, mentre dall'altra parte Paulinho, a porta sguarnita, angola troppo il tiro.
È un Giovinazzo C5 comunque più dinamico. Più vivo. Alvaralhão dos Santos serve Mongelli che insacca sotto la traversa per il 5-3. I biancoverdi, che sembrano aver cambiato fisionomia, ci credono di più. La Chaminade Campobasso arretra un po' troppo e a tratti sembra in apnea: dribbling di Morgade e palla sul secondo palo per il 5-4 che riapre il match. È un finale inatteso.
La squadra di casa, calata fisicamente, si difende sugli attacchi ospiti: il Giovinazzo C5 (con Gomez quinto di movimento, nda) si butta in avanti, cercando di sfruttare la stanchezza crescente dei primi della classe, e negli ultimi minuti potrebbe trovare il pari: Alves, servito sul secondo palo, si mangia letteralmente la rete del 5-5, poi è bravo Wiegels a salvare, immolandosi su Alves e Gomez. Ma non basta.
La Chaminade Campobasso, intanto, ruba palla e con Ciancio, a porta sguarnita, chiude il match sul 6-4. E il Giovinazzo C5, alla terza sconfitta consecutiva lontano dal PalaPansini, scivola a -5 dalla vetta.