Giovinazzo, che disastro: l'Ordona lo batte 3-0
Sconfitta sonora dei biancoverdi di De Bellis sul campo dello Sporting
Giovinazzo - lunedì 8 febbraio 2016
16.06
L'elenco degli alibi (le assenze dell'indisponibile De Cristofaro e degli squalificati Marolla e Roselli) è lungo come quello degli errori. Preambolo poco confortante, che produce un unico raffronto: il Giovinazzo stecca pesantemente l'uscita sul Gargano, sul campo dello Sporting Ordona.
In questi casi il problema è sempre il solito: non si tratta tanto di perdere una partita (per il club biancoverde è la decima sconfitta stagionale, ndr), ma di prendere tre gol senza farne nessuno. Nel ventunesimo turno del campionato di Promozione, i padroni di casa passano in vantaggio al 21' con D'Introno, mentre gli ospiti, con Amoruso al posto di De Gennaro, e Tanzi, Giovannelli e De Bellis in avanti, diminuiscono l'incisività rispetto ai test precedenti e arrivano abbastanza di rado in area avversaria. Al riposo è 1-0.
Nella ripresa, che si apre con l'esordio stagionale dell'ivoriano Cissè al posto di De Bellis, l'Ordona raddoppia al 51' con D'Introno (doppietta per lui), mentre i giovinazzesi corrono poco e paiono poco motivati e propositivi. Troppo differente il dinamismo rispetto ai locali, ormai saldamente in zona play-off, così come i meccanismi. I boys del tecnico barese Gianni De Bellis, che getta nella mischia anche Sisto (per Fiorentino), sono troppo lenti. Nel pensiero e nelle gambe.
La produzione complessiva fa registrare un tiro di Vernice senza troppe pretese e l'occasione capitata a Cissè non andata a buon fine. Solo azioni sporadiche, comunque. E tentativi a effetto zero. Un po' pochino, dunque. Anche perché al 92' arriva il definitivo 3-0 di Magaldi. Una punizione severa per il Giovinazzo, sempre penultimo in classifica con soli 17 punti all'attivo, 8 in meno rispetto alla Fortis Altamura che, dal pomeriggio di ieri, è piombata in zona play-out, occupando la dodicesima posizione.
Nel prossimo turno, tra le mura amiche, il sodalizio dei presidenti Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo incrocerà il San Marco, un'altra pretendente ad un posto play-off. In casa Giovinazzo, però, urgono correttivi. Prima che sia troppo tardi.
In questi casi il problema è sempre il solito: non si tratta tanto di perdere una partita (per il club biancoverde è la decima sconfitta stagionale, ndr), ma di prendere tre gol senza farne nessuno. Nel ventunesimo turno del campionato di Promozione, i padroni di casa passano in vantaggio al 21' con D'Introno, mentre gli ospiti, con Amoruso al posto di De Gennaro, e Tanzi, Giovannelli e De Bellis in avanti, diminuiscono l'incisività rispetto ai test precedenti e arrivano abbastanza di rado in area avversaria. Al riposo è 1-0.
Nella ripresa, che si apre con l'esordio stagionale dell'ivoriano Cissè al posto di De Bellis, l'Ordona raddoppia al 51' con D'Introno (doppietta per lui), mentre i giovinazzesi corrono poco e paiono poco motivati e propositivi. Troppo differente il dinamismo rispetto ai locali, ormai saldamente in zona play-off, così come i meccanismi. I boys del tecnico barese Gianni De Bellis, che getta nella mischia anche Sisto (per Fiorentino), sono troppo lenti. Nel pensiero e nelle gambe.
La produzione complessiva fa registrare un tiro di Vernice senza troppe pretese e l'occasione capitata a Cissè non andata a buon fine. Solo azioni sporadiche, comunque. E tentativi a effetto zero. Un po' pochino, dunque. Anche perché al 92' arriva il definitivo 3-0 di Magaldi. Una punizione severa per il Giovinazzo, sempre penultimo in classifica con soli 17 punti all'attivo, 8 in meno rispetto alla Fortis Altamura che, dal pomeriggio di ieri, è piombata in zona play-out, occupando la dodicesima posizione.
Nel prossimo turno, tra le mura amiche, il sodalizio dei presidenti Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo incrocerà il San Marco, un'altra pretendente ad un posto play-off. In casa Giovinazzo, però, urgono correttivi. Prima che sia troppo tardi.