Giovinazzo sconfitto, ma qualificato
Il Modugno supera 2-0 i biancoverdi, ma non ne ferma la corsa in Coppa Italia
Giovinazzo - venerdì 16 ottobre 2015
21.44
Il Modugno batte il Giovinazzo (2-0), ma il successo dei padroni di casa non basta a fermare la marcia dei biancoverdi di Amedeo Savoni in Coppa Italia (all'andata finì 3-0 per capitan Porfido e compagni) che dunque staccano il pass per gli ottavi di finale.
Il Giovinazzo di scena sul sintetico del Sigismondo Palmiotta è quello annunciato, con Terlizzi tra i pali, Porfido e Marzella in mezzo al campo e Vernice alle spalle del baby Colella. Il risultato è una squadra poco brillante che al 16' è già sotto: Tamma fa secco Capriati, entra in area, salta pure Desimini e infila l'estremo giovinazzese con un destro di precisione. Un bel gol, per intenderci.
Poco prima del termine della prima frazione di gioco, che Depalma non ce la fa a concludere (lo sostituisce Losappio), i locali dell'ex guida tecnica biancoverde Ciccio Mongelli hanno un'occasione ghiottissima per raddoppiare, ma Cosentino arriva con un attimo di ritardo per la correzione sottoporta su una punizione tagliata in area da parte di Siciliani. All'intervallo è 1-0.
Non si alza, eccezion fatta per una conclusione di Regina fuori misura, il tasso qualitativo del Giovinazzo nella ripresa, anzi la situazione, dopo l'errore di Balenzano (colpo di testa a lato a due passi dalla porta) si aggrava per il 2-0 di Pizzuto che, al 75', si invola verso Terlizzi e lo supera. Il Giovinazzo continua a non ritrovarsi, Savoni getta nella mischia Marolla e Perfetto, ma a prevalere negli ultimi minuti è la maggior esperienza biancoverde.
Gli ospiti, rischiando qualcosa nel finale, abbassano i ritmi e ingabbiano la sfida, mentre Marolla con un rasoterra ricorda a Caravelli che la gara è ancora in corso. Ma il risultato non cambia e regala al club dei presidenti Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo una qualificazione senza gloria.
E adesso, agli ottavi di finale, sarà il Giovinazzo a contrapporsi alla Virtus Bitritto.
Il Giovinazzo di scena sul sintetico del Sigismondo Palmiotta è quello annunciato, con Terlizzi tra i pali, Porfido e Marzella in mezzo al campo e Vernice alle spalle del baby Colella. Il risultato è una squadra poco brillante che al 16' è già sotto: Tamma fa secco Capriati, entra in area, salta pure Desimini e infila l'estremo giovinazzese con un destro di precisione. Un bel gol, per intenderci.
Poco prima del termine della prima frazione di gioco, che Depalma non ce la fa a concludere (lo sostituisce Losappio), i locali dell'ex guida tecnica biancoverde Ciccio Mongelli hanno un'occasione ghiottissima per raddoppiare, ma Cosentino arriva con un attimo di ritardo per la correzione sottoporta su una punizione tagliata in area da parte di Siciliani. All'intervallo è 1-0.
Non si alza, eccezion fatta per una conclusione di Regina fuori misura, il tasso qualitativo del Giovinazzo nella ripresa, anzi la situazione, dopo l'errore di Balenzano (colpo di testa a lato a due passi dalla porta) si aggrava per il 2-0 di Pizzuto che, al 75', si invola verso Terlizzi e lo supera. Il Giovinazzo continua a non ritrovarsi, Savoni getta nella mischia Marolla e Perfetto, ma a prevalere negli ultimi minuti è la maggior esperienza biancoverde.
Gli ospiti, rischiando qualcosa nel finale, abbassano i ritmi e ingabbiano la sfida, mentre Marolla con un rasoterra ricorda a Caravelli che la gara è ancora in corso. Ma il risultato non cambia e regala al club dei presidenti Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo una qualificazione senza gloria.
E adesso, agli ottavi di finale, sarà il Giovinazzo a contrapporsi alla Virtus Bitritto.