Il Giovinazzo C5 ha scelto: il colpo grosso è Piscitelli
L’ex Gruppo Fassina rappresenta un rinforzo di lusso per il tecnico Paolo Bavaro
Giovinazzo - mercoledì 3 dicembre 2014
14.49
Un solo giocatore non può cambiare una squadra, ma il botto di mercato portato a termine dal Giovinazzo C5 sicuramente aiuterà la società di via Sanseverino ad affrontare con ancor più convinzione il campionato di serie B. Dopo le esperienze con la Futsal Tridentina ed il Gruppo Fassina (entrambe in serie A2) è tornato infatti a casa Angelo Piscitelli, laterale difensivo classe '87.
«L'esperienza al nord in A2 - dice - mi ha fatto sicuramente confrontare con una realtà calcistica diversa. Ho avuto la fortuna di giocare con atleti di altissimo livello che mi hanno insegnato tanto a livello tecnico-tattico e che riporterò ai tanti giovani presenti in squadra. Il momento più bello? Sicuramente la prima vittoria in campionato con la Futsal Tridentina contro il quotato Lecco: un successo sentito in modo particolare nello spogliatoio perché ci siamo ritrovati io e il mio amico finlandese Kytola a dover ricoprire il ruolo di giocatori-allenatori».
Il 27enne giovinazzese è il rinforzo espressamente voluto dal presidente Antonio Carlucci: «Dopo la chiusura del rapporto con il Fassina - continua Angelo Piscitelli - mi sono ritrovato con piacere ad ascoltare varie offerte sia da squadre di serie A2 e sia da squadre di serie B. Ma alla fine ho scelto il Giovinazzo C5: con il presidente mi ero già confrontato in estate e lui sapeva cosa doveva fare per riportarmi qui. Ho apprezzato tanto il suo impegno. E alla fine trovare l'accordo è stato facilissimo». Praticamente scontato, dunque, il suo sì al Giovinazzo C5. Non c'è stato bisogno di sciogliere alcuna sua minima resistenza: «Quando, per vari motivi, indossi maglie diverse da quella del tuo paese - osserva - le motivazioni cambiano. Dopo l'esperienza al Fassina avevo bisogno di nuovi stimoli e questi potevo trovarli solo sposando la causa biancoverde».
Nuovi stimoli a tinte biancoverdi, dunque. Scendere in serie B servirà per rilanciarsi e rilanciare le ambizioni del Giovinazzo C5, anche perché a soli 27 anni vuole essere protagonista non solo con la prima squadra, ma anche con il settore giovanile: «Il progetto che mi è stato presentato da Antonio Carlucci e dal capitano Enzo Marzella è bellissimo e subito mi hanno reso partecipe inserendomi nelle attività giovanili che reputo la base per la sana crescita di una società sportiva».
Un rinforzo di lusso, dunque, che sarà a disposizione del tecnico Paolo Bavaro già per il prossimo appuntamento casalingo di sabato 6 dicembre alle ore 16.00 contro l'Alma Salerno.
«L'esperienza al nord in A2 - dice - mi ha fatto sicuramente confrontare con una realtà calcistica diversa. Ho avuto la fortuna di giocare con atleti di altissimo livello che mi hanno insegnato tanto a livello tecnico-tattico e che riporterò ai tanti giovani presenti in squadra. Il momento più bello? Sicuramente la prima vittoria in campionato con la Futsal Tridentina contro il quotato Lecco: un successo sentito in modo particolare nello spogliatoio perché ci siamo ritrovati io e il mio amico finlandese Kytola a dover ricoprire il ruolo di giocatori-allenatori».
Il 27enne giovinazzese è il rinforzo espressamente voluto dal presidente Antonio Carlucci: «Dopo la chiusura del rapporto con il Fassina - continua Angelo Piscitelli - mi sono ritrovato con piacere ad ascoltare varie offerte sia da squadre di serie A2 e sia da squadre di serie B. Ma alla fine ho scelto il Giovinazzo C5: con il presidente mi ero già confrontato in estate e lui sapeva cosa doveva fare per riportarmi qui. Ho apprezzato tanto il suo impegno. E alla fine trovare l'accordo è stato facilissimo». Praticamente scontato, dunque, il suo sì al Giovinazzo C5. Non c'è stato bisogno di sciogliere alcuna sua minima resistenza: «Quando, per vari motivi, indossi maglie diverse da quella del tuo paese - osserva - le motivazioni cambiano. Dopo l'esperienza al Fassina avevo bisogno di nuovi stimoli e questi potevo trovarli solo sposando la causa biancoverde».
Nuovi stimoli a tinte biancoverdi, dunque. Scendere in serie B servirà per rilanciarsi e rilanciare le ambizioni del Giovinazzo C5, anche perché a soli 27 anni vuole essere protagonista non solo con la prima squadra, ma anche con il settore giovanile: «Il progetto che mi è stato presentato da Antonio Carlucci e dal capitano Enzo Marzella è bellissimo e subito mi hanno reso partecipe inserendomi nelle attività giovanili che reputo la base per la sana crescita di una società sportiva».
Un rinforzo di lusso, dunque, che sarà a disposizione del tecnico Paolo Bavaro già per il prossimo appuntamento casalingo di sabato 6 dicembre alle ore 16.00 contro l'Alma Salerno.