Il Defender Giovinazzo sconfitto con onore, la Roma vince 1-4
Ospiti avanti 0-3, poi la rete di Marolla. Biancoverdi pericolosissimi (due pali colpiti da Silon) nonostante l’espulsione di Montelli
I biancoverdi cadono in casa dopo tre successi e la bellezza di cinque risultati utili di fila con l'onore delle armi, visto che sono riusciti a mettere in difficoltà la quarta forza del girone B di serie A2 Elite pur in inferiorità numerica, dopo l'espulsione (doppio giallo) a Montelli in avvio di ripresa. I giovinazzesi restano sempre al settimo posto, a quota 22, a pari merito con la Polisportiva Futura sconfitta a Melilli. I play-off, adesso, distano 6 lunghezze.
Bernardo, privo dello squalificato Palumbo, schiera Di Capua, Piscitelli, Dibenedetto, Roselli e Silon Junior, mentre Di Vittorio si affida a Ganho, Fantini, Caique, Lara e Kamel. I locali cominciano con più intraprendenza (Ganho è super su Piscitelli e Roselli), ma il primo contropiede ospite, sull'asse Lara-Caique, è letale per i giovinazzesi: 0-1 al 3'.
Il quintetto di casa risponde non appena si torna a giocare (girata in area di Fermino, fuori di un soffio), ma Fantini scappa a destra, supera anche Di Capua e da posizione defilata raddoppia: 0-2 al 9'. Roselli, in avanti, perde l'attimo giusto (Ganho gli scippa il cuoio in uscita), mentre dall'altra parte Caique indovina il gol del sabato: pallone sotto il sette e parziale di 0-3 all'11'.
Non è, invece, fortunato Silon che colpisce due pali in serie (il secondo su palla inattiva), prima della rete di Marolla, servito dal fondo da Fermino, al 17'. All'intervallo è 1-3.
Si ricomincia nel segno del Giovinazzo: il missile terra-aria di Silon indirizzato sotto la traversa, su calcio da fermo, colpisce in pieno il volto di Kamel. Che si ripete quando, sulla riga bianca, respinge un destro a botta sicura di Dibenedetto. In mezzo, il rosso a Montelli, espulso dopo un fallo su Ganho. I padroni di casa, nonostante l'inferiorità, hanno coraggio e continuano ad attaccare con Roselli (tentativo alto) e con Piscitelli (rasoiata addosso al portiere).
La Roma chiude i conti con una ripartenza sull'asse Dal Lago-Kamel, al 18'. Finisce 1-4. Lo spogliatoio.
«Abbiamo sbagliato poco, nonostante il risultato finale - ha detto Bernardo -. Il loro vantaggio è scaturito da una ripartenza dopo una nostra occasione mancata, così come il raddoppio, mentre sul terzo gol abbiamo commesso un errore difensivo. Forse abbiamo sbagliato i primi minuti di approccio alla gara, forse solo difensivamente, ma i ragazzi hanno fatto un'ottima prestazione: la differenza, sull'equilibrio, l'ha fatta molto il portiere avversario, Ganho, che tutti conosciamo per le sue qualità».
Secondo l'allenatore biancoverde «abbiamo avuto tante occasioni, durante il secondo tempo, per riprendere la gara, ma la palla, purtroppo, non è entrata. Nello sport ci vuole fortuna, ma questa è una sconfitta che accetto e che ci può stare. Noi, da parte nostra, continueremo a dare tutto nelle prossime gare», ha concluso.