Giovinazzo, Colagrande: «A Bisceglie per vincere»
Il portiere verso il big match: «Non sarà facile, ma vogliamo superare questo momento difficile»
Giovinazzo - sabato 3 gennaio 2015
14.55
Il 2015 parte col botto: si avvicina la sfida tra Unione Calcio Bisceglie e Giovinazzo (domenica alle ore 14.30) e il punto in casa biancoverde lo fa il portiere Rocco Colagrande ad un giorno dal big match del sedicesimo turno di Promozione: «Sarà una partita molto difficile - dice - ma andremo a Bisceglie per vincere, non c'è altro che possiamo fare per uscire da un periodo un po' particolare».
Il club di Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo, infatti, ha perso colpi nelle ultime due uscite dell'anno solare racimolando solo un punto. «Diciamo che siamo stati un po' sfortunati - ribatte Colagrande -. Contro la Fortis Altamura, ad esempio, abbiamo creato tante occasione, ma senza concretizzare». E la gara di Bisceglie, a questo punto, è diventata il crocevia della stagione, da non fallire assolutamente: «L'Unione Calcio Bisceglie - prosegue - deve preoccuparsi del Giovinazzo perché sanno che andremo lì per conquistare l'intera posta in palio». Dall'altra parte del campo, però, ci sarà una formazione, quella diretta da Mimmo Di Corato, che ha chiuso il mercato invernale con gli arrivi di Moreo e De Francesco. «Noi invece - continua Colagrande, lo scorso anno a metà tra Giovinazzo e Real Modugno - con gli acquisti di Costantino, Uva e De Tullio abbiamo completato una rosa competente». Sfida decisiva? Di sicuro i tre punti di distacco proprio dai neroazzurri (che occupano l'ultima posizione utile per i play-off) non sono tanti, ma non devono affatto aumentare.
Il Giovinazzo di Angelo Germinario (a Bisceglie senza lo squalificato Longo e gli infortunati Costantino, Patruno, Roncone e il febbricitante Di Tullio) dovrà preoccuparsi solo di fare una grande prestazione. Poi mancheranno ancora 32 partite e il cammino resterà lungo comunque andrà.
Il club di Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo, infatti, ha perso colpi nelle ultime due uscite dell'anno solare racimolando solo un punto. «Diciamo che siamo stati un po' sfortunati - ribatte Colagrande -. Contro la Fortis Altamura, ad esempio, abbiamo creato tante occasione, ma senza concretizzare». E la gara di Bisceglie, a questo punto, è diventata il crocevia della stagione, da non fallire assolutamente: «L'Unione Calcio Bisceglie - prosegue - deve preoccuparsi del Giovinazzo perché sanno che andremo lì per conquistare l'intera posta in palio». Dall'altra parte del campo, però, ci sarà una formazione, quella diretta da Mimmo Di Corato, che ha chiuso il mercato invernale con gli arrivi di Moreo e De Francesco. «Noi invece - continua Colagrande, lo scorso anno a metà tra Giovinazzo e Real Modugno - con gli acquisti di Costantino, Uva e De Tullio abbiamo completato una rosa competente». Sfida decisiva? Di sicuro i tre punti di distacco proprio dai neroazzurri (che occupano l'ultima posizione utile per i play-off) non sono tanti, ma non devono affatto aumentare.
Il Giovinazzo di Angelo Germinario (a Bisceglie senza lo squalificato Longo e gli infortunati Costantino, Patruno, Roncone e il febbricitante Di Tullio) dovrà preoccuparsi solo di fare una grande prestazione. Poi mancheranno ancora 32 partite e il cammino resterà lungo comunque andrà.