Il Bari non può più sbagliare: biglietti ancora in vendita per la sfida al Pisa

Dopo il brodino dello 0-0 a Salerno, il Bari torna davanti al pubblico di casa. Domani, con inizio alle ore 15.00, c'è la sfida al Pisa di Gennaro Gattuso, ultimo in classifica con 33 punti, ad un passo dalla retrocessione in Lega Pro. Il match è valido per il quartultimo turno del campionato cadetto ed i biancorossi devono tornare a vincere per alimentare le loro speranze di disputare gli spareggi promozione.

I biglietti sono ancora in vendita, sia a Giovinazzo sia a Molfetta. Nel primo caso il punto di riferimento è sempre Mondo SportBet, in via Molfetta n.69, mentre nel secondo ci si può recare presso la Tabaccheria Al Duomo, sulla Banchina Seminario n.10. Il circuito di riferimento per comprare i tagliandi da casa è Vivaticket. Prezzi invariati: in curva si accede con 11.50 euro, in Tribuna Est con 16.50 euro, in Tribuna Ovest con 25.50, mentre si può vedere la partita in Tribuna d'Onore pagando 41.60 euro. Poltronissime al costo di 52 euro. Riduzioni, come sempre, previste per over 65, donne e ragazzine dai 5 ai 14 anni. Entrano gratis i piccoli dagli 0 ai 5 anni di età.

Sulla carta il Pisa sarebbe il miglior avversario da affrontare, viste le difficoltà in fase realizzativa, ma in cadetteria nulla è scontato, soprattutto dopo le ultime sconcertanti prestazioni di un Bari che appare, infortuni importanti a parte, senza una idea di gioco e che non segna dal 4 aprile, quando Galano e Fedele piegarono il Latina per 2-0. Da allora tre sconfitte e un pareggio senza mai centrare la porta avversaria.

Scontata l'assenza di Brienza e Raicevic, l'attacco farà ancora a meno di Floro Flores, alle prese con un ematoma al polpaccio. Spazio ancora, quindi, a Galano e Maniero, supportati da uno tra Furlan, Parigini o Martinho. In difesa, assenti Tonucci per infortunio e Sabelli per squalifica, toccherà verosimilmente e Capradossi e l'ex nazionale Cassani.

Non conta come, ma bisogna vincere, visto che i ragazzi di Colantuono sono a quota 51, al nono posto con Entella e Salernitana e vedono a tre lunghezze la zona playoff. Per "Ringhio" ed i suoi, invece, non c'è più appello: se non vincono a Bari, la retrocessione è praticamente scontata.

Ai galletti servirà l'ultimo sforzo di un pubblico esemplare, che ha seguito in 2.000 unità la squadra anche nel gemellaggio a Salerno. Scuse finite da tempo, come il ritiro imposto dalla società del presidente Cosmo Giancaspro testimonia. Occorrono gol e risultati, altrimenti si può già pensare alla prossima stagione.