Giovinazzo, la Virtus Andria cala il poker: 1-4
Quarta sconfitta di fila (e ben 14 gol subiti in sole 3 gare) per i biancoverdi di Tricarico
Giovinazzo - lunedì 5 marzo 2018
17.19
Ancora un rovescio (il quarto consecutivo, il quattordicesimo stagionale) per il Giovinazzo che, sulla terra battuta del Raffaele Depergola, piglia quattro sberle dalla Virtus Andria (vittoriosa 1-4) e si conferma la peggior difesa del girone A di Prima Categoria: 48 reti subite, ben 14 nelle ultime 3 gare.
La squadra ospite, dal canto suo, si conferma letale in trasferta dove ha conquistato ben 22 dei propri 35 punti (adesso è a -1 dai play-off), e sembra chiudere la pratica già nel primo tempo quando, dopo essersi difesa dai continui attacchi dei padroni di casa, si porta in vantaggio di due reti grazie ai gol di Coratella al 30' e alla rete di Loconte al 44'. Al riposo è dunque 0-2. Nella ripresa, all'8', è Lomuscio a siglare il tris: 0-3 e gara già in archivio.
Poi, dopo la girandola di cambi da entrambe le parti, arriva al 40' la rete dei biancoverdi di casa con il subentrato Marella, ma nei minuti finali, al 47', è D'Ambrosio a mettere i sigilli al match segnando la rete del poker. Finisce 1-4 per la Virtus Andria, mentre il Giovinazzo (nel frattempo rimasto in dieci per il rosso a Sette) si ferma ancora e resta sempre in ultima posizione a quota 12 punti, sempre a -3 dal Sanctum Nicandrum Manfredonia.
«L'unica fortuna - dice Angelo Tricarico, il tecnico - è che anche le altre squadre in lotta per la salvezza hanno perso (il Sanctum Nicandrum Manfredonia con l'Atletico Acquaviva, la Virtus Molfetta con lo Sporting Apricena, ndr). Speriamo di recuperare al più presto i nostri giocatori infortunati».
La squadra ospite, dal canto suo, si conferma letale in trasferta dove ha conquistato ben 22 dei propri 35 punti (adesso è a -1 dai play-off), e sembra chiudere la pratica già nel primo tempo quando, dopo essersi difesa dai continui attacchi dei padroni di casa, si porta in vantaggio di due reti grazie ai gol di Coratella al 30' e alla rete di Loconte al 44'. Al riposo è dunque 0-2. Nella ripresa, all'8', è Lomuscio a siglare il tris: 0-3 e gara già in archivio.
Poi, dopo la girandola di cambi da entrambe le parti, arriva al 40' la rete dei biancoverdi di casa con il subentrato Marella, ma nei minuti finali, al 47', è D'Ambrosio a mettere i sigilli al match segnando la rete del poker. Finisce 1-4 per la Virtus Andria, mentre il Giovinazzo (nel frattempo rimasto in dieci per il rosso a Sette) si ferma ancora e resta sempre in ultima posizione a quota 12 punti, sempre a -3 dal Sanctum Nicandrum Manfredonia.
«L'unica fortuna - dice Angelo Tricarico, il tecnico - è che anche le altre squadre in lotta per la salvezza hanno perso (il Sanctum Nicandrum Manfredonia con l'Atletico Acquaviva, la Virtus Molfetta con lo Sporting Apricena, ndr). Speriamo di recuperare al più presto i nostri giocatori infortunati».