Il Giovinazzo C5 batte il Cassano e già pensa all’Isernia
Al PalaPansini finisce 7-4. Doppiette di Morgade e Piscitelli, espulso Cutrignelli
Giovinazzo - domenica 5 febbraio 2017
07.30
Il Giovinazzo C5 vince meritatamente con un rotondo 7-4 sull'Atletico Cassano, ma dalle lacrime di gioia per il quindicesimo successo stagionale in serie B (o, se preferite, il diciottesimo risultato utile consecutivo, nda) i biancoverdi del presidente Antonio Carlucci passano a quelle amare per l'espulsione di Cutrignelli (doppio giallo), proprio alla vigilia della partita con l'Isernia C5, crocevia delicatissimo in chiave primo posto.
Al PalaPansini, dove sugli spalti il colpo d'occhio è notevole (striscioni, bandieroni e tifo acceso per sostenere le compagini in campo), i giovinazzesi vanno in vantaggio con Depalma (1-0), raddoppiano con il destro di Piscitelli (2-0, una traiettoria magica, Di Benedetto resta impietrito) e sfiorano il tris con Montelli, in ritardo d'un soffio all'appuntamento col gol.
Tutto questo, comunque, non soffrendo affatto la squadra ospite, lenta e involuta, e con i soli Alemao e Yanes a darsi da fare in avanti. La squadra di Roberto Chiereghin, sfavillante nella prima frazione, resta però gelata quando Lemonache, servito da Alemao, si proietta in area e supera Di Capua (2-1), ma la rete biancazzurra scuote i padroni di casa che si riversano in avanti e in un solo minuto, con trame veloci, precise e frequentemente spettacolari, favorite da un'ottima intesa, si portano sul 4-1: prima Morgade spara sorprendendo Di Benedetto, poi Cutrignelli, su tiro libero, cala il poker.
In quest'ultima fase ci sono anche due spunti offensivi di Morgade e Depalma, sventati da Di Benedetto, il tiro libero (alto) di Cutrignelli, la straordinaria vivacità di Morgade (autore del 5-1, dopo il palo colpito da Depalma) e il gol di Alemao prima del riposo, agli archivi sul 5-2.
Nella ripresa, dopo i rossi sventolati in faccia a Cutrignelli (doppia ammonizione, punita una presunta simulazione in area) ed a Di Benedetto (era fuori area quando ha fermato una chiara occasione di Montelli toccando il pallone con le mani, sostituito tra i pali da Leopardo), la gara prosegue sulla stessa falsariga: Morgade continua a vivacizzare la manovra biancoverde, mentre Sardella dà una palla a Piscitelli che sigla il 6-2.
Neanche il tempo di esultare e Di Capua è costretto letteralmente a volare per difendere la propria porta dagli attacchi di Barbosa, Muñoz e Alemao, gli ultimi due con l'Atletico Cassano in totale proiezione offensiva e con Yanes nelle vesti di quinto di movimento. A porta sguarnita arriva il 7-2 di Rafinha, mentre la squadra ospite rende meno amaro il pomeriggio in riva all'Adriatico con le reti di Alemao (7-3) e Yanes (7-4).
Finisce con il Giovinazzo C5 sotto la curva, il capo chino, gli occhi bassi e le lacrime amare di Cutrignelli, Alemao che saluta il suo ex pubblico e i tifosi dell'Atletico Cassano che continuano a sgolarsi ben oltre il 40' minuto. Vince ancora il Giovinazzo C5, che si prenota per un posto tra le grandi del girone F. Isernia C5 permettendo, ovviamente.
Al PalaPansini, dove sugli spalti il colpo d'occhio è notevole (striscioni, bandieroni e tifo acceso per sostenere le compagini in campo), i giovinazzesi vanno in vantaggio con Depalma (1-0), raddoppiano con il destro di Piscitelli (2-0, una traiettoria magica, Di Benedetto resta impietrito) e sfiorano il tris con Montelli, in ritardo d'un soffio all'appuntamento col gol.
Tutto questo, comunque, non soffrendo affatto la squadra ospite, lenta e involuta, e con i soli Alemao e Yanes a darsi da fare in avanti. La squadra di Roberto Chiereghin, sfavillante nella prima frazione, resta però gelata quando Lemonache, servito da Alemao, si proietta in area e supera Di Capua (2-1), ma la rete biancazzurra scuote i padroni di casa che si riversano in avanti e in un solo minuto, con trame veloci, precise e frequentemente spettacolari, favorite da un'ottima intesa, si portano sul 4-1: prima Morgade spara sorprendendo Di Benedetto, poi Cutrignelli, su tiro libero, cala il poker.
In quest'ultima fase ci sono anche due spunti offensivi di Morgade e Depalma, sventati da Di Benedetto, il tiro libero (alto) di Cutrignelli, la straordinaria vivacità di Morgade (autore del 5-1, dopo il palo colpito da Depalma) e il gol di Alemao prima del riposo, agli archivi sul 5-2.
Nella ripresa, dopo i rossi sventolati in faccia a Cutrignelli (doppia ammonizione, punita una presunta simulazione in area) ed a Di Benedetto (era fuori area quando ha fermato una chiara occasione di Montelli toccando il pallone con le mani, sostituito tra i pali da Leopardo), la gara prosegue sulla stessa falsariga: Morgade continua a vivacizzare la manovra biancoverde, mentre Sardella dà una palla a Piscitelli che sigla il 6-2.
Neanche il tempo di esultare e Di Capua è costretto letteralmente a volare per difendere la propria porta dagli attacchi di Barbosa, Muñoz e Alemao, gli ultimi due con l'Atletico Cassano in totale proiezione offensiva e con Yanes nelle vesti di quinto di movimento. A porta sguarnita arriva il 7-2 di Rafinha, mentre la squadra ospite rende meno amaro il pomeriggio in riva all'Adriatico con le reti di Alemao (7-3) e Yanes (7-4).
Finisce con il Giovinazzo C5 sotto la curva, il capo chino, gli occhi bassi e le lacrime amare di Cutrignelli, Alemao che saluta il suo ex pubblico e i tifosi dell'Atletico Cassano che continuano a sgolarsi ben oltre il 40' minuto. Vince ancora il Giovinazzo C5, che si prenota per un posto tra le grandi del girone F. Isernia C5 permettendo, ovviamente.