Il Covid stoppa il futsal: rinviata Gisinti Pistoia-Giovinazzo C5
Si tratta del secondo rinvio. I biancoverdi di Grassi non sono partiti alla volta della Toscana
Giovinazzo - martedì 16 marzo 2021
17.09
Non si giocherà neanche stavolta il recupero della terza giornata di ritorno del girone C di serie A2 a causa di alcuni contagi da Covid-19. E così il Giovinazzo C5, che sabato scorso aveva ceduto il passo alla Tenax Castelfidardo, non si recherà a Pistoia, sul rettangolo del Futsal CS Gisinti.
I biancoverdi del tecnico Miki Grassi torneranno in campo nelle prossime giornate previste dal calendario (ma sicuramente non sabato 20 marzo, nuovamente in trasferta, a Gubbio), mentre è ormai pienamente attivo - dallo scorso 30 gennaio - il Protocollo Sanitario, il testo che regolamenta le gare. Norme che introducono l'effettuazione di test antigienici in vista dell'impegno agonistico del sabato, test da eseguire entro un massimo di 72/48 ore dallo svolgimento della gara.
Nel Protocollo sono riportati i procedimenti da seguire nel caso di contagio da Covid-19, che sarà riconosciuto qualora l'esito dell'esame - eseguito dal medico sociale - stabilisca la positività conclamata o la debole positività degli atleti testati. In questo caso è richiesta l'effettuazione di un ulteriore test molecolare PCR di conferma. Le gare - ed è questa la novità più importante - saranno regolarmente disputate salvo che il numero dei positivi al test sia superiore a 3 (tre).
Le richieste di rinvio dovranno essere inviate a mezzo PEC all'indirizzo della Divisione C5. Prima di ogni partita le squadre dovranno consegnare all'avversaria l'attestazione redatta del rispetto del Gruppo Squadra delle prescrizioni sanitarie relative agli accertamenti Covid-19.
I biancoverdi del tecnico Miki Grassi torneranno in campo nelle prossime giornate previste dal calendario (ma sicuramente non sabato 20 marzo, nuovamente in trasferta, a Gubbio), mentre è ormai pienamente attivo - dallo scorso 30 gennaio - il Protocollo Sanitario, il testo che regolamenta le gare. Norme che introducono l'effettuazione di test antigienici in vista dell'impegno agonistico del sabato, test da eseguire entro un massimo di 72/48 ore dallo svolgimento della gara.
Nel Protocollo sono riportati i procedimenti da seguire nel caso di contagio da Covid-19, che sarà riconosciuto qualora l'esito dell'esame - eseguito dal medico sociale - stabilisca la positività conclamata o la debole positività degli atleti testati. In questo caso è richiesta l'effettuazione di un ulteriore test molecolare PCR di conferma. Le gare - ed è questa la novità più importante - saranno regolarmente disputate salvo che il numero dei positivi al test sia superiore a 3 (tre).
Le richieste di rinvio dovranno essere inviate a mezzo PEC all'indirizzo della Divisione C5. Prima di ogni partita le squadre dovranno consegnare all'avversaria l'attestazione redatta del rispetto del Gruppo Squadra delle prescrizioni sanitarie relative agli accertamenti Covid-19.