Giovinazzo, un pari dopo il diluvio
Finisce 1-1 il match casalingo con la Madre Pietra Apricena. A segno Marolla e Salerno
Giovinazzo - lunedì 21 settembre 2015
9.51
Spartizione della posta tra Giovinazzo e Madre Pietra Apricena nel secondo turno del girone A del campionato di Promozione, con gli ospiti costretti a recuperare il gol di vantaggio dei padroni di casa di Amedeo Savoni, privo di Leonetti e Porfido. Ma grande protagonista della partita è stata la pioggia, caduta copiosa nelle ore precedenti l'esordio assoluto al Raffaele De Pergola, tanto da rendere il nuovo terreno di gioco molto pesante.
Accade così che la gara, per larghi tratti, cali notevolmente sia nel ritmo sia nell'interesse ed alla fine le due formazioni si accontentano del pareggio (il secondo consecutivo per entrambe le squadre), preferendo non rischiare le caviglie ed una eventuale occasionale da rete.
Primo tempo sostanzialmente equilibrato con poche emozioni e tanti sbadigli per le poche decine di tifosi biancoverdi che hanno risposto all'appello del presidente Corrado Azzollini. Solo un grande spavento, dopo appena venti minuti di gioco, per l'infortunio accorso a Giovannielli, sostituito da Perfetto. Poi, il nulla. Un intervento di Mongelli, il duplice fischio arbitrale ed il rientro negli spogliatoi col punteggio ad occhiali.
Nella ripresa, dopo soli due giri di lancette, il Giovinazzo passa in vantaggio col capitano Marolla, lesto ad approfittare di una dormita collettiva della retroguardia ospite e ad insaccare alle spalle di Longo: 1-0 e corsa irrefrenabile sotto la tribuna a ricevere l'abbraccio appassionato degli ultras, entrati nel secondo tempo per protestare contro l'ingresso a pagamento (appena 3 euro) deciso dal club biancoverde.
L'Apricena replica al 59' con un'azione personale di Salerno e diagonale vincente che batte Mongelli e vale l'1-1. I ventidue in campo hanno qualche difficoltà a costruire delle azioni valide, su un campo fortemente allentato dal diluvio mattutino e quindi si accontentano del pareggio e tirano un po' il fiato.
Il match finisce 1-1 (salvato nel finale da un intervento prodigioso di Mongelli) col Giovinazzo che conquista il suo secondo risultato utile di fila e pensa all'imminente match casalingo di Coppa Italia col Modugno in programma giovedì 24 settembre alle ore 15.30.
Accade così che la gara, per larghi tratti, cali notevolmente sia nel ritmo sia nell'interesse ed alla fine le due formazioni si accontentano del pareggio (il secondo consecutivo per entrambe le squadre), preferendo non rischiare le caviglie ed una eventuale occasionale da rete.
Primo tempo sostanzialmente equilibrato con poche emozioni e tanti sbadigli per le poche decine di tifosi biancoverdi che hanno risposto all'appello del presidente Corrado Azzollini. Solo un grande spavento, dopo appena venti minuti di gioco, per l'infortunio accorso a Giovannielli, sostituito da Perfetto. Poi, il nulla. Un intervento di Mongelli, il duplice fischio arbitrale ed il rientro negli spogliatoi col punteggio ad occhiali.
Nella ripresa, dopo soli due giri di lancette, il Giovinazzo passa in vantaggio col capitano Marolla, lesto ad approfittare di una dormita collettiva della retroguardia ospite e ad insaccare alle spalle di Longo: 1-0 e corsa irrefrenabile sotto la tribuna a ricevere l'abbraccio appassionato degli ultras, entrati nel secondo tempo per protestare contro l'ingresso a pagamento (appena 3 euro) deciso dal club biancoverde.
L'Apricena replica al 59' con un'azione personale di Salerno e diagonale vincente che batte Mongelli e vale l'1-1. I ventidue in campo hanno qualche difficoltà a costruire delle azioni valide, su un campo fortemente allentato dal diluvio mattutino e quindi si accontentano del pareggio e tirano un po' il fiato.
Il match finisce 1-1 (salvato nel finale da un intervento prodigioso di Mongelli) col Giovinazzo che conquista il suo secondo risultato utile di fila e pensa all'imminente match casalingo di Coppa Italia col Modugno in programma giovedì 24 settembre alle ore 15.30.