Il Futsal pareggia a Torremaggiore, ma che amarezza!
La formazione giovinazzese raggiunta allo scadere da un penalty contestatissimo: finisce 5-5
Giovinazzo - domenica 22 febbraio 2015
18.28
La doccia gelata per il Futsal Giovinazzo arriva proprio quando la festa, sul campo del Torremaggiore, stava per cominciare.
Nel quindicesimo turno del torneo di serie C2 e contro la seconda forza del raggruppamento A, i biancoverdi del presidente Pino Germinario impattano all'ultimo minuto contro una decisione definita «inaccettabile e scandalosa» da parte del tecnico Paolo Depalma. L'oggetto della discordia è un rigore fischiato al Torremaggiore a tempo scaduto, che ha permesso ai padroni di casa di raggiungere il 5-5 conclusivo. Passati in vantaggio con Guerra, gli ospiti si sono fatti rimontare e poi sorpassare (2-1) riuscendo comunque ad agguantare con forza il pareggio (2-2), prima dell'intervallo, grazie a Minervini.
Ripresa: locali nuovamente avanti (3-2 viziato da un nettissimo fallo su Bonvino), ospiti (privi di Debiase, espulso per proteste) costretti a inseguire gli avversari (3-3 di Labianca). Il Torremaggiore si riporta in vantaggio (4-3), ma il Futsal Giovinazzo non molla, perviene al meritato 4-4 di Minervini, reagisce d'orgoglio, ribalta il risultato (4-5 di Guerra), ma subisce la beffa proprio all'ultimo minuto con un rigore contestatissimo che spalanca le porte al 5-5 finale. Esplode il Goleador di Torremaggiore, delusione atroce per i giovinazzesi «perché oltre al rigore, assolutamente inesistente, siamo stati penalizzati da un vistoso tiro libero non assegnato ai danni di Bonvino sul risultato di 5-5».
Al fischio finale nervi tesi, ma la consapevolezza in casa Futsal Giovinazzo di aver fornito una grande prova e di poter uscire dal campo a testa alta. Sabato 28 febbraio alle ore 15.30 sfida casalinga al vecchio Palasport contro il Garganus.
Nel quindicesimo turno del torneo di serie C2 e contro la seconda forza del raggruppamento A, i biancoverdi del presidente Pino Germinario impattano all'ultimo minuto contro una decisione definita «inaccettabile e scandalosa» da parte del tecnico Paolo Depalma. L'oggetto della discordia è un rigore fischiato al Torremaggiore a tempo scaduto, che ha permesso ai padroni di casa di raggiungere il 5-5 conclusivo. Passati in vantaggio con Guerra, gli ospiti si sono fatti rimontare e poi sorpassare (2-1) riuscendo comunque ad agguantare con forza il pareggio (2-2), prima dell'intervallo, grazie a Minervini.
Ripresa: locali nuovamente avanti (3-2 viziato da un nettissimo fallo su Bonvino), ospiti (privi di Debiase, espulso per proteste) costretti a inseguire gli avversari (3-3 di Labianca). Il Torremaggiore si riporta in vantaggio (4-3), ma il Futsal Giovinazzo non molla, perviene al meritato 4-4 di Minervini, reagisce d'orgoglio, ribalta il risultato (4-5 di Guerra), ma subisce la beffa proprio all'ultimo minuto con un rigore contestatissimo che spalanca le porte al 5-5 finale. Esplode il Goleador di Torremaggiore, delusione atroce per i giovinazzesi «perché oltre al rigore, assolutamente inesistente, siamo stati penalizzati da un vistoso tiro libero non assegnato ai danni di Bonvino sul risultato di 5-5».
Al fischio finale nervi tesi, ma la consapevolezza in casa Futsal Giovinazzo di aver fornito una grande prova e di poter uscire dal campo a testa alta. Sabato 28 febbraio alle ore 15.30 sfida casalinga al vecchio Palasport contro il Garganus.