Il Giovinazzo C5 travolge il Manfredonia
Tutto facile per i biancoverdi di Paolo Bavaro che vincono 10-2. Poker di Piscitelli
Giovinazzo - domenica 15 marzo 2015
06.28
Buone notizie per il Giovinazzo C5. I biancoverdi del presidente Antonio Carlucci travolgono il Manfredonia C5 col punteggio di 10-2 e riconquistano il nono posto solitario, complice la sconfitta dell'Alma Salerno sul campo del lanciatissimo Futsal Bisceglie.
Tutto facile, nel ventitreesimo turno del girone E di serie B, per la banda di Paolo Bavaro che ipoteca il successo già nei primi minuti della ripresa. Passerella negli ultimi dieci minuti di gioco, con Piscitelli che cala il poker e Depalma che firma una tripletta. A dispetto dei buoni propositi di inizio stagione, il già salvo Manfredonia (reduce dallo 0-9 casalingo col Futsal Bisceglie) si presenta in viale Moro privo di stimoli e dà la sensazione di restare negli spogliatoi. Molli e spaesati, i sipontini non riescono ad arginare l'aggressività dei padroni di casa che passano in vantaggio con Depalma (1-0) e sfondano facilmente per vie laterali, dove il capitano Marzella e Antuofermo trovano praterie incustodite.
Gli ospiti si fanno vedere con Spano e Galinanes (Di Capua c'è), ma basta poco per vedere il raddoppio di De Liso (2-0) e il calcio da fermo vincente di Piscitelli (3-0) dal limite dell'area. Il Giovinazzo fa calare il ritmo e la pressione e il Manfredonia, con due azioni fotocopia innescate dal caldo sinistro di Galinanes, si riporta sotto con gli acuti di Montagna e Spano (3-2), ma Piscitelli, sempre su calcio di punizione centrale, buca ancora l'incerto Portovenero. Al riposo è 4-2. Nella ripresa i ragazzi di Miki Grassi non danno il minimo cenno di reazione, Piscitelli sigla il 5-2, Grosso sfiora la rete con un destro che avrebbe meritato miglior sorte, mentre i padroni di casa pensano a gestire il vantaggio.
Nemmeno la carta della disperazione (Galinanes nelle vesti di portiere in movimento) sortisce gli effetti sperati (solo un tiraccio dello stesso Galinanes direttamente in curva) e così il capitano Marzella, seppur da posizione defilata, spinge in rete il pallone del 6-2 che mette in cassaforte il settimo successo stagionale (il quarto in casa). Poi, negli ultimi minuti e dopo il sigillo di Di Capua (7-2) e il personalissimo poker di Piscitelli (8-2), sul povero Manfredonia si abbatte l'uragano Depalma che colpisce per due volte (9-2 e conclusivo 10-2), firmando una straordinaria tripletta con cui sale a quota 27 reti nella classifica dei cannonieri del girone E.
L'ultimo giro di lancette serve solo a far rifiatare i protagonisti del match con l'ingresso in campo di chi solitamente ha meno spazio come il secondo portiere Depalo, Ignomiriello e Cilli. E all'ultima sirena il Giovinazzo C5 può finalmente esultare per il ritrovato successo e la riconquista del nono posto solitario in classifica.
Tutto facile, nel ventitreesimo turno del girone E di serie B, per la banda di Paolo Bavaro che ipoteca il successo già nei primi minuti della ripresa. Passerella negli ultimi dieci minuti di gioco, con Piscitelli che cala il poker e Depalma che firma una tripletta. A dispetto dei buoni propositi di inizio stagione, il già salvo Manfredonia (reduce dallo 0-9 casalingo col Futsal Bisceglie) si presenta in viale Moro privo di stimoli e dà la sensazione di restare negli spogliatoi. Molli e spaesati, i sipontini non riescono ad arginare l'aggressività dei padroni di casa che passano in vantaggio con Depalma (1-0) e sfondano facilmente per vie laterali, dove il capitano Marzella e Antuofermo trovano praterie incustodite.
Gli ospiti si fanno vedere con Spano e Galinanes (Di Capua c'è), ma basta poco per vedere il raddoppio di De Liso (2-0) e il calcio da fermo vincente di Piscitelli (3-0) dal limite dell'area. Il Giovinazzo fa calare il ritmo e la pressione e il Manfredonia, con due azioni fotocopia innescate dal caldo sinistro di Galinanes, si riporta sotto con gli acuti di Montagna e Spano (3-2), ma Piscitelli, sempre su calcio di punizione centrale, buca ancora l'incerto Portovenero. Al riposo è 4-2. Nella ripresa i ragazzi di Miki Grassi non danno il minimo cenno di reazione, Piscitelli sigla il 5-2, Grosso sfiora la rete con un destro che avrebbe meritato miglior sorte, mentre i padroni di casa pensano a gestire il vantaggio.
Nemmeno la carta della disperazione (Galinanes nelle vesti di portiere in movimento) sortisce gli effetti sperati (solo un tiraccio dello stesso Galinanes direttamente in curva) e così il capitano Marzella, seppur da posizione defilata, spinge in rete il pallone del 6-2 che mette in cassaforte il settimo successo stagionale (il quarto in casa). Poi, negli ultimi minuti e dopo il sigillo di Di Capua (7-2) e il personalissimo poker di Piscitelli (8-2), sul povero Manfredonia si abbatte l'uragano Depalma che colpisce per due volte (9-2 e conclusivo 10-2), firmando una straordinaria tripletta con cui sale a quota 27 reti nella classifica dei cannonieri del girone E.
L'ultimo giro di lancette serve solo a far rifiatare i protagonisti del match con l'ingresso in campo di chi solitamente ha meno spazio come il secondo portiere Depalo, Ignomiriello e Cilli. E all'ultima sirena il Giovinazzo C5 può finalmente esultare per il ritrovato successo e la riconquista del nono posto solitario in classifica.