Il Defender Giovinazzo C5 cade in casa contro il Benevento: 1-6
La squadra di Faele costretta al disco rosso dopo due successi di fila. A segno il solito Fermino
Sconfitta amara, probabilmente figlia della stanchezza fisica e mentale accumulata dopo le partite di sabato e martedì e il lungo viaggio di rientro dalla Sicilia, ma il passivo - con un gap di cinque reti e il gol del solito Fermino - è bugiardo e non rispecchia affatto quello che si è visto sul rettangolo di gioco. Faele, senza i vari Di Capua e Binetti, opta per La Notte, Fermino, Menini, Ferreira Praciano e Silon Junior, mentre mister Nitti replica con Mambella, Brignola, Cerrone, Arvonio e Vega.
In avvio di partita, subito fuochi d'artificio: Silon Junior, da fuori area, saggia i riflessi di Mambella, Palmegiani, con un diagonale, quelli di La Notte, strepitoso più tardi quando sbarra la strada anche ad Arvonio. La gara è piacevole e molto equilibrata con Silon Junior che continua il suo personale duello con Mambella e La Notte che, dapprima sul tandem Vega-Brignola e subito dopo su Giraldo Toro, nega il vantaggio agli ospiti, salvati dal palo quando Ferreira Praciano, su assist con il tacco di Silon Junior, scaglia un destro che colpisce il montante.
Poi, come una doccia fredda, al 16' arriva il vantaggio del Benevento: Cerrone riparte e s'invola verso la porta, Arvonio sbatte ancora contro La Notte, poi in mischia arriva lo stesso Cerrone che gonfia la rete. Al 20' è 0-1.
La ripresa si apre, al 1', con il raddoppio degli ospiti, sull'asse Arvonio-Brignola (0-2) e prosegue, al 4', dopo il primo tentativo di Giraldo Toro, murato dalla difesa giovinazzese, con il tris di Vega: 0-3. In mezzo anche una parata decisiva di La Notte su Rennella, costretto però a capitolare per la quarta volta di fila, al 6', proprio su Rennella, servito da Giraldo Toro: 0-4 al 6'.
A quel punto i biancoverdi, col power play di Fermino, si scuotono, provano a imbastire qualcosa di decente, ma i palloni di Roselli, in ben due occasioni, attraversano tutta l'area senza che nessuno arrivi a concludere. Ferreira Praciano non va oltre Mambella, Silon Junior alza troppo la mira, mentre dall'altra parte il Benevento è assai cinico e con Palmegiani vola sullo 0-5 al 12', prima dello 0-6 di Mambella, al 13', direttamente dalla sua porta.
Il quintetto di casa non molla, ma non riesce a incidere: vani i tentativi di Piscitelli e Roselli. Il Benevento colpisce un palo con Romagnoli, il Giovinazzo non sta a guardare ne colpisce un altro con Piscitelli. Ma va a sprazzi: troppo poco per mettere in discussione il risultato della gara, lenito solo dal gol di Fermino per l'1-6 finale al 17'. Ci pensa Mambella a sventare gli ultimi assalti di Ferreira Praciano e dello stesso Fermino.
Al 40' è dunque 1-6. Così, dinanzi ad un Benevento molto cinico, il Defender Giovinazzo non riesce a rimettere in corsa una partita in cui è stato punito ben oltre i propri demeriti.