Giovinazzo C5, vittoria con un triplo Morgade
I biancoverdi superano 5-4 il Manfredonia. A segno tre volte lo spagnolo, due Marzella
Giovinazzo - domenica 2 aprile 2017
1.10
Nel segno di Morgade e Marzella. Il Giovinazzo C5 saluta (seppur temporaneamente, a meno di un mese dal volatone play-off) i suoi tifosi al PalaPansini con una vittoria sul Manfredonia C5 firmata da due dei suoi giocatori più rappresentativi: lo spagnolo di Vigo, che va a segno tre volte, e il capitano biancoverde, due.
Grandi ritmi in avvio con i padroni di casa, che hanno l'obiettivo di chiudere il girone F di serie B con più punti possibile, subito in avanti con Morgade e Piscitelli. L'inizio, dunque, è a favore del quintetto di Roberto Chiereghin, ma la prima rete del pomeriggio è di Spano.
All'azione successiva, Giovinazzo C5 in gol con Morgade, prima del doppio tentativo di Marzella (il primo deviato in corner da Tatulli, il secondo a lato) che fa da preludio al sorpasso dei biancoverdi: a firmarlo è lo stesso Marzella con una gran sventola di destro che si stampa sulla traversa e rimbalza sulla linea di porta, dopo aver varcato la riga bianca. È il gol del 2-1, che anticipa il tris di Morgade.
Gli ospiti, a questo punto, inguaiati fino al collo nella parte calda della classifica, si buttano in avanti e ottengono un penalty (tocco di mani in area di Piscitelli): Almenara, però, si fa respingere il tiro da Di Capua, che però nulla può su Fortuna, nell'azione successiva. È la rete del 3-2, che riapre la gara.
Prima dell'intervallo c'è tempo solo per l'eurogol di Marzella, che pesca il sette con un gran bel destro da fuori area sul secondo palo. Il capitano corre sotto la tribuna, mentre il pubblico si alza in piedi e inizia un applauso lungo, quasi eterno. Marzella alza le braccia al cielo e ringrazia, i compagni si stringono intorno a lui. E il primo tempo finisce qui, 4-2.
Nella ripresa il Manfredonia C5 riparte col piede pigiato sul pedale dell'acceleratore ed i risultati sono subito palpabili: La Torre è stoppato in uscita bassa da Di Capua, incolpevole sul gol di Almenara (4-3) che subito dopo, abbastanza ingenuamente, si fa cacciare per doppia ammonizione, lasciando i suoi in inferiorità numerica. Dall'altra parte ci prova Piscitelli, Tatulli para. È il segnale che la cinquina del Giovinazzo C5 è nell'aria.
E infatti arriva un paio di minuti dopo: la segna ancora lui, Morgade, grande protagonista del pomeriggio e autore del 27esimo gol stagionale. Il Manfredonia, con Spano nelle vesti di quinto di movimento, si getta in avanti a testa bassa ma dopo la traversa colpita da Spano riesce solo a ridurre il gap con Spano, autore del definitivo 5-4.
A fine gara i biancoverdi vanno sotto la tribuna dei tifosi, mentre il club di Antonio Carlucci festeggia il diciannovesimo successo stagionale, sale a quota 61 punti e, a soli 40 minuti dalla conclusione della stagione regolare, continua la rincorsa alla PSG Potenza Picena, attuale migliore seconda d'Italia.
Grandi ritmi in avvio con i padroni di casa, che hanno l'obiettivo di chiudere il girone F di serie B con più punti possibile, subito in avanti con Morgade e Piscitelli. L'inizio, dunque, è a favore del quintetto di Roberto Chiereghin, ma la prima rete del pomeriggio è di Spano.
All'azione successiva, Giovinazzo C5 in gol con Morgade, prima del doppio tentativo di Marzella (il primo deviato in corner da Tatulli, il secondo a lato) che fa da preludio al sorpasso dei biancoverdi: a firmarlo è lo stesso Marzella con una gran sventola di destro che si stampa sulla traversa e rimbalza sulla linea di porta, dopo aver varcato la riga bianca. È il gol del 2-1, che anticipa il tris di Morgade.
Gli ospiti, a questo punto, inguaiati fino al collo nella parte calda della classifica, si buttano in avanti e ottengono un penalty (tocco di mani in area di Piscitelli): Almenara, però, si fa respingere il tiro da Di Capua, che però nulla può su Fortuna, nell'azione successiva. È la rete del 3-2, che riapre la gara.
Prima dell'intervallo c'è tempo solo per l'eurogol di Marzella, che pesca il sette con un gran bel destro da fuori area sul secondo palo. Il capitano corre sotto la tribuna, mentre il pubblico si alza in piedi e inizia un applauso lungo, quasi eterno. Marzella alza le braccia al cielo e ringrazia, i compagni si stringono intorno a lui. E il primo tempo finisce qui, 4-2.
Nella ripresa il Manfredonia C5 riparte col piede pigiato sul pedale dell'acceleratore ed i risultati sono subito palpabili: La Torre è stoppato in uscita bassa da Di Capua, incolpevole sul gol di Almenara (4-3) che subito dopo, abbastanza ingenuamente, si fa cacciare per doppia ammonizione, lasciando i suoi in inferiorità numerica. Dall'altra parte ci prova Piscitelli, Tatulli para. È il segnale che la cinquina del Giovinazzo C5 è nell'aria.
E infatti arriva un paio di minuti dopo: la segna ancora lui, Morgade, grande protagonista del pomeriggio e autore del 27esimo gol stagionale. Il Manfredonia, con Spano nelle vesti di quinto di movimento, si getta in avanti a testa bassa ma dopo la traversa colpita da Spano riesce solo a ridurre il gap con Spano, autore del definitivo 5-4.
A fine gara i biancoverdi vanno sotto la tribuna dei tifosi, mentre il club di Antonio Carlucci festeggia il diciannovesimo successo stagionale, sale a quota 61 punti e, a soli 40 minuti dalla conclusione della stagione regolare, continua la rincorsa alla PSG Potenza Picena, attuale migliore seconda d'Italia.