Giovinazzo C5, vittoria e secondo posto solitario
Sesto successo stagionale contro la Chaminade (5-2), ottavo risultato utile di fila
Giovinazzo - domenica 13 novembre 2016
06.00
Cinquina alla Chaminade Campobasso e tanti saluti. Ci sono pochi modi migliori per affrontare una gara che sei quasi obbligato a vincere, per continuare sulle ali di un entusiasmo costruito con le imprese casalinghe contro Futsal Barletta e Isernia C5.
Il Giovinazzo C5 vince in scioltezza (5-2 il finale dallo stracolmo PalaPansini) mettendo insieme un altro paio di certezze. La prima: Rafinha è una risorsa che in riva all'Adriatico non vedevano da un po', Morgade è pronto, prontissimo, per essere un pilastro del quintetto di Roberto Chiereghin. Il resto è una classifica che inizia a farsi interessante (secondo posto solitario ad una sola lunghezza dalla vetta) e una classifica marcatori dove, insieme a Barbosa e Ze Renato, comanda anche Cutrignelli, quattordici gol in otto gare.
La prima insidia della Chaminade, dopo il doppio tentativo di Rafinha e Depalma, parato da Al Assuad, vale il vantaggio molisano firmata da Pescolla che spinge in rete una palla calciata da Pascale e terminata sulla traversa. I padroni di casa reagiscono e premono alla ricerca del pari, spingono ma non convincono con Piscitelli che impegna Al Assuad e Morgade che colpisce il palo, ma l'1-1 giunge comunque col diagonale vincente e l'urlo liberatorio di Piscitelli.
Poi è De Palma (Michele) a prendersi il proscenio con un gol (quello del 2-1) da pivot vero. E l'abbraccio collettivo è di sollievo e testimonia una volta di più carattere e unità di questo gruppo. All'intervallo, prima del destro di De Liso terminato a lato e della conclusione di Rafinha parata da Al Assuad, è 2-1. Ma è in avvio di ripresa che il Giovinazzo C5 prende i tre punti.
Il 3-1 è di Morgade (un missile, una bombardata di sinistro sotto l'incrocio, imprendibile per Al Assuad), il 4-1 è di Depalma (Raffaele) ma c'è sempre lo zampino del laterale di Vigo che mira e crossa in area dove il pivot biancoverde deve solo spingere in rete col destro. Quinto gol in stagione, a conferma di un miglioramento oltre che di munizioni che arrivano più frequenti, soprattutto dalle corsie laterali.
I secondi dieci minuti della ripresa non sono all'altezza dei primi, i padroni di casa alzano il piede dall'acceleratore, eccezion fatta per una conclusione di Rafinha deviata in corner da Al Assuad ed un tiro libero di Cutrignelli terminato a lato, e rischiano pochissimo, salvo un tentativo di Cavaliere fuori misura. Però la squadra resta compatta e, nonostante la Chaminade cerchi di rientrare in gara col quinto di movimento (Cavaliere), è il Giovinazzo C5 a chiudere i conti con Cutrignelli, mentre gli ospiti fissano il punteggio sul 5-2 con la rete a tempo scaduto di Cavaliere.
Finisce così una gara molto corretta (appena due gialli) e che regala al club di Antonio Carlucci il secondo posto solitario del girone F di serie B, ad una sola lunghezza dalla battistrada Isernia C5.
Il Giovinazzo C5 vince in scioltezza (5-2 il finale dallo stracolmo PalaPansini) mettendo insieme un altro paio di certezze. La prima: Rafinha è una risorsa che in riva all'Adriatico non vedevano da un po', Morgade è pronto, prontissimo, per essere un pilastro del quintetto di Roberto Chiereghin. Il resto è una classifica che inizia a farsi interessante (secondo posto solitario ad una sola lunghezza dalla vetta) e una classifica marcatori dove, insieme a Barbosa e Ze Renato, comanda anche Cutrignelli, quattordici gol in otto gare.
La prima insidia della Chaminade, dopo il doppio tentativo di Rafinha e Depalma, parato da Al Assuad, vale il vantaggio molisano firmata da Pescolla che spinge in rete una palla calciata da Pascale e terminata sulla traversa. I padroni di casa reagiscono e premono alla ricerca del pari, spingono ma non convincono con Piscitelli che impegna Al Assuad e Morgade che colpisce il palo, ma l'1-1 giunge comunque col diagonale vincente e l'urlo liberatorio di Piscitelli.
Poi è De Palma (Michele) a prendersi il proscenio con un gol (quello del 2-1) da pivot vero. E l'abbraccio collettivo è di sollievo e testimonia una volta di più carattere e unità di questo gruppo. All'intervallo, prima del destro di De Liso terminato a lato e della conclusione di Rafinha parata da Al Assuad, è 2-1. Ma è in avvio di ripresa che il Giovinazzo C5 prende i tre punti.
Il 3-1 è di Morgade (un missile, una bombardata di sinistro sotto l'incrocio, imprendibile per Al Assuad), il 4-1 è di Depalma (Raffaele) ma c'è sempre lo zampino del laterale di Vigo che mira e crossa in area dove il pivot biancoverde deve solo spingere in rete col destro. Quinto gol in stagione, a conferma di un miglioramento oltre che di munizioni che arrivano più frequenti, soprattutto dalle corsie laterali.
I secondi dieci minuti della ripresa non sono all'altezza dei primi, i padroni di casa alzano il piede dall'acceleratore, eccezion fatta per una conclusione di Rafinha deviata in corner da Al Assuad ed un tiro libero di Cutrignelli terminato a lato, e rischiano pochissimo, salvo un tentativo di Cavaliere fuori misura. Però la squadra resta compatta e, nonostante la Chaminade cerchi di rientrare in gara col quinto di movimento (Cavaliere), è il Giovinazzo C5 a chiudere i conti con Cutrignelli, mentre gli ospiti fissano il punteggio sul 5-2 con la rete a tempo scaduto di Cavaliere.
Finisce così una gara molto corretta (appena due gialli) e che regala al club di Antonio Carlucci il secondo posto solitario del girone F di serie B, ad una sola lunghezza dalla battistrada Isernia C5.