Giovinazzo penalizzato: Crisantemo-De Candia da rigore
Espulso il portiere del Canosa, ma negato il penalty ai biancoverdi di Tricarico. Finisce 1-1
Giovinazzo - lunedì 19 marzo 2018
07.00
Il Giovinazzo impatta 1-1 in casa col Canosa, ma la tensione si alza intorno alla direzione arbitrale, affidata a Tanzariello. Sbaglia infatti il fischietto di Brindisi a non concedere un rigore ai padroni di casa nel recupero: Crisantemo colpisce al volto De Candia appena entrato in area.
Il rosso è inevitabile, manca il penalty: ok espellere il portiere ospite (l'arbitro punisce il gesto, evidentemente l'estremo difensore del Canosa non trova di meglio di un pugno al volto per scaricare la tensione, ndr), errata la decisione di non concedere il rigore ai biancoverdi: «Le immagini sono chiarissime - il commento di Angelo Tricarico - e il rigore è netto, non capisco come sia possibile. Stiamo valutando le misure necessarie, compreso il ricorso».
Sino a quel momento, il Giovinazzo è intenso, ma poco spettacolare. De Candia non lascia il segno, Campanale al 40' porta in vantaggio i suoi. Ed al riposo si va con l'undici di casa in vantaggio 1-0. Nella ripresa il Canosa aumenta la pressione, recrimina per un rigore non assegnato, colpisce un palo e al 37' pareggia con Di Giovinazzo. È 1-1. Il Giovinazzo non si ferma. Attacca a testa bassa sino all'episodio da moviola, anzi da Var. Ma non passa più.
Il club di Fiorello Folino Gallo doveva fare risultato per forza, in chiave salvezza. Invece racimola solo un punto che non gli evita di complicare ulteriormente una situazione già abbastanza difficile: la Virtus Molfetta ed il Sanctum Nicandrum Manfredonia, infatti, hanno vinto.
Il rosso è inevitabile, manca il penalty: ok espellere il portiere ospite (l'arbitro punisce il gesto, evidentemente l'estremo difensore del Canosa non trova di meglio di un pugno al volto per scaricare la tensione, ndr), errata la decisione di non concedere il rigore ai biancoverdi: «Le immagini sono chiarissime - il commento di Angelo Tricarico - e il rigore è netto, non capisco come sia possibile. Stiamo valutando le misure necessarie, compreso il ricorso».
Sino a quel momento, il Giovinazzo è intenso, ma poco spettacolare. De Candia non lascia il segno, Campanale al 40' porta in vantaggio i suoi. Ed al riposo si va con l'undici di casa in vantaggio 1-0. Nella ripresa il Canosa aumenta la pressione, recrimina per un rigore non assegnato, colpisce un palo e al 37' pareggia con Di Giovinazzo. È 1-1. Il Giovinazzo non si ferma. Attacca a testa bassa sino all'episodio da moviola, anzi da Var. Ma non passa più.
Il club di Fiorello Folino Gallo doveva fare risultato per forza, in chiave salvezza. Invece racimola solo un punto che non gli evita di complicare ulteriormente una situazione già abbastanza difficile: la Virtus Molfetta ed il Sanctum Nicandrum Manfredonia, infatti, hanno vinto.