Giovinazzo C5, un pareggio che muove la classifica
Biancoverdi in vantaggio, ma nel finale si materializza il 4-4
Giovinazzo - domenica 8 marzo 2015
15.50
Non abbonato al segno X e reduce da tre rovesci consecutivi (contro Futsal Barletta, Futsal Bisceglie e Isernia C5), il Giovinazzo C5 impatta 4-4 sulla gomma di Modugno, muove la classifica del girone E di serie B, ma si fa agguantare dall'Alma Salerno in nona fila a quota 20 punti.
Partono bene i padroni di casa, dopo una manciata di secondi, con Oreste che saggia i riflessi di Di Capua. Primi sussulti biancoverdi: ci provano Piscitelli e Binetti, ma Sasso neutralizza non senza qualche apprensione, mentre il capitano Marzella guadagna applausi per due insistite scorribande sulla corsia di destra e altrettanti tentativi a rete, invero poco precisi. A passare è però il Modugno col comodo gol di Castro servito da una palla inattiva di Oreste (1-0). Passa un minuto e i biancorossi raddoppiano con Avitto (2-0) che castiga l'estremo giovinazzese sul palo di propria competenza.
Gli ospiti subiscono la manovra avversaria e perfino il 3-0 (tiro non certo irresistibile di Annecca che beffa Di Capua), ma riducono il divario con Marzella prima della pausa intermedia. Al riposo è 3-1. Si riparte e, dopo un minuto, è il Giovinazzo a rendersi pericoloso con Binetti che coglie il palo. Gli ospiti sembrano rianimati, il Modugno però non demorde (Avitto dimostra sempre d'avere gambe e voglia), e arrivano un paio di volte alla conclusione con Depalma (Sasso c'è) e Piscitelli (tiro fuori misura). La grande occasione per il Giovinazzo arriva su calcio da fermo: destro di Piscitelli, Sasso non arriva sul cuoio, palla in fondo al sacco e gara riaperta (3-2).
Il quintetto di Paolo Bavaro adesso ci prova con maggiore insistenza (Sasso ferma un perfido diagonale di Marzella) e agguanta l'insperato 3-3: corner di Piscitelli, Sasso si lancia verso la palla ma è una saponetta, Depalma è il più lesto di tutti e gonfia la rete del 3-4. Finale all'arrembaggio col Modugno in inferiorità numerica (espulso Oreste per doppia ammonizione), ma è sempre il Giovinazzo a spaventare con una folata offensiva di Marzella alta di poco. Ad un minuto dall'epilogo un fallo di Binetti (il sesto) rovina il pomeriggio degli ospiti: Avitto, dal dischetto del tiro libero, spiazza Di Capua e sigla il definitivo 4-4, mentre lo stesso Binetti, a pochi secondi dal termine, impegna Sasso sul primo palo.
È l'ultima occasione di un match che il Giovinazzo chiude in crescendo e porta a casa un punto (per i biancoverdi si tratta del primo pareggio lontano da viale Moro) buono soltanto a muovere la classifica. Il club del presidente Antonio Carlucci, che ha già conquistato la salvezza matematica, vuole adesso chiudere in bellezza la regular season (mancano solo quattro turni), senza abbassare la guardia.
Partono bene i padroni di casa, dopo una manciata di secondi, con Oreste che saggia i riflessi di Di Capua. Primi sussulti biancoverdi: ci provano Piscitelli e Binetti, ma Sasso neutralizza non senza qualche apprensione, mentre il capitano Marzella guadagna applausi per due insistite scorribande sulla corsia di destra e altrettanti tentativi a rete, invero poco precisi. A passare è però il Modugno col comodo gol di Castro servito da una palla inattiva di Oreste (1-0). Passa un minuto e i biancorossi raddoppiano con Avitto (2-0) che castiga l'estremo giovinazzese sul palo di propria competenza.
Gli ospiti subiscono la manovra avversaria e perfino il 3-0 (tiro non certo irresistibile di Annecca che beffa Di Capua), ma riducono il divario con Marzella prima della pausa intermedia. Al riposo è 3-1. Si riparte e, dopo un minuto, è il Giovinazzo a rendersi pericoloso con Binetti che coglie il palo. Gli ospiti sembrano rianimati, il Modugno però non demorde (Avitto dimostra sempre d'avere gambe e voglia), e arrivano un paio di volte alla conclusione con Depalma (Sasso c'è) e Piscitelli (tiro fuori misura). La grande occasione per il Giovinazzo arriva su calcio da fermo: destro di Piscitelli, Sasso non arriva sul cuoio, palla in fondo al sacco e gara riaperta (3-2).
Il quintetto di Paolo Bavaro adesso ci prova con maggiore insistenza (Sasso ferma un perfido diagonale di Marzella) e agguanta l'insperato 3-3: corner di Piscitelli, Sasso si lancia verso la palla ma è una saponetta, Depalma è il più lesto di tutti e gonfia la rete del 3-4. Finale all'arrembaggio col Modugno in inferiorità numerica (espulso Oreste per doppia ammonizione), ma è sempre il Giovinazzo a spaventare con una folata offensiva di Marzella alta di poco. Ad un minuto dall'epilogo un fallo di Binetti (il sesto) rovina il pomeriggio degli ospiti: Avitto, dal dischetto del tiro libero, spiazza Di Capua e sigla il definitivo 4-4, mentre lo stesso Binetti, a pochi secondi dal termine, impegna Sasso sul primo palo.
È l'ultima occasione di un match che il Giovinazzo chiude in crescendo e porta a casa un punto (per i biancoverdi si tratta del primo pareggio lontano da viale Moro) buono soltanto a muovere la classifica. Il club del presidente Antonio Carlucci, che ha già conquistato la salvezza matematica, vuole adesso chiudere in bellezza la regular season (mancano solo quattro turni), senza abbassare la guardia.