Hockey
Il divario c’è e si vede
Il Breganze impone il suo valore e batte l’AFP 8-3
Giovinazzo - domenica 12 marzo 2017
10.02
Niente da fare per l'AFP Giovinazzo che nella ventiduesima giornata di campionato non riesce a sovvertire i pronostici: al PalaPansini finisce 8-3 per un Faizané Lanaro Breganze mai seriamente impensierito dai padroni di casa.
La prima occasione della gara è per i biancoverdi: Romero si infila nella difesa rossonera e finisce per terra; per gli arbitri Bonuccelli e Ferrari è rigore ma Dagostino si fa parare l'esecuzione. Un minuto dopo è rigore per il Breganze, Sanchez para, para anche la ribattuta ma la pallina entra al terzo tentativo di Cocco. Al 3' pareggia Dagostino con un tiro rabbioso dei suoi ma al 6' è ancora Cocco a segnare.
Due minuti dopo, il capitano effettua un passaggio orizzontale che attraversa l'area e trova Gimenez Borja sotto porta, pronto a finalizzare. Oriol colpisce il palo esterno e al 13', appena dentro l'area, si fa spazio tra la difesa e segna per il momentaneo 4-1. Entra Mastropasqua al posto di Marzella e al 16' c'è il gol di Romero, seppur aiutato da una deviazione. L'attaccante argentino viene atterrato da Gimenez, punito con il cartellino blu, ma nella punizione di prima si avvicina troppo a Sgaria e non riesce a tirare.
Al 22' D'Anna elude la marcatura di Dagostino ed è 5-2. Nel finale entra Depalma, assente per diverse gare per una lesione ai legamenti. Nella ripresa è sempre Gimenez, autore di una tripletta, a riaprire le marcature. Al 3' Cocco raccoglie, accanto alla porta, un tiro dalla distanza finito fuori bersaglio e punisce Sanchez.
In pista si vede chiaramente la differenza di valore delle due squadre, con i veneti che si trovano a memoria con passaggi stretti e rapidi senza perder palla e i pugliesi che invece devono ingegnarsi per cercare di superare una difesa chiusa a doppia mandata. Al 18' c'è la rete di Antezza che, dopo un tiro di Romero respinto da Sgaria, si avventa sulla pallina rimasta davanti al portiere. Al 21' il gol che chiude il match, con Oriol che non fallisce il contropiede.
Termina così 8-3 una gara che il Breganze domina dall'inizio alla fine. L'AFP, di tutt'altra pasta, resta terzultima in classifica con due punti di vantaggio sul Cremona, che martedì difficilmente potrà far risultato contro il Forte dei Marmi.
La prima occasione della gara è per i biancoverdi: Romero si infila nella difesa rossonera e finisce per terra; per gli arbitri Bonuccelli e Ferrari è rigore ma Dagostino si fa parare l'esecuzione. Un minuto dopo è rigore per il Breganze, Sanchez para, para anche la ribattuta ma la pallina entra al terzo tentativo di Cocco. Al 3' pareggia Dagostino con un tiro rabbioso dei suoi ma al 6' è ancora Cocco a segnare.
Due minuti dopo, il capitano effettua un passaggio orizzontale che attraversa l'area e trova Gimenez Borja sotto porta, pronto a finalizzare. Oriol colpisce il palo esterno e al 13', appena dentro l'area, si fa spazio tra la difesa e segna per il momentaneo 4-1. Entra Mastropasqua al posto di Marzella e al 16' c'è il gol di Romero, seppur aiutato da una deviazione. L'attaccante argentino viene atterrato da Gimenez, punito con il cartellino blu, ma nella punizione di prima si avvicina troppo a Sgaria e non riesce a tirare.
Al 22' D'Anna elude la marcatura di Dagostino ed è 5-2. Nel finale entra Depalma, assente per diverse gare per una lesione ai legamenti. Nella ripresa è sempre Gimenez, autore di una tripletta, a riaprire le marcature. Al 3' Cocco raccoglie, accanto alla porta, un tiro dalla distanza finito fuori bersaglio e punisce Sanchez.
In pista si vede chiaramente la differenza di valore delle due squadre, con i veneti che si trovano a memoria con passaggi stretti e rapidi senza perder palla e i pugliesi che invece devono ingegnarsi per cercare di superare una difesa chiusa a doppia mandata. Al 18' c'è la rete di Antezza che, dopo un tiro di Romero respinto da Sgaria, si avventa sulla pallina rimasta davanti al portiere. Al 21' il gol che chiude il match, con Oriol che non fallisce il contropiede.
Termina così 8-3 una gara che il Breganze domina dall'inizio alla fine. L'AFP, di tutt'altra pasta, resta terzultima in classifica con due punti di vantaggio sul Cremona, che martedì difficilmente potrà far risultato contro il Forte dei Marmi.